SUPERCOPPA ITALIANA alle rondinelle bresciane!
- Mario Merati
- Supercoppa Italiana
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Con una doppietta di Daniela Sabatino il Brescia si aggiudica il primo trofeo della stagione superando a Bassano del Grappa il Verona.
Meritata la vittoria delle rondinelle di Milena Bertolini che hanno avuto per l’intero arco dell’incontro l’iniziativa del gioco e le maggiori occasioni da rete, con Thalmann decisiva in almeno tre interventi e in una circostanza è stata salvata dalla traversa, mentre il Verona, che aveva qualche assenza importante fra tutte quelle di Gabbiadini e Boattin, ha cercato, con il solo gioco di rimessa, d’impensierire, per la verità con poca efficacia, il portiere bresciano Marchitelli.
Il Brescia si è portato subito in avanti e si devono annotare, nei primi 23’ minuti, una conclusione di Girelli parata da Thalmann, un pericoloso traversone in area di Rosucci, un tiro dal limite di Cernoia, deviato in angola dal portiere veronese, e un tiro di Bonansea di poco al lato.
Il Verona si fa vedere pericolosamente in area bresciana solo al 28’ quando, su un preciso centro di Williams, Giugliano, appostata sul dischetto del rigore, manda clamorosamente la palla sopra la traversa.
Il pallino del gioco è sempre più appannaggio del Brescia, mentre il Verona si affida ai lanci lunghi per Piemonte e Giugliano, ma la difesa bresciana controlla sempre senza molti problemi, anzi nel finale di tempo è ancora Bonansea che mette in apprensione la difesa veronese con due veloci incursioni in area.
La ripresa vede il Brescia ancor più incisivo, ed è Sabatino che mette in apprensione Thalmann con una bella girata al volo che va di poco alta, mentre pochi minuti dopo è Bonansea che con un gran tiro dal limite coglie in pieno la traversa.
Al 17’, le rondinelle vanno in vantaggio: discesa di Bonansea sulla sinistra, Sabatino di testa centra il palo, ma la bomber bresciana riprende la sfera e insacca.
E’ sempre il Brescia ad avere le migliori occasioni, mentre in questo frangente il Verona fatica a costruire anche qualche azione di rimessa.
Al 38’ Thalmann si supera deviando in calcio d’angolo una splendida girata al volo di Girelli.
Nel finale il Verona tenta di portarsi in avanti, ma la difesa bresciana non ha molte difficoltà nel respingere queste iniziative e Marchitelli non corre pericoli.
Al 91’ Sabatino, appostata a centro area, devia di testa in rete un centro di Bonansea, la palla finisce nell’angolino destro di Thalmann per il 2 a 0 finale.
Formazioni
BRESCIA: Marchitelli, Gama, D’Adda, Salvai, Fuselli, Cernoia, Rosucci, Mele, Bonansea, Sabatino, Girelli.
Sost.25’ esce Mele per Eusebio
Allenatrice.: Sig.raMilena Bertolini
VERONA: Thalmann, Dolstra, Di Criscio, Carro, Rodella, Soffia, Brunemberg, Williams, Giugliano, Galli, Piemonte.
Sost. Al 18’ esce Soffia per Pasini e al 33’ esce Piemonte per Osetta.
Arbitro: Deborha Bianchi--- *Voto 7 come i collaboratori-
C. Angolo 5-2 per il Brescia
Pagelle
BRESCIA
Marchitelli: 6 (di stima) nessun intervento difficile.
Gama: 6.5 - Incerta all’inizio, poi si riprende alla grande.
D’Adda: 6.5 - Buona come al solito la sua prova, la sua esperienza da sicurezza a tutto il reparto difensivo.
Salvai: 6 - Partita senza sbavature ed errori, sempre molto attenta nel controllo delle giocatrici avversarie.
Fuselli: 6.5 - Sempre precisa ed efficace negli inserimenti sulla fascia.
Cernoia: 6.5 - Un vero motorino: efficace in avanti e pronta a difendere in molte circostanze.
Rosucci: 6 - Meglio il secondo tempo che il primo, cresce il suo apporto nella ripresa con la maggior vivacità della squadra.
Mele: 6 - Buona nel complesso la sua prova, ordinata nel controllo del gioco a centrocampo.
Bonansea: 6.5 - Sempre pericolose le sue incursioni e i suoi traversoni in area, ha colpito una traversa!
Girelli: 6.5 - Bene nel primo tempo, ma meglio nel secondo dove ha costretto nel finale Thalmann alla più difficile parata dell’incontro.
Sabatino: 7,5 - Che dire…, doppietta da vero bomber di razza…ma si sapeva!
Eusebio S.V.
All. Bertolini: 7 - Ha finito con una vittoria e ricominciato con una vittoria…, brava come sempre, mette tranquillità alla squadra anche nei momenti di difficoltà e questo è un punto importante a suo favore.
VERONA
Thalmann: 7 - Tre grandi parate hanno evitato un punteggio più severo, nessuna responsabilità sulle due reti.
Dolstra: 6 - Ha avuto qualche difficoltà iniziale ed ha sofferto in alcune circostanze le incursioni bresciane, da rivedere con interesse più avanti.
Di Criscio: 6.5 - Buona prova nel complesso, ordinata in difesa specialmente nel primo tempo, cala un po’ nel finale come tutta la squadra veronese.
Carro: 6.5 - Alle prime partite in Italia si sta adattando bene al gioco della squadra, occorrerà seguirla in campionato e in Champions, ma le premesse sono buone.
Rodella: 6 - Meglio nel primo tempo, poi nella ripresa fatica come tutta la sua squada.
Galli: 6 - Anche lei più efficace nella prima parte di gara, poi cala nel secondo, andrà meglio con più partite nelle gambe!
Soffia 5.5 - Fatica all’inizio per le incursioni bresciane, da rivedere nelle prossime partite, occorre tempo per conoscerla meglio.
Williams: 6 - Tanta corsa e buon controllo di palla in alcune circostanze, ma non incide sulla partita.
Brunemberg: 5.5 - Fatica all’inizio, ma le qualità ci sono. Anche lei occorre rivederla più avanti…tutte le nuove arrivate devono conoscere meglio le loro compagne e lo si fa giocando molte partite!
Giugliano: 5.5 - Incide poco in attacco…, si MANGIA un goal clamoroso, lei con la sua classe non doveva fallire quel tiro. Sono sicuro che si rifarà al più presto!
Piemonte: 5.5 - Ben marcata dalla difesa bresciana anche lei non riesce a costruire azioni pericolose. Ha qualità e forza per migliorare…diamo tempo al tempo!
Pasini e Osetta. S.v.
All. Longega: 6 - Alcune assenze importanti lo hanno costretto ad inserire con coraggio tante giovani giocatrici, questo va a suo merito, poi anche l’inserimento delle nuove arrivate non è mai un compito facile. Sabato inizia il campionato, poi la Champions, ma sono sicuro che con il recupero di qualche elemento aumenterà l’esperienza e la forza del gruppo e la squadra andrà molto meglio di quanto si sia potuto vedere oggi.
Mario Merati