Le martinesi iniziano il campionato con una vittoria
Demar, tre gol al Sammichele
Convincente prova esterna per le martinesi di mister D’Aprile. A segno Volpicella, Soldano e Ludovico
Finisce con una vittoria per 3 reti a 0 il debutto in campionato per la Demar Martina in casa del Sammichele. Sotto una pioggia torrenziale che ha reso il campo semi impraticabile, le ragazze allenate da Alessandro D'Aprile hanno dimostrato una netta superiorità rispetto alle avversarie domate dai gol di Valeria Volpicella, Giusy Soldano e Mina Ludovico. Poco da dire sulla gara visto che si è giocato praticamente ad una sola porta con le ragazze della Demar che hanno fallito almeno una decina di occasioni da rete, un pò per sfortuna, un pò per il terreno molto scivoloso, e molto per merito del portiere sammichelino che si è resa protagonista di una serie di ottimi interventi. A fine gara soddisfazione da parte di entrambi i tecnici. "Il risultato può sembrare stretto - ha dichiarato mister D'Aprile - ma su un campo cosi' impregnato di acqua non potevo pretendere di piu' dalle mie ragazze. L'importante è che nessuna ragazza si sia fatta male e con un campo cosi' il rischio era davvero alto. Complimenti comunque al Sammichele che ha dimostrato di esser in crescita rispetto alle settimane precedenti." Sulla stessa lunghezza d'onda Stefano Plantamura, mister del Sammichele: "La situazione atmosferica ci ha avvantaggiato, ma a prescindere dal risultato sono felice per la grinta e l'impegno dimostrato dalle mie. La Demar punta alla vittoria finale e a noi gare come queste servono soprattutto per farci crescere." Prossimo impegno per la Demar mercoledi' prossimo, per la gara di ritorno di Coppa Puglia contro il Freestyle Martina: all'andata le demariane hanno vinto 9 a 0 quindi il discorso qualificazione non dovrebbe essere in pericolo.
Buona la prima per le barese
Il Bisceglie corsaro a Molfetta: 2-4
Doppiette per Lucia Porta e Cristina Dentamaro, espugnato il Pala Poli. Mister Minervini: “C’è tanto da lavorare, ma sono soddisfatto”
La prima giornata di campionato comincia in maniera positiva per la compagine biscegliese che vince la prima partita espugnando il pala Poli di Molfetta. Il Bisceglie si presenta con alcune nuove giocatrici come Cristina Dentamaro nel ruolo di play e Anna Mazzilli, pivot, ma quest’ultima in tribuna per questioni burocratiche;gradito ritorno di Rosaria Sasso, detta Skizzo, nelle file della team girl,mentre fuori causa per infortunio Carolina Picaro. Ecco la cronaca della partita. Dopo il pareggio infrasettimanale della Coppa Puglia, ottenuto fra le stesse due squadre in campo, la gara stenta a decollare, quindi si assiste ad una prima fase di studio reciproco. Ci sono occasioni da entrambe le parti ma e’ la don Tonino Bello a passare in vantaggio con Flora la Rossa che e’ brava ad approfittare, su calcio d’angolo, di una leggerezza della retroguardia biscegliese. Pochi minuti dopo, il Bisceglie potrebbe pareggiare grazie ad un rigore concesso dall’arbitro, rigore non realizzato da capitan Porta che sbaglia ma che sapra’ subito farsi perdonare. Infatti allo scadere del primo tempo proprio Porta sigla il gol del pareggio su assist di Racanati. Si chiude così sul risultato di 1-1 la prima frazione di gioco. Nella seconda parte della gara le biscegliesi, forse dopo una strigliata di mister Minervini durante l’intervallo,entrano in campo con un piglio diverso, creando numerose occasioni e capitalizzando il gioco. E’ proprio il nuovo acquisto,Cristina Dentamaro che entrando al posto di Terry Racanati sigla la rete dell’1 a 2; sempre la Dentamaro insacca in occasione di un corner battuto da Tea Lerro. Siamo sul 1 a 3 ma la partita si riapre quando la solita La Rossa in contropiede riesce a battere l’estremo difensore Valentina Modugno,siglando la rete del 2 a 3. Il risultato ,a questo punto,viene definitivamente messo in cassaforte grazie al gol di Lucia Porta in seguito ad un’azione spumeggiante svoltasi in soli 3 passaggi, da vero manuale del calcio a 5. Finisce così la prima gara del Bisceglie che ha mostrato a tratti bel gioco,tanta grinta e forza di gruppo. “C’e’ ancora tanto da lavorare,ma questa squadra ha tanto cuore”. Queste le parole di mister Minervini comunque contento della vittoria. Unica notizia negativa l’infortunio di Valentina Pagliara, costretta ad abbandonare la gara. Prossimo impegno per le biscegliesi sara’ l’incontro casalingo contro le foggiane Queens.
Sfortunato esordio casalingo per la compagine nocese
Noci poco concreto, il Mola dilaga
Cinque reti delle giocatrici avversarie, padrone di casa a secco. Continua il problema con il gol
Il nuovo spaventa. Mette paura, ansia. Ti blocca. Qualsiasi esso sia. Per la New Team Noci il gol è qualcosa di nuovo, figuriamoci la vittoria. Anche il campionato è nuovo. La sensazione che si prova è nuova. C’è voglia di superare questo ostacolo, di vederlo in faccia questo nuovo, di toccarlo con mano, di conoscerlo. Il San Marco Mola l’ha data questa possibilità. Quando non ha pressato il gioco nocese è stato bello, a tratti entusiasmante e coinvolgente. La New Team ha colpito un palo con Della Corte, è arrivata a due passi dalla porta difesa da Bisceglie in più e più occasioni, ma proprio in quel momento, nell’attimo che porta alla conoscenza – e state sicuri che è una gran bella conoscenza – la New Team si è fermata. Merito del portiere ospite anche, ma demerito delle ragazze biancoblu soprattutto. La voglia c’era, si è visto. Si vede dai tentativi individuali che sono stati provati, dalla voglia di partire palla al piede e spaccare il mondo, salvo rendersi conto che bisogna fermarsi perché le avversarie hanno rubato il pallone e bisogna tornare dietro a difendere. La difesa non va male: più o meno ordinata, la New Team regge per un quarto d’ora. Pedde para, capitan Tinelli si fa sentire su ogni pallone, si lotta, si sbraita con l’arbitro per una rimessa laterale male assegnata. Poi su calcio d’angolo ci si dimentica di Lucarelli, che batte imparabilmente Pedde. È qui che la New Team perde le forze, come un Sansone a cui sono stati tagliati i capelli. Si vede il nuovo che si allontana, ci si intestardisce e ci si sfilaccia un po’, come ama dire mister Quiete. Ma ci si crede ancora fino a quando Lucarelli raddoppia e le speranze ripiombano nel cassetto. La New Team del secondo tempo non smette di inseguire quel nuovo che si allontana, che scappa senza fermarsi. Le possibilità ci sono: il portiere molese Bisceglie si fa espellere per fallo da ultimo uomo su Muraglia. Niente da fare in superiorità numerica, né nei restanti diciotto minuti con Giustino giocatrice di movimento adattata a portiere. E il San Marco colpisce ancora: lo fa con Russi e due volte con Sansone. Fino al cinque a zero finale. Si salva il bel gioco visto, si salva qualche individualità, ma poi conta il risultato e allora non puoi salvare niente. Mercoledì c’è il ritorno del primo turno di Coppa Italia, a Martina contro lo Stone Five. Bisogna evitare la goleada. Di nuovo.
Campionato regionale femminile – 1^ giornata
New Team Noci – San Marco Mola 0-5 [0-2]
New Team: Pedde; Miccolis, Bruno, Trisolini, Tinelli, Muraglia, Intini, Della Corte, Capitanio, Sportelli, Sansonetti; Balena. All.: Quiete.
San Marco: Bisceglie; Giustino, Battista, Discialè, Lucarelli, Lasorella, Russi, Conteduca, De Feudis, Sansone, Natrella, Affatati. All.: Buonasera.
Arbitro: Mittica [sez. Bari]
Reti: 16’ e 22’ Lucarelli; 36’ Russi, 48’ e 58’ Sansone.
Ammonite: Tinelli e Capitanio.
Espulsa: Bisceglie al 42’.
Sergio Palazzi
La partita vista dai due tecnici
Marzella: “Un’ottima prova complessiva”
Il mister dello Stone Five Martina, Giuseppe Abbracciavento: “Non potevo chiedere di più. Onore alle Campionesse d’Italia”
A fine partita sorride il tecnico rossoblù Tony Marzella, soddisfatto per la prestazione offerta dalle sue ragazze: “Avevo già visto, nella partita di Coppa Italia a Taurisano, che in campo gli schemi sono stati ben appresi da tutte le mie giocatrici. Davvero molto bello il primo tempo, giocato su ritmi alti e buona circolazione palla, sono molto soddisfatto per la prova complessiva, anche perché c’è stato spazio per tutte, non potevo chiedere esordio migliore”. Poi il coach rossoblù spende qualche parola per le volenterose avversarie biancazzurre: “E’ un gruppo nuovo, normale che siano state un po’ intimorite all’ingresso in campo. Però con il lavoro penso che lo Stone Five possa fare un buon campionato. E adesso pensiamo a lavorare in vista del ritorno di Coppa Italia con il Taurisano e poi per l’esordio casalingo di campionato con il Noci”. Consapevole di non aver potuto chiedere di più, invece, il tecnico delle martinesi Giuseppe Abbracciavento, commenta così la partita delle sue ragazze: “Nel primo tempo siamo entrate in campo un po’ contratte, affrontare una squadra come lo Statte all’esordio non è stato il massimo, un po’ meglio nella ripresa. Però da parte di tutte quante le mie ragazze ho visto impegno e dedizione, impossibile- continua il trainer martinese- chiedere di più. Onore alle Campionesse d’Italia”.
Prima uscita in campionato senza problemi per le rossoblù di Tony Marzella
Real Statte, esordio ok a Martina: 0-13
Al PalaWoytjla battuto lo Stone Five Martina. Poker per capitan D’Ippolito e Bianco, doppietta per Nicoletti e Dipierro e sigillo di D’Andria, festeggiata per il suo ventottesimo compleanno
Spigliato, ben disposto in campo e cinico. Si può focalizzare con questi aggettivi l’esordio del Real Statte in campionato, dove ha affrontato e battuto un buon Stone Five Martina per 0-13 sul parquet del PalaWoytjla. Poker per Mina D’Ippolito e Daiana Bianco, doppiette di Nicoletta Dipierro e Susy Nicoletti e sigillo di Patrizia D’Andria: sono queste le mattatrici dell’esordio delle Campionesse d’Italia, scese in Valle d’Itria concentrate e desiderose di iniziare il campionato nel migliore dei modi. Obiettivo centrato per le rossoblù, capaci di sciorinare ottime trame di gioco e imbastire numerose occasioni da gol, seppur contro un avversario non irresistibile ma volenteroso. Primo tempo di altissimo livello per le Marzelline, fatto di scambi, uno-due, tagli e imbucate continue, chiuso sullo 0-8. Ripresa dai ritmi più blandi, dove mister Tony Marzella ha fatto ruotare tutta la rosa a sua disposizione ottenendo ottime indicazioni: bene, infatti, Peluso, Magistro e i portieri Digiorgio e Blasi. Assenti, invece, Buonfrate e Convertino, che saranno a disposizione dalla prossima settimana. Dal canto suo lo Stone Five ce l’ha messa tutta, tentando di arrivare dalle parti della porta rossoblù, difesa per buona parte dei secondi trenta minuti di gioco da Daniela Blasi. Ma in campo i differenti valori tecnici e tattici si vedono e le stattesi scese in campo in maglia bianca, arrotondano il risultato fino allo 0-13 finale. Niente da eccepire per una partita sempre condotta in maniera autoritaria da capitan Mina D’Ippolito e compagne, concentrate e determinate dal primo all’ultimo minuto di gioco, il futuro non può che essere roseo. Per lo Stone Five Martina da salvare l’impegno e la grinta, contro un avversario del genere era veramente difficile fare di più.
LA CRONACA. Il fortino issato dalle padroni di casa dura soltanto cinque minuti, il tempo necessario alle tarantine di passare in vantaggio con Daiana Bianco, primo gol in campionato per lei con la sua nuova maglia, che scarica in rete un violento destro. In campo il Real è disposto perfettamente, la supremazia è netta contro uno Stone Five un po’ intimorito, come confermato dal tecnico Abbracciavento a fine partita, dal superiore tasso tecnico ostentato dalle Campionesse d’Italia. Fra il settimo e dodicesimo minuto da registrare quattro centri di marca Statte, apre Nicoletti che ruba palla a metà e conclude con un gran tiro che batte la buonissima Nardelli. La stessa pivot leccese, sugli sviluppi dell’azione successiva, fa velo su una conclusione di Nicoletta Dipierro, consentendo alla reattiva giocatrice di Palagiano di segnare il gol del tre a zero. Inevitabile, come il cacio sui maccheroni, arrivano i gol del capitano Mina D’Ippolito, abile prima a raccogliere efficacemente un suggerimento dell’onnipresente Nicoletti e poi a concludere con un altro destro imparabile. A risultato già messo in cassaforte, lo Statte continua a macinare gioco e occasioni da rete e così ci pensano Patrizia D’Andria e ancora la positivissima Dipierro a portare le loro compagne sullo 0-7, con due gol di pregevole fattura. Il primo tempo si conclude così come era iniziato, ovvero con il secondo sigillo di giornata di Daiana Bianco, imprendibile il suo tiro basso e angolato che batte l’incolpevole Nardelli. Nel secondo tempo le tarantine abbassano leggermente il ritmo, mentre le biancazzurre di casa provano a rendersi pericolose. Arriva una buona opportunità per Iurlaro, al trentaquattresimo minuto, brava ad indirizzare un buon destro verso l’incrocio dei pali, ma Irene Digiorgio è attenta e smanaccia in corner. Rimarrà questa, insieme ad un paio di conclusioni di Daniela Laneve, l’unica ghiotta occasione delle martinesi. Giusto quattro minuti dopo, però, ancora Bianco mette a segno il nove a zero scaricando in rete un suggerimento su calcio di punizione di Mina D’Ippolito. Al cinquantesimo tocca ancora a Nicoletti realizzare un’altra rete, concretizzando un perfetto schema da calcio d’angolo con un altro destro che non lascia scampo a Marcella Nardelli, capitano delle martinesi. Passano tre minuti e l’altro capitano in campo, Mina D’Ippolito, sfoggia un pezzo di bravura frutto della sua sterminata classe: la numero nove di Tony Marzella penetra in area di rigore e si ritrova a tu per tu con Nardelli, messa a terra con un perfetto gioco di suole e, seppur leggermente defilata sulla destra, fa partire un piatto che si spegne nell’angolo più lontano della porta biancazzurra, facendo inevitabilmente scrosciare gli applausi del buon numero di pubblico presente. Fino alla conclusione c’è spazio per altre due marcature, la prima la realizza Mina D’Ippolito, che riesce a liberarsi della marcatura della difesa dello Stone Five e a battere Nardelli con un destro di prima intenzione Chiusura riservata, invece, ancora a Daiana Bianco, che ha aperto e chiuso tutti e due i tempi, implacabile nel trasformare in rete un suggerimento della mobile Nicoletti. Nel frattempo entrano in campo Anna Peluso, tre volte vicina al gol e Mariapia Magistro, subito al servizio della squadra con tanto movimento e possesso palla. Una gara perfetta da parte di tutte le rossoblù impegnate al palazzetto dello sport martinese, nessuna esclusa. Il miglior regalo di compleanno per Patrizia D’Andria, che ha festeggiato degnamente i suoi 28 anni. E adesso le attenzioni sono puntate al ritorno di Coppa Italia, quando allo Sporting Club Montetermiti di Statte, arriverà il Taurisano, si partirà dall’1-12 rifilato dalle ragazze di coach Marzella in terra leccese mercoledì scorso. La gara si disputerà venerdì alle 20.30. Domenica, invece, sempre a Statte, arriva la New Team Noci per la seconda giornata di campionato.
TABELLINO:
Stone Five Martina- Real Statte 0-13
Stone Five Martina: Nardelli (p), Laneve, Giacovelli, Iudici, Ruggieri, Gigante, Iurlaro, Pappadà, Annicchiarico, D’Alò (p).
All. Giuseppe Abbracciavento
Real Statte: Margarito (p), Magistro, Dipierro, D’Andria, D’Ippolito, Nicoletti, Peluso, Bianco, Digiorgio (p), Blasi (p).
All. Tony Marzella
ARBITRO: Mattia Nisi di Taranto
MARCATRICI: 5°Bianco, 7°Nicoletti, 8°Dipierro, 10°D’Ippolito, 12°D’Ippolito, 16°D’Andria, 18°Dipierro, 26°Bianco, 37°Bianco, 50°Nicoletti, 53°D’Ippolito, 55°D’Ippolito, 59°Bianco
ANGOLI: 3-15
AMMONITI: -
SPETTATORI: 100 circa
PARZIALI: 0-8, 0-5
FRANCIACORTA D'ASSALTO ESPUGNA IL CAMPO DI BRIGNANO
Leggi tutto: BRIGNANO - CS FRANCIACORTA 1- 2
Tutto pronto per la sfida inaugurale del campionato. Le rossoblù impegnate in Valle d’Itria
Real Statte, finalmente si gioca: c’è lo Stone Five Martina
Le tarantine di coach Marzella affrontano la matricola martinese, nata dalle ceneri dell’ex Stars. Il tecnico delle biancazzurre, Giuseppe Abbracciavento: “Sappiamo quanto divario c’è tra noi e loro, ma giocare con le Campionesse d’Italia è stimolante, ce la metteremo tutta”. Appuntamento domani pomeriggio alle 16 al PalaWoytjla
Finalmente si parte. Parte domani, infatti, il campionato regionale 2009/2010, il primo nella storia ad essere diviso in due gironi. Le rossoblù di coach Tony Marzella, Campionesse d’Italia in carica, per la gara inaugurale affronteranno in trasferta la matricola Stone Five Martina, nata dalle ceneri dell’ex Stars. Nel quartier generale di capitan Mina D’Ippolito e compagne, reduci dalle 12 reti rifilate alla Virtus Taurisano nel primo turno di Coppa Italia, c’è grande serenità ed entusiasmo in vista dell’esordio di domani al PalaWoytjla di Martina Franca. L’incontro, che avrà inizio alle 16 e non più alle 10.30 come in programma in origine, vedrà di fronte una buona squadra, quella martinese, composta da giocatrici interessanti come Terry Iurlaro, Anna Annicchiarico e l’esperta Franca Calabrese. Tuttavia, proprio l’ex giocatrice della Demar, insieme ad Angelica Ivone, non sarà della contesa a causa di improrogabili impegni lavorativi. Un’assenza importante per il tecnico biancazzurro Giuseppe Abbracciavento, desideroso di riscattare il travagliato campionato dello scorso anno ed ottenere un buon piazzamento finale in quello che inizierà domani. L’avversario, però, è il Real Statte campione d’Italia, un impatto durissimo ma inevitabile per le sue ragazze, anch’esse vittoriose nella prima uscita stagionale di Coppa Italia a Noci, dove si sono imposte con un convincente 0-4. Per Abbracciavento & C. il sorteggio delle prime giornate di campionato non è stato di certo benevolo: dopo lo Statte tricolore, infatti, sarà tempo di affrontare in trasferta il Montelli Putignano, per poi ricevere di nuovo tra le mura amiche un’altra matricola, quella affrontata e battuta dalle Marzelline, ovvero il Taurisano. Ma dei primi tre difficili incroci di campionato lo stesso Abbracciavento se ne fa tranquillamente una ragione: “Prima o poi dobbiamo incontrare tutti, anche se sicuramente avrei preferito un impatto più morbido al campionato. Per quanto riguarda la partita con il Real Statte- confessa candidamente il trainer biancazzurro- cercheremo di arginarlo quanto più ci sarà possibile, siamo a conoscenza della forza delle ragazze di Tony Marzella e soprattutto siamo consepavoli del divario tra noi e loro, ma l’impegno non verrà certo meno. Sarà comunque stimolante trovare all’esordio le Campionesse d’Italia”. In casa Statte, invece, la preparazione per lo Stone Five è proseguita per tutta la settimana, ieri la seduta di rifinitura dove Tony Marzella ha ottenuto le consuete ottime indicazioni da parte di tutto il gruppo, più che mai pronto per partire con il piede giusto. Sull’inizio del campionato si sono sprecate un’infinita di parole, ma domani pomeriggio alle 16, al PalaWoytjla di Martina, tocca al pallone iniziare a cantare, ed il Real Statte è pronto ad ascoltarlo. L’incontro sarà arbitrato dal signor Mattia Nisi della sezione di Taranto.
Ottima prestazione delle rossonere alla prima uscita stagionale
Queens Foggia, 8 reti alla Drion San Severo
Le satanelle di mister Longo non steccano l’appuntamento con la Coppa Italia. Tripletta per l’ex stattese Francesca Cavallone
“C’è ancora tanto da lavorare, però i risultati del lavoro di queste settimana di preparazione si cominciano a vedere”. Esordisce così Mister Longo, abbastanza soddisfatto della prima uscita delle sue Satanelle. Capitan Forchignone e compagne, infatti, hanno rotto il ghiaccio con le competizioni ufficiali della stagione 2009/10, conquistando la vittoria in Coppa Italia, contro la Drion San Severo. Otto le reti delle foggiane, che hanno iniziato la gara con una buona trazione anteriore, non trovando, però, la strada del gol. La tensione, allora, è andata crescendo, per poi dissolversi col primo gol stagionale, a firma della “ritrovata” Cavallone, che risulterà poi essere la mattatrice di serata, firmando una tripletta. Il gol regala serenità alle Satanelle, che riprendono a macinare gioco, senza correre troppi rischi in fase difensiva e andando a riposo sullo 0-2. Nella ripresa, poi, le calcettiste di Mister Longo vengono fuori alla distanza, e aumentano i gol all’attivo con la doppietta di Giuliano, e i sigilli di Capitan Forchignone, Coccia e della rientrante Crincoli, fino a concludere la partita sullo 0-8. Buona la prestazione delle foggiane, prestazione fatta di gambe, grinta ed emozione, da parte di un gruppo compatto più che mai: “Mi è piaciuto molto l’atteggiamento e l’entusiasmo delle ragazze. Oggi è stato tipo il primo giorno di scuola, perché l’emozione dell’esordio c’è sempre. Questa squadra è cresciuta tanto, ma ha ancora tanto da crescere, quindi non ci resta che tornare a lavorare sul campo con la stessa voglia mostrata ieri”, suona così la carica di Mister Longo. La qualificazione, ora, passa dalla gara di ritorno, in programma per mercoledi 21 ottobre sul green di casa del “K3 – Sporting Club”, con fischio d’inizio fissato alle ore 20. Positivo l’impatto del gruppo sulla partita, in cui Mister Longo ha fatto ruotare tutti gli effettivi a disposizione. Ma, due su tutte sono state le “storie” che si son distinte nella gara inaugurale. Mattatrice di serata è stata senza dubbio Francesca Cavallone, rientrata tra le Satanelle dopo due anni di “lontananza”, che l’hanno portata a vincere una Coppa Italia Nazionale con la squadra tarantina del Real Statte, che commenta così la sua prestazione: “ Sono senz’altro felice di aver aperto le marcature, la tensione era nell’aria per tutte oggi, sia per le più giovani che per le più esperte, perché era molta la voglia di far bene per questa “nuova” squadra, questa “nuova” identità.” Poi, continua analizzando lucidamente la gara, e lasciandoci un suo pensiero sulla stagione: “All’inizio le idee forse non erano molto chiare, ma la cosa positiva è stata che siamo cresciute nel corso della partita, grazie al Mister e grazie alla voglia di lottare del gruppo. E allora dico che se 60 minuti ci hanno visto cambiare così, non si può che essere ottimisti per la crescita dopo ogni battaglia che ci vedrà protagoniste in questa stagione. Dovremo solo cogliere ogni occasione di crescita”. Raggiante ed entusiasta come chi ha appena segnato un “inaspettato” gol è, invece, Martina Crincoli, classe 1992, al rientro nelle gare ufficiali dopo un lungo stop. “Era da quasi due anni che non mettevo piede in campo per una partita ufficiale, e dopo aver seguito per tanto tempo gli allenamenti da fuori, oggi finalmente ci si è ritrovate tutte in campo, e per me è stata un’emozione già dallo spogliatoio.” E’ un fiume in piena la “piccola” Crincoli, cui chiediamo di raccontarci l’emozione per il gol che ha chiuso le marcature:” La tensione all’inizio gara era tanta, poi i gol di vantaggio ci hanno rasserenato. Quando il Mister mi ha chiamato per entrare, ho pensato solo a concentrarmi, e, una volta dentro, a trovare la giusta intesa con le compagne. Dopo il gol ho sentito una carica mai sentita prima, e come prima reazione ho voluto abbracciare tutte e ringraziare il Mister, che è stato il primo a crederci mettendomi in campo. Sono stati minuti ricchi di significato e di valore, di cui farò tesoro. Posso dire, però, che senza dubbio questa è l’emozione più grande provata, fin’ora, da quando sono una Satanella”. L’emozione e la gioia, però, lasciano subito spazio alla prima giornata di campionato, che partirà domenica 18 ottobre. La prima avversaria delle Satanelle è la Pellegrino Altamura. Appuntamento, dunque, per tutti gli appassionati e i tifosi è per domani mattina presso il “K3- Sporting Club”, con inizio alle ore 11.30.
Nella seconda giornata della prima Fase di “Coppa Sicilia” si sono disputate due gare, il recupero tra il S.Biagio di Terme Vigliatore e la catanese Camaleonte, valido per la gara di andata del primo accoppiamento ad eliminazione diretta, è terminato 7 a 2 per le ospiti, e poi la seconda gara del triangolare tra la Ludos e il Città di Erice che è terminata 3 a 1.
Leggi tutto: COPPA SICILIA- gare del 11-10-2009
UNA NOTA CHE VOLEVO ASSOLUTAMENTE PUBBLICARE.. GRAZIE RAGAZZE..
LA CURIOSITA’ Non ci sarà nessuna ex in campo tra Stone Five Martina e Real Statte, ma in panchina si.
“Grazie Stone Five, sono al Real Statte per merito tuo”
L’addetto stampa della società rossoblù, Gisberto Muraglia, l’anno scorso ricopriva lo stesso ruolo nel sodalizio martinese, poi a maggio l’approdo alla corte delle Campionesse d’Italia: “Porterò sempre nel cuore la mia ex squadra, gli auguro tutto il bene di questo mondo. Giuseppe Abbracciavento? Una persona seria e preparata”
Fra Stone Five Martina e Real Statte non ci saranno ex, almeno in campo. Nella panchina della pluri titolata società rossoblù, invece, sì. Stiamo parlando dell’addetto stampa Gisberto Muraglia, l’anno scorso tra le fila dell’allora Stars Martina, sempre come responsabile delle relazioni esterne. Per il 24enne martinese di sicuro non sarà una partita come tutte le altre, almeno a livello emotivo, sensazione prontamente confermata: “Se adesso posso permettermi di portare uno scudetto cucito in petto è anche merito della società biancazzurra. Soltanto grazie all’allora Stars Martina ho scoperto la bellezza di questa disciplina fino ad innamorarmene profondamente come adesso, e solo grazie all’attuale entourage societario martinese adesso mi ritrovo nel Real Statte, la compagine di futsal femminile più blasonata e vincente d’Italia”. E per una volta chi se ne importa del penultimo posto in classifica: “Per me, quello passato, è stato un anno bellissimo, anche se i risultati non ci hanno praticamente mai sorriso, poco importa. Piuttosto mi dispiace di quello che è successo alla fine, quando la società si è sciolta per motivi che è meglio non commentare, purtroppo chi ci teneva allo Stars Martina erano in pochi. A qualcuno invece la passione è saltata fuori solo all’ultima giornata mentre qualcun altro è stato preda di capricci personali che, secondo me, non porteranno da nessuna parte. Ho conosciuto tante ragazze con cui ho legato subito e soprattutto una persona preparata come Giuseppe Abbracciavento, a cui auguro le migliori soddisfazioni a livello professionale e umano. E’ una persona molto competente, di cui condivido moltissime idee, in primis il modo di concepire l’impegno sportivo e la serietà nel mandare avanti un progetto, pure a costo di togliere tempo alla famiglia. Fare l’allenatore non vuol dire soltanto mettere cinque ragazze in campo. Allo Stone Five Martina, invece, faccio i migliori auguri di un bel campionato, affinchè sia ricco di tante soddisfazioni”.