Res Roma - Verona 6-5 (d.c.r.)
- redazione
- Tornei
- Torneo Città di Arco
- Posted On
- Visite: 738
Vittoria di rigore per la Res Roma che batte il Verona 6 a 5 e conquista per il secondo anno consecutivo la finalissima del prestigioso torneo giovanile Arco di Trento: dopo l'uno a uno dei 90 minuti regolamentari, è Heden Corrado a regalare vittoria e qualificazione alle giallorosse, calciando alle spalle di Forcinella il penalty decisivo.
Mister Melillo opta per il modulo 4-2-3-1 con Parnoffi tra i pali, Graziosi, Liberati, Corrado e Giuliano in difesa, Caruso e Pienzi in mediana, e con il tridente Greggi, Natali e Di Giammarino alle spalle di Labate.
Il primo tiro del match è di Poli al quinto minuto con Parnoffi che blocca senza problemi; due minuti dopo bella azione personale di Labate su cui si oppone in tuffo Forcinella, che si ripete un attimo dopo sulla ribattuta di Greggi; al quarto d'ora Soffia si libera di Graziosi e sfiora il palo con un bel diagonale dal limite.
Con il passare dei minuti la Res Roma prende campo e colleziona azioni da gol: al ventesimo Caruso lancia Labate che tutta sola davanti a Forcinella sbaglia il dribbling e spreca una grande chance; al minuto 26 il gol che sblocca il match: punizione dal limite di Giuliano e bella deviazione in corner di Forcinella; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Labate ci prova dal limite, costringendo l'estremo difensore gialloblu alla corta respinta, su cui si avventa Caruso che manda la palla in rete.
Alla mezz'ora ancora è Caruso a spaventare le scaligere ma stavolta é la traversa a salvare la porta di Forcinella. Sul finale sel primo tempo ancora un'occasione per la Res con Di Giammarino che conclude male.
I primi quindici minuti della ripresa sono equilibrati con le due squadre che provano a fare la gara annullandosi però a vicenda; bisogna attendere il quarto d'ora per il primo tiro in porta di Pasini che manda oltre la traversa un calcio piazzato dai 25 metri; due minuti dopo un grande intervento di Corrado impedisce alla neo entrata Zangari di concludere a rete, mentre al diciottesimo arriva il pari delle venete con Pasini che con un tiro dalla distanza sorprende Parnoffi e firma il gol dell'uno a uno.
La Res Roma reagisce subito e sfiora il gol con Labate che ben servita da Di Giammarino, entra in area ma tira debolmente consentendo a Forcinella un'agile parata; passano tre minuti ed è ancora Labate a trovarsi sola dinanzi alla porta scaligera ma il tiro dell'attaccante romana termina fuori.
Alla mezz'ora break veronese con un calcio piazzato di Goula che sfiora il palo.
Il finale di gara è convulso, e la qualificazione si decide dagli undici metri: per il Verona sbaglia Pasini, mentre per le giallorosse sbaglia solo Giuliano. Si va ad oltranza: Mero manda alto, Corrado segna e la Res Roma vola in finale dove incontrerà il Napoli, che ha battuto 3 a 1 il Mozzanica nell'altra semifinale.
"Calciare un rigore che vale una finale ti mette addosso una grande responsabilità - ha dichiarato la match winner Heden Corrado - meritavamo la vittoria e sapevo che dovevo far gol per raggiungere la finale. Mi sono concentrata al meglio e la gioia dopo il gol è stata indescrivibile. Ora godiamoci questo momento ma da domani testa e cuore all'obiettivo trofeo Beppe Viola."
RES ROMA - VERONA 6-5 (d.c.r.)
Marcatrici: 26' Caruso (R) - 63' Pasini (V)
Dal dischetto per il Verona
Reti: Goula - Zangari - Soffia - Meneghini
Errori: Pasini - Mero
Dal dischetto per la Res Roma
Reti: Di Giammarino - Caruso - Labate - Greggi - Corrado
Errori: Giuliano
Res Roma: Parnoffi, Graziosi, Giuliano, Liberati, Pienzi, Corrado, Caruso, Greggi, Labate, Di Giammarino, Natali (70' Cosentino). A disp.: Franco, De Angelis, Chaid, Valentini. All.: F.Melillo.
Verona: Forcinella, Gobbi (46' Zangari), Dal Barco (80' Mero), Meneghini, Pavana, Ambrosi, Goula, Nichele (61' Osetta), Soffia, Poli (73' Franco), Pasini. A disp.: Fenzi, Zanoni, Franco, Osetta. All.: W.Padovani.
Arbitro: Tambosi della sezione di Arco Riva
Ammonite: Natali (R)
Comunicato stampa Res Roma