AMALFI (SA) – “Nessuna squadra di calcio femminile campana si iscriverà a tornei di altre regioni”. Queste le parole dure e decise di Marco Celia, delegato al calcio femminile della Figc Campania. Insediatosi da quasi sei mesi alla presidenza del calcio in rosa regionale il dirigente federale di Amalfi, nonostante l’incarico di preparatore atletico del polo arbitri di serie A B e C di Salerno e componente della Commissione Atletica Nazionale, si è calato bene nella realtà calcistica femminile campana e sin subito ha dato l’impressione di avere l’idee chiare sul da farsi per guarire il calcio femminile in Campania, ormai da anni relegato ad un semplice ruolo da comprimario nel panorama regionale. “Penso sia vergognoso che una squadra di una regione migri verso un altro comitato regionale per disputare un torneo che è più facile da vincere. Il nostro comitato quest’anno ha rifiutato alcune compagini del Lazio come Cassino e Formia che volevano iscriversi al nostro torneo per motivi economici visto che queste città sono più vicine alla Campania. La nostra linea però è stata quella di difendere il criterio di territorialità e come non vogliamo estranei in casa nostra abbiamo deciso che nessuna squadra di calcio femminile campana potrà iscriversi al campionato molisano o lucano”. Dichiarazioni forti quelle di Celia, indirizzate in particolar modo alla dirigenza del Real Sannio, che già alla fine della scorsa stagione avanzò l’ipotesi di trasferire la compagine giallorossa in Molise. “La squadra del Real Sannio ancora non si è iscritta al campionato di serie C e non credo assolutamente che possa emigrare verso altri lidi. Ci sono ancora dieci giorni di tempo per regolarizzare il tutto. Se non lo farà sarà fuori dai giochi”. Il discorso, poi, si sposta sulle nuove realtà del calcio in rosa campano: “Quest’anno la nostra famiglia aprirà a nuove realtà. Sicure, infatti, saranno le iscrizioni al torneo di C del Sessano Calcio Femminile di Giuseppe Bruscolotti e del San Felice di Caserta. Stiamo cercando di dare vita ad altre squadre nella provincia di Avellino, nel Cilento, nel comprensorio di Benevento e nell’Agro Nocerino Sarnese. Ora le squadre iscritte sono dieci, ma io e il mio staff cercheremo, fino all’ultimo giorno utile per iscriversi, di portare il numero delle società associate a dodici ”. La novità della gestione Celia, però, è rappresentata dalla creazione di un campionato di serie D: “In Federazione ci siamo dati l’obiettivo di portare a sedici squadre il campionato di C e di creare quanto prima un campionato di serie D. Ci vorrà sicuramente del tempo, ma noi siamo ottimisti”. Sul torneo di D però Celia ha già le idee chiare: “Partirà già dai primi mesi del 2009 e sarà composto da 8 squadre che rappresenteranno l’intera regione. Per il momento sarà composto dalle squadre degli istituti superiori della regione e fungerà da campionato interscolastico. Vogliamo creare realmente il connubio scuola – calcio femminile. Questo sgombrerà il campo a tutti i coloro che hanno pensato ad una partecipazione di queste squadre scolastiche al campionato di C di quest’anno creando così un campionato falsato sin dall’inizio”. L’ultimo pensiero di Celia è per il restyling del campo sportivo “Alcide De Gasperi” di Salerno, che diventerà il nuovo punto di riferimento per le rappresentative femminili campane: “I lavori seguono la tabella di marcia prestabilita. Speriamo di avere quanto prima la struttura a disposizione. La rinascita calcio femminile campano ripartirà proprio dall’impianto salernitano”. do.gr.