PONTECAGNANO, VITTORIA DEL CUORE (2-0) CON IL VALDIANO
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PONTECAGNANO, VITTORIA DEL CUORE (2-0) CON IL VALDIANO Valdiano 0
Pontecagnano 2
Valdiano: Polito, Gaudio, Santoriello F. ( 75’ Serratore), Morabito (30’ Mega), Focarile, Zicca, Gallo, Laudato (46’ Spolzino), Gangemi, Santoriello Regina, Petraglia. A disp: Iannelli, La Penta. All: Onorato.
Pontecagnano: Radu, Desiderio, Pasquariello, Setaro (90’ Manzo), Carbone, Benigni, Vitale, Rizzo (81’ Cantiello), Strollo (80’ Esposito), Belviso, Volpe (75’ Lapenta). A disp: Senatore, Dragone , Di Maria. All: Saggese.
Arbitro: Della Porta di Nocera.
Reti: 64’ Strollo (P), 77’ Lapenta (P) .
Note: Pomeriggio freddo e nuvoloso. Terreno di gioco in condizioni mediocre per la pioggia dei giorni scorsi (Ammoniti: Pasquariello (P), Belviso (P). Recupero: 1’ p.t. + 3’ s.t. Angoli: 3-5).
PADULA - Chi ben comincia è a metà dell´opera, recita un famoso adagio. Il girone di ritorno del Pontecagnano Femminile inizia sotto i migliori auspici con una preziosa vittoria esterna sul campo del Valdiano. Finisce 2-0 al ‘Comunale’ di Padula, tre punti conquistati con cinismo, sacrificio e tanto cuore, soprattutto nella ripresa quando le delfine hanno innestato la marcia in più per avere la meglio sulle brave ragazze di Onorato. In attesa di un campionato che diventa sempre più emozionante, le picentine si regalano una vittoria importante perché ottenuta contro una concorrente diretta alla promozione e utile per rasserenare gli animi dopo le ultime uscite.
Per la delicata sfida contro le valdianesi, Saggese si affida al consueto 4-3-1-2, con Anna Strollo schierata punta centrale al posto di Esposito mentre a Elena Vitale, Volpe e Belviso è affidato il compito di inventare e servire palloni utili alla giovane attaccante nerazzurra; in mezzo al campo Setaro fa compagnia a capitan Belviso, mentre al centro della difesa solito quartetto composto da “pendolino” Desiderio sulla sinistra, Pasquariello sulla destra e Carbone spalla dell’esperta Benigni al centro. Al ‘Comunale’ va in scena una partita incandescente e a tratti al limite della giocabilità, grazie anche ad un terreno di gioco più simile ad un acquitrino che ad un prato verde. Un match penalizzato da un eccessivo antagonismo con i nervi a fior di pelle, vista l’accesa rivalità tra le due squadre. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, anche se il Valdiano avrebbe meritato maggior fortuna se avesse sfruttato le occasioni innescate da Petraglia e da Regina Santoriello. Il secondo tempo invece ha avuto un Pontecagnano più cinico e voglioso di far propria l’intera posta in palio. E al 48’ il Pontecagnano sfiora il vantaggio con Desiderio, che su spunto di Belviso si ritrova da sola contro Polito ma la sfera calciata dalla calciatrice picentina si ferma su una pozzanghera dando l’opportunità a Gaudio di allontanare il pericolo. Le delfine prendono coraggio, la fame di gol c´è ed arriva al 64’. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da capitan Belviso Strollo indovina sul secondo palo l’incornata vincente spedendo in rete una palla a campanile innalzata da un colpo di testa di Benigni. La rete mette le ali alle ragazze di Saggese che al 77’ raddoppiano: il cross di Desiderio viene spizzicato di testa quel tanto che basta Volpe per permettere ad Antonietta Lapenta di travestirsi da Marco Van Basten che, appostata sul vertice destro dell’area di rigore, si coordina e scaglia al volo un destro che batte Polito e assomiglia incredibilmente alla rete messa a segno dal ‘Cigno di Utrecht’ durante la finale degli Europei del 1988. Negli ultimi minuti c´è solo il tempo per l´assalto finale del Valdiano che però si rivela nullo.
Poi è solo gioia: il fischio finale sancisce il 2-0 pontecagnanese con le giocatrici picentine che festeggiano stremate ma consapevoli di aver conquistato tre punti pesanti. Tra sette giorni ci sarà l´occasione per bissare la vittoria nel derby con il Cardinale Teggiano. L´obbligo, per Strollo e compagni, ora è uno solo: trovare continuità di risultati. Il ‘XXIII Giugno 1978’ dirà se la vittoria di Padula sarà l´inizio della svolta.