Riparte il campionato regionale di serie C girone lombardo. Un girone ricco di volti nuovi, dove la vera notizia di questa prima giornata è l'assenza assoluta di pareggi nelle otto gare disputate nella giornata di domenica 11 settembre. Il primo derby della stagione va all'Atletico Milano che tra le mura amiche supera la Bocconi per 2-1. Tra le neopromosso da sottolineare gli exploit dell'Accademia Oltrepo, che con un netto 4-0 ha ragione dell'Olimpia Paitone e della Pro Lissone che liquida il Manerbio (giornata no per le bresciane). Il Presezzo riparte da dove aveva concluso, cioè dalla prima posizione in classifica, in virtù del netto 5-1 sulle Azalee. Il risultato più sorprendente è forse la sconfitta interna del Roverbella, terzo classificato nello scorso torneo, con il Veniano. Risultati esterni positivi anche per Riozzese, Varese e Cremona. Già domenica prossima si assisterà ad un remake di una delle gare decisive dello scorso campionato per l'assegnazione del titolo: Bocconi-Presezzo.
I risultati della prima giornata di campionato:
ACCADEMIA OLTREPO-OLIMPIA PAITONE-4-0
ALMER BERGAMO-CREMONA-1-2
ATL. MILANO-BOCCONI-2-1
LA BENVENUTA-VARESE-3-4
PRESEZZO-AZALEE-5-1
PRO LISSONE-MANERBIO-3-0
ROVERBELLA-CDG VENIANO-1-2
TURBIGO-RIOZZESE-1-4
Classifica: PRESEZZO, ACCADEMIA OLTREPO, CREMONA, ATL. MILANO, VARESE, PRO LISSONE CDG VENIANO e RIOSSESE 3, OL. PAITONE, ALMER BG, BOCCONI, LA BENVENUTA, AZALEE, MANERBIO, ROVERBELLA e TURBIGO 0.
Prossimo turno: AZALEE-TURBIGO, BOCCONI-PRESEZZO, VENIANO-LA BENVENUTA, CREMONA-ATL.MILANO, MANERBIO-ALMER BERGAMO, OLIMPIA PAITONE-PRO LISSONE, RIOZZESE-ROVERBELLA, VARESE-ACCAD. OLTREPO
CAMBIA LA CATEGORIA, MA LA PRO FEMMINILE VOLA GIA' A SUON DI GOL
Cambia la categoria, non il valore di una squadra che continua a vincere travolgendo gli avversari di turno a suon di gol. Era la prima in serie C per la Pro Lissone di Ulla Bastrup, nessun timore reverenziale verso il Manerbio e subito un tris che proietta le "tigrotte" in testa alla classifica. Ottime in particolare le prove dei nuovi innesti Vinci e Biliato, oliata alla perfezione la macchina guidata da capitan Zangari e inevitabilmente la pratica viene chiusa già dopo meno di un'ora.
Leggi tutto: LA PRO LISSONE TRAVOLGE IL MANERBIO
Inizio positivo di campionato per le ragazze cremonesi. In un caldo pomeriggio settembrino, il Calcio Cremona ha la meglio sulla matricola Almer grazie ad un buon gioco espresso soprattutto nel primo tempo. La prima occasione è per le padrone di casa al 7' con Azzolin che impegna da fuori Pini. Un minuto dopo capitan Fodri porta in vantaggio le cremonesi con un bel destro da fuori area. Al 10' Gazzetto si incunea bene fra due difensori, ma calcia fuori di poco. Poi è Longhi a impegnare al 19' il portiere bergamasco e realizzare al 25' il raddoppio dopo essersi liberata nell'area avversaria e aver scaricato sotto la traversa per il raddoppio. Al 39' la solita scatenata Longhi coglie la traversa interna con un gran destro. Le bergamasche un minuto dopo sciupano una ghiotta occasione: è Lorenzi a mettere alto davanti a Pini, ma il goal delle padrone di casa è nell'aria e arriva al 43'. Berera prima coglie la traversa e sulla ribattuta insacca di testa. Nel secondo tempo, a causa anche del gran caldo, non succede quasi più nulla tranne un tiro da fuori di Fodri che esce di poco e una punizione di seconda da dentro l'area che Bacchetta appena entrata manda sopra la traversa. Buon inizio per le cremonesi
ALMER BERGAMO - CALCIO CREMONA FEMMINILE 1-2
Marcatori: 8' Fodri, 25' Longhi, 43' Berera.
ALMER BERGAMO: Faccini, Zaccanti, Angioletti, Marcandelli, Baruzzi, Berera (Maccarana) (Franco), Gamba, Azzolin, Ardemagni, Lorenzi, Finazzi (Resinelli).
All. Sig. Bonanomi
CALCIO CREMONA: Pini, Rossi, Cipolla (Scala G.), Orzi, Pantaleoni, Nani, Gazzetto (Scala A.), Valente, Tinelli (Venturini), Fodri (Bacchetta), Longhi.
All.Sig.Facchini
Arbitro: sig. Prenga di Lodi
Note: Spettatori 40 circa, terreno in buone condizioni.
Corte de’ Frati – E’ stato un successo di affluenza di pubblico e di spettacolo sportivo, quello messo in mostra al Comunale di Corte de’ Frati domenica 12 giugno. Nella giornata conclusiva della festa di chiusura stagione per l’Associazione Sportiva Don Mario Bozzuffi, società guidata dal presidente Roberto Farina, si è giocato il primo trofeo “Don Mario Bozzuffi”, triangolare di calcio femminile disputato dalle società del Cremona Calcio Femminile, del CS Franciacorta e dell’ASD Mozzanica. Le tre compagini si sono affrontate a viso aperto e senza timori reverenziali, considerando che le orobiche del Mozzanica hanno terminato tre settimane fa il campionato nazionale di serie A, classificandosi quarte, mentre Cremona e Franciacorta hanno disputato il girone Lombardia della serie C, anche se con risultati ben diversi, difatti le cremonesi sono riuscite con qualche patema d’animo nell’obbiettivo della salvezza, mentre le erbuschesi hanno vinto il girone e potranno giocare il prossimo campionato di serie B.
Nella prima gara il pubblico presente ha potuto assistere alla rivincita di campionato tra la squadra di casa del Cremona, allenata da mister Facchinetti, e le franciacortine di mister Brusa. Una partita intensa, dove le cremonesi hanno espresso un miglior gioco e con merito hanno vinto per due reti ad una, consumando una piccola vendetta nei confronti delle bresciane che le avevano sempre battute nelle ultime due stagioni. A onor del vero va detto che l’undici nostrano ha potuto schierare tra le sue file un rinforzo di non poco conto: Viviana Schiavi, fortissimo difensore del Brescia e
della Nazionale Italiana, che con grande piacere ha preso parte alla festa rivestendo per un giorno la casacca della squadra che l’ha vista nascere sportivamente. Le grandi ospiti della festa, vale a dire le bergamasche dell’ASD Mozzanica sono scese in campo per la seconda gara. Nonostante la superiorità tecnica le orobiche hanno avuto ragione del Franciacorta solo dopo i calci di rigore, grazie ad una strepitosa prova del portiere erbuschese Federica Massimo. Nella gara decisiva a spuntarla sono state ancora le ragazze di mister Lanzani. L’arcigna difesa del Cremona ha dovuto piegarsi, causa la stanchezza, nelle battute finali sfiorando di fatto la vittoria del torneo.
Al termine delle gare è avvenuta la premiazione delle squadre partecipanti. A consegnare i trofei è stata un’illustre ospite, la stella della nazionale italiana Melania Gabbiadini. Angela Locatelli, capitano del Mozzanica ha così alzato il primo trofeo Don Mario Bozzuffi, stessa incombenza per il secondo e terzo posto per Valeria Fodri del Cremona e Nicoletta Mazza del Franciacorta. Premiata come migliore giocatrice del torneo Francesca Colosio del Franciacorta. Dopodichè tutte le partecipanti hanno potuto vivere un momento di relax gustando polenta e salamine preparate dai ragazzi del Bozzuffi.
I tabellini delle gare: CREMONA-FRANCIACORTA-2-1
Reti: Bacchetta (C) al 25’, Ghisini (F) al 35’, Longhi (C) al 40’.
Cremona: 1 MARCHETTI, 2 ROSSI, 3 CIPOLLA, 4 SCHIAVI, 5 PANTALEONI, 6 NANI, 7 BACCHETTA, 8 ZANACCHI, 9 TINELLI, 10 FODRI (cap.), 11 LONGHI. All. Facchinetti. A disposizione: 12 Pini, 13 Orzi, 14 Capelloni, 15 Vai, 16 Stefanelli.
Franciacorta: 1 BELOTTI, 2 BARONI, 3 MAZZA (cap.), 4 MAFFEZZONI, 5 GANDOSSI, 6 PELIZZARI, 7 TAVELLI, 8 ROSSI, 9 COLOMBI (dal 33’ POLINI), 10 GHISINI, 11 ALBERICI (dal 30’ CAPPELLINI). All. Brusa. A disposizione: 12 Massimo, 13 Polini, 14 Colosio, 15 Cappellini, 16 Zubani, 17 Lucini.
Arbitro: Iannacone. Assistenti: Comellini e Trolli.
FRANCIACORTA-MOZZANICA-5-6 d. c. r. (0-0 d. t. r.)
Sequenza rigori: Rossi (F) goal; Rizzo (M) goal; Lucini (F) parato; Rota (M) goal; Ghisini (F) goal; Perini (M) goal; Colosso (F) goal; Piva (M) parato; Tavelli (F) goal; Rizzon (M) goal; Massimo (F) goal; Bianchi (M) goal; Mazza (F) alto; Asperti (M) goal.
Franciacorta: 12 MASSIMO, 3 MAZZA (cap.), 14 COLOSIO, 11 ALBERICI, 16 ZUBANI, 2 BARONI (dal 15’ MAFFEZZONI), 8 ROSSI, 7 TAVELLI, 17 LUCINI, 13 POLINI (dal 30’ COLOMBI), 15 CAPPELLINI (dal 30’ GHISINI). All. Brusa. A disposizione: 1 Belotti, 4 Maffezzoni, 5 Gandossi, 6 Pelizzari, 9 Colombi, 10 Ghisini.
Mozzanica: 1 ORLANDO, 13 MISTRINI, 5 ROTA, 6 LOCATELLI (cap.), 8 RIZZO, 2 ASPERTI, 9 RIZZON, 18 PIVA, 12 LANZENI, 7 PERINI, 10 BIANCHI. All. Lanzani. A disposizione: 22 Gritti, 14 Mauri, 4 Cervi, 11 Piccinno.
Arbitro: Comellini, Assistenti: Trolli e Iannacone.
CREMONA-MOZZANICA-0-2
Reti: Piccino al 40’ e Cervi al 41’.
Cremona: 12 PINI, 3 CIPOLLA (dal 27’ ROSSI), 5 PANTALEONI, 6 NANI, 7 BACCHETTA, 13 ORZI, 14 CAPPELLONI, 4 SCHIAVI, 10 FODRI (cap.) (dal 27’ ZAMACCHI), 9 TINELLI (dal 21’ LONGHI), 15 VAI. All. Facchinetti. A disposizione. 1 Marchetti, 2 Rossi, 8 Zamacchi, 11 Longhi, 16 Stefanelli. Mozzanica: 22 GRITTI, 12 LANZENI, 6 LOCATELLI, 5 ROTA, 13 MISTRINI, 14 MAURI, 4 CERVI, 9 RIZZON, 18 PIVA, 7 PERINI, 11 PICCINNO. All. Lanzani. A disposizione: 1 Orlando, 2 Asperti, 8 Rizzo, 10 Bianchi.
Arbitro: Trolli. Assistenti: Comellini e Iannacone.
Torna di scena il calcio femminile a Corte de' Frati, dove la locale società sportiva, vale a dire l'ASD Don Mario Bozzuffi, farà ancora una volta gli onori di casa alle campionesse in rosa del calcio cremonese. All'interno della festa organizzata dalla società guidata dal presidente Roberto Farina, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale del sindaco Rosolino Azzali, verrà disputato domenica 12 giugno, sul Campo Comunale di Corte de' Frati un triangolare con la ormai consolidata formula delle gare da 45 minuti l'una dove a contendersi il primo trofeo "Don Mario Bozzuffi" saranno le giocatrici di casa del Cremona Calcio Femminile, le bresciane del CS Franciacorta e le fortissime giocatrici dell'ASD Mozzanica, quarta classificata nella serie A italiana.
Per Cremona e Franciacorta si tratta del terzo confronto stagionale, dopo le due gare del campionato di serie C, conclusosi il 17 aprile, nelle quali le due compagini si erano già incontrate con risultato favorevole alle erbuschesi in entrambi i match. Le arancioverdi franciacortine, disputeranno nella prossima stagione il campionato di Serie B, in virtù del primo piazzamento ottenuto nella stagione appena terminata. Più sofferto invece il campionato per le cremonesi che hanno comunque raggiunto l'obbiettivo minimo della salvezza con due giornate di anticipo. La società bergamasca del Mozzanica è invece la grande e piacevole sorpresa del campionato italiano di serie A, un torneo stravinto dalle sarde della Torres. Conquistata la promozione nella stagione 2009-'10 con un campionato sempre al vertice, le ragazze di Patron Giuseppe Sarsilli, hanno affrontato la prima stagione nella massima serie con la giusta umiltà, ma con la consapevolezza di valori importanti che hanno permesso alle orobiche di distinguersi per gioco e concretezza anche di fronte ad avversarie altolocate e dalla pluriennale esperienza in serie A. E' quindi arrivato un quarto posto di tutto rispetto, inimmaginabile un anno fa per gli addetti ai lavori, non però per Mister Lanzani e tutto lo staff che lavora ogni giorno con queste ragazze che stanno dando grosse soddisfazioni anche ai CT delle nazionali giovanili che pescano sempre più spesso dal serbatoio bergamasco.
Gli eventi sportivi legati alla festa inizieranno sabato 11 dalle ore 17.00 con i triangolari di bambini delle categorie "primi calci" e "pulcini", dove si sfideranno le società della Dinamo Zaist, del Robecco e i padroni di casa della Bozzuffi. Domenica a partire dalle h. 18.00 sarà la volta del calcio femminile. Per entrambe le sere, tutti i presenti potranno usufruire del servizio cucina locale, quindi non solo calcio, ma anche birra e salsiccia a volontà!
Erbusco - Domenica 22 maggio, si è disputato sul campo di gioco del Comunale di Erbusco il secondo quadrangolare di calcio Femminile "Con Marco nel cuore" organizzato dal CS Franciacorta Calcio Femminile, dedicato alla memoria di Marco Belometti, giovanissimo figlio della Presidentessa Lidia Gandossi, ingiustamente tolto all'affetto dei suoi cari a causa di un tragico incidente stradale qualche anno fa. Le arancioverdi, reduci dai festeggiamenti per la fresca promozione in serie B, facevano gli onori di casa alle ospiti del Tradate, dell'Atalanta e della Fortitudo Mozzecane, squadre che militano nel campionato di serie A2. La manifestazione ha occupato l'intera giornata. Durante la mattinata si sono svolti i primi due incontri, vale a dire Tradate-Franciacorta, terminato con la vittoria dal dischetto per le padrone di casa. Ben più netto invece il risultato dell'altra semifinale dove la Fortitudo Mozzecane ha superato l'Atalanta per ben 4 reti a zero. Dopo il pranzo offerto dal Franciacorta a tutte le atlete invitate, nel tardo pomeriggio sono proseguite le gare con le due finali, quella per il terzo posto dove, dopo l'uno a uno al termine dei due tempi regolamentari (reti di Castrignano al 5' s.t. per il Tradate e pareggio di Bettoni per l'Atalanta nei minuti finali), ancora i tiri dagli undici metri hanno dovuto designare una vincitrice. Il terzo posto è andato quindi al Tradate, più preciso nelle esecuzioni, vincente per 5-2 sulle orobiche. La finale per il primo posto ha visto quindi di fronte le padrone di casa contro le venete della Fortitudo Mozzecane. Una gara che inutile dirlo le erbuschesi hanno giocato con ben altre motivazioni rispetto alle avversarie, giunte in collina con una formazione ricca di primavera, dominata e vinta per tre reti ad una. Già dopo pochi secondi una palombella dalla trequarti con traiettoria beffarda di Alberici, coglie impreparata Venturini che subisce la prima marcatura. Sempre nella prima frazione arrivano il 2-0 di Tavelli e la terza rete di Colombi. Con un bel tiro da fuori area è di Rizzi il goal bandiera delle venete. Nella seconda frazione le franciacortine si limitano a controllare il risultato senza troppi affanni. Capitan Mazza può così alzare al cielo il trofeo spettante alla prima classificata della manifestazione ed onorare nel modo migliore il ricordo dell'amico Marco. Al termine delle premiazioni atlete, dirigenti e pubblico presente hanno potuto usufruire del rinfresco offerto dalla società a giusta chiusura della splendida giornata di sport e amicizia.
Di seguito i tabellini delle due finali:
Finale 3/4 posto: ATALANTA-TRADATE-5-2 dcr (1-1 dtr)
Reti: al 5' s.t. Castrignano (T), al 28' s.t. Bettoni (A).
ATALANTA: Bettineschi, Ravasio, Bettoni, Pecis, Locatelli, Parsani, Bonacina, Volpi, Panza, Santus, Vavassori.
TRADATE: Clerici, Guarino, Panarelli, Castrignano, Dolif, Tagini, Sartorato, Banfi, Mastropasqua, Saglietti, Greppi.
Note: Temperatura calda per tutto l'incontro. Durata dei tempi regolamentari di 30 minuti ciascuno.
Finale 1/2 posto: FRANCIACORTA-FORT. MOZZECANE-3-1
Reti: Alberici (F) al 1' p.t., Tavelli (F) al 20' p.t., Colombi (F) al 23' p.t. Rizzi (M) al 28' p.t.
FRANCIACORTA: 1 Massimo, 2 Colosio, 3 Mazza (cap.), 4 Maffezzoni, 5 Alberici (Ciocchi), 6 Pelizzari, 7 Tavelli, 8 Rossi (Baroni G.), 9 Colombi (Manfredini), 10 Agnesi (Ghisini), 11 Zubani (Gandossi). All. Brusa. A disposizione: 12 Belotti, 13 Manfredini, 14 G. Baroni, 15 Ghisini, 16 Gandossi, 17 Ciocchi, 18 K. Scalvini.
FORT. MOZZECANE: 1 Venturini, 2 V. Bindella, 3 Caliari, 4 Voltolini (Salaorni), 5 Allegrini, 6 De Bortoli (Azzolina), 7 Epiboli (Cazzola), 8 Caneo, 9 Sartori, 10 A. Bindella, 11 Rizzi. All. Franchin. A disposizione: 12 Azzolina, 13 Salaorni, 14 Cazzola.
Ammonita: Alberici.
Note: Brusco calo della temperatura dovuto ad un forte vento che ha caratterizzato il secondo incontro. Presenti alla manifestazione circa 200 spettatori. Migliore in campo: Mariagrazia Pelizzari (F).
Calcinate - "E' tutto vero!", recitava la gazzetta dello sport sulla prima pagina del giorno dopo la vittoria dell'Italia ai mondiali di Germania 2006. Rubo ideolgicalmente quel titolo per catapultarlo da Berlino nella ben più piccola cornice del Comunale di Via Nimola in Calcinate (BG), dove si è giocato giovedì 28 aprile lo spareggio, per decretare chi tra FRANCIACORTA e PRESEZZO avrebbe guadagnato il diritto a disputare il prossimo campionato di serie B. Non sono bastate le 26 giornate del calendario ufficiale per eleggere un vincitore del torneo lombardo. Non sono bastati neppure i 90 minuti regolamentari e i successivi tempi supplementari. Proprio come in quella notte in cui gli azzurri si erano laureati campioni del mondo, sono stati i tiri dagli undici metri a consegnare alle ragazze del Franciacorta Calcio Femminile lo scettro di regina del girone Lombardia della serie C. Una gioia indescrivibile per le prottagoniste del calcio rosa erbuschese, mentre grande è la delusione per le giocatrici bergamasche di non essere riuscite per un soffio a compiere l'impresa di una doppia promozione in due stagioni, dalla D alla B. Un doveroso ringraziamento da parte di chi ama questo sport a entrambe le compagini che hanno dato vita ad un duello mozzafiato per tutta la stagione, terminata con il più logico degli epiloghi. L'impianto sportivo di Calcinate è gremito come non mai, alla fine si calcoleranno in circa 500 le presenze sulla tribunetta e a bordo campo! Un pubblico caloroso con coreografie da vera finale accompagnerà fino alla fine le squadre sul terreno di gioco. Il compito di dirigere la gara è affidato al Sig. Sarnataro di Milano, coadiuvato dagli assistenti Pisu e Nazalizzi.
Dalle primissime battute le franciacortine partono spingendo sull'accelleratore: al primo di gioco, Colombi tocca per Scalvini che serve sulla corsa Ghisini, il cui potente tiro termina fuori di poco. Ma le bergamasche non stanno a guardare e rispondono al 4' con una bella apertura di Tasca per Mapelli, il cui rasoterra centrale è bloccato da Massimo. Al 6' Scalvini conquista una punizione dal limite, che Tavelli calcia alto di un soffio. La partita vive di momenti dove prevale il tatticismo da parte di entrambi gli schieramenti, illuminata a tratti da improvvisi lampi di luce. Al 19' Colombi lancia Ghisini che entra in area e scocca un fendente che viene respinto da Monastra. Due minuti più tardi anche Massimo deve rispondere presente sulla punizione tagliata di Bratzu che il ragno nero di Soncino respinge con i pugni. Sulla ribattuta da fuori area Mapelli spara alto. Alla mezzora, la sempre attiva Capelli, ruba palla ad Alberici e calcia centrale, Massimo deve bloccare in due tempi. Al 36' Alberici lancia Scalvini che rapidissima tenta la difficile conclusione a incrociare sul secondo palo da posizione defilata, la sfera termina non lontano dallo specchio. Un minuto dopo Ghisini con un insidioso tirocross mette paura a Monastra, ma la palla attraversa tutta l'area di porta e termina nel campo per destinazione. Dopo una conclusione da fuori area senza fortuna di Pelizzari al 43', gli ultimi minuti sono di marca verdenera. Al 45' dal fondo è Foglieni a mettere in mezzo per le compagne e Massimo deve uscire e smanacciare lontano la sfera per sventare la minaccia. A tempo scaduto sugli sviluppi di una punizione diretta del Presezzo è Tasca che prova la fucilata da fuori, mandando alto di pochissimo. Prima che il direttore di gara mandi le squadre negli spogliatoi, Mister Brusa decide di cambiare l'assetto tattico delle sue e un po' a sorpresa toglie la pimpante Colombi per gettare nella mischia Sandrini, al rientro dopo l'infortunio accorso durante la prima gara di ritorno. Con una centrocampista in più le erbuschesi riescono a chiudere meglio la cerniera del centrocampo, ma l'attacco finisce per essere caricato sulle spalle della sola Scalvini, con Ghisini pronta agli inserimenti dall'esterno.
Inizia la seconda frazione ed è ancora il Franciacorta a sparare i primi colpi di avvertimento. Alberici entra in area da destra, ma il suo tiro è centrale e Monastra può bloccare a terra senza problemi. Al 48' Tavelli batte una punizione dal fondo, allontanata in qualche modo da Monastra, sugli sviluppi dell'azione la palla arriva ancora alla n. 7 erbuschese che calcia potente, ma fuori bersaglio. Al 53' il Presezzo risponde con una conclusione di Bratzu deviata che si impenna e viene raccolta da Massimo. Al 57' Pelizzari compie una devastante discesa sulla destra, creando scompiglio nella retroguardia avversaria, risolve in angolo Capitan Bonetalli. Cinque minuti più tardi, azione simile, ma con fronte e prottagoniste diverse: Capelli in progressione supera prima Ciocchi e poi Mazza, entra in area, ma sul ritorno di Maffezzoni non si coordina e calcia a lato. Zanini toglie Chiesa per Pirola e Brambilla per Arzuffi. Brusa risponde inserendo Baroni per Ghisini. Dopo due conclusioni senza fortuna di Alberici e di Baroni su calcio piazzato, alla mezzora Sandrini riceve palla e lancia Scalvini, il tocco a seguire è per Tavelli sul cui tiro di controbalzo verso l'angolino basso Monastra deve distendersi con bravura per deviare in angolo. All'83' Alberici dal fondo mette in mezzo rasoterra dove Sandrini si avventa in spaccata, ma non riesce a deviare verso la porta avversaria. Prima dello scadere Scalvini tenta l'ennesima iniziativa personale andando sul fondo e mettendo un'invitante palla a centro area con Monastra fuori causa, ma nessuna erbuschese può intervenire. Un secondo tempo più ad appannaggio delle bresciane, che non riescono comunque a concretizzare. Brusa scioglie le briglie ad Agnesi e Lucini per i tempi supplementari, togliendo l'ottima Alberici, vittima di crampi, e Rossi. Anche Zanini è costretto a sostituire una pedina importante, la claudicante Capelli fa posto a Lazzaroni e Pellegrini a Riccardi.
Viene rifatto il sorteggio e la contesa può riprendere. Ci prova ancora l'esperta Baroni con una sassata che si perde oltre la traversa. al 93' è la volta di Sandrini che serve a Scalvini un'invitante palla che la bomber franciacortina, prossima all'altare, si allunga troppo, permettendo all'attenta Monastra di poter uscire a chiudere lo specchio all'avversaria così da poter respingere con bravura la conclusione dell'attaccante erbuschese. Al 102' Ciocchi sale sulla destra a dare manforte al pacchetto avanzato, mette in mezzo per Baroni che controlla, ma calcia a lato. Sulla conclusione a giro di sinistro di Baroni, che si perde sul fondo termina il primo dei due overtime. La stanchezza ormai prende il sopravvento sulle giocatrici in campo, ma le franciacortine hanno qualcosa in più. I due mister esauriscono i cambi con gli inserimenti di Zubani per il Franciacorta e di Angioletti per il Presezzo. Al 109' la mai doma Scalvini, sradica una palla dai piedi della diretta avversaria sul fondo e crossa in mezzo dove Baroni viene anticipata di un soffio da Monastra. L'estremo difensore bergamasco prottagonista anche un attimo dopo sulla velenosa punizione di Tavelli, dove con la punta delle dita va a deviare in angolo. Al 115' Sandrini tocca per Baroni che calcia fuori. Allo scadere Tavelli potrebbe decidere le sorti dell'incontro con un calcio da fermo, conquistato da Lucini, da posizione invitante. La tensione gioca però un tiro mancino alla n.7 bresciana che colpisce male e manda la palla fuori, in contemporanea con il fischio finale del direttore di gara. Tutto verrà deciso nella cinica, spietata e spesso beffarda lotteria dei rigori.
Le squadre si riuniscono a centrocampo, la monetina fa iniziare dal dischetto le erbuschesi. Parte Tavelli che realizza nell'angolo basso a destra di Monastra. A Pirola spetta il primo tiro dagli 11 metri per il Presezzo: palla a mezz'altezza e non lontana dal palo, ma Massimo si lancia a volo d'angelo nella giusta direzione e respinge la sfera oltre lo specchio della porta. Baroni ha il compito di concretizzare il vantaggio erbuschese. Il rasoterra non è irresistibile, ma efficace: 2-0. Capitan Bonetalli non si fa ipnotizzare da Massimo e la spiazza accorciando le distanze. Francesca Scalvini si presenta sul dischetto, ma l'emozione gioca un brutto scherzo ad una delle migliori in campo dell'11 di mister Brusa. Bomber Francy ciabatta la sfera sul fondo, dando la possibilità alle avversarie di tornare in partita. Lazzaroni non sbaglia e siamo 2 a 2. Tocca a Lucini che realizza, così come Tasca per le neroverdi. L'ultimo rigore erbuschese spetta ad Agnesi che calcia angolato e di potenza, Monastra indovina la direzione, ma non riesce ad evitare il goal. Bratzu deve segnare per mandare compagne ed avversarie ai tiri ad oltranza. Parte la rincorsa, Massimo resta quasi immobile, ma la palla supera il palo sinistro e finisce fuori dallo specchio a bordo campo. Si getta a terra nella disperazione la brava, ma sfortunata n. 10 bergamasca, mentre tutto il Franciacorta si lancia addosso al proprio portiere e inizia così la festa tanto attesa. Il Franciacorta torna in serie B, il Presezzo non riesce a compiere il miracolo, ma esce a testa alta tra gli applausi dei propri sostenitori e di tutti i presenti.
Il tabellino: FRANCIACORTA-PRESEZZO-4-3 d. c. r.
Sequenza dal dischetto: Tavelli (F) goal, Pirola (P) parato, Baroni (F) goal, Bonetalli (P) goal, Scalvini (F) fuori, Lazzaroni (P) goal, Lucini (F) goal, Tasca (P) goal, Agnesi (F) goal, Bratzu (P) fuori.
FRANCIACORTA: 1 MASSIMO, 2 CIOCCHI, 3 MAZZA (cap.), 4 MAFFEZZONI, 5 ALBERICI (dall'85' AGNESI), 6 PELIZZARI (dal 114' ZUBANI), 7 TAVELLI, 8 ROSSI (dal 92' LUCINI), 9 SCALVINI, 10 GHISINI (dal 70' BARONI), 11 COLOMBI (dal 44' SANDRINI). All. BRUSA. A disposizione: 12 BELOTTI, 13 GANDOSSI, 14 SANDRINI, 15 BARONI, 16 ZUBANI, 17 AGNESI, 18 LUCINI.
PRESEZZO: 1 MONASTRA, 2 FOGLIENI, 3 BRAMBILLA (dal 75' ARZUFFI), 4 CAPELLI (dal 90' LAZZARONI), 5 BONETALLI (cap.), 6 PERNICIARO (dal 105' ANGIOLETTI), 7 MAPELLI, 8 PELLEGRINI (dal 93' RICCARDI), 9 CHIESA (dal 66' PIROLA), 10 BRATZU, 11 TASCA. All. ZANINI. A disposizione: 13 LAZZARONI, 14 PIROLA, 15 ARZUFFI, 16 BREMBILLA, 17 ANGIOLETTI, 18 RICCARDI.
Ammonite: Brambilla (P) al 40' per gioco scorretto, Perniciaro (P) al 100' per condotta violenta, Lucini (F) al 119' per reazione.
Arbitro: Sig. Sarnatario di Milano. Assitenti: Pisu di Milano e Nazalizzi di Monza.
Note: Inizio gara ore 20.30. Presenti 500 spettatori circa, migliori in campo: Maffezzoni (F) e Bonetalli (P).
Dichiarazioni a fine gara:
-LIDIA GANDOSSI (Presidente CS Franciacorta): Dopo la deludente gara di Roverbella ti aspettavi una risposta e questa risposta è arrivata. "Si mi aspettavo assolutamente una reazione positiva e c'è stata. Eravamo un po' tese nel primo tempo, poi a parte i rigori che ci hanno dato ragione, sia nel secondo tempo che nei supplementari potevamo vincerla già lì. Però la squadra ha reagito bene, tutta unita per un solo obbiettivo che era la serie B. L'anno prossimo ci sarà da rimboccarsi le maniche, ma la rosa che ha conquistato la B merita di essere confermata anche se siamo consapevoli che qualche rinforzo dovremmo farlo. Dedico questa vittoria al mister e alle ragazze."
-GIOVANNI BRUSA (Allenatore CS Franciacorta): "E' una gioia immensa per un campionato giocato sempre alla rincorsa dei vertici, stasera siamo stati una grande squadra. Tutte hanno partecipato, non solo le 11 schierate all'inizio, ma anche quelle che sono entrate dopo hanno portato a casa una vittoria importante, soprattutto sul dischetto del rigore dove sono andate su 5, tre entrate dopo che hanno avuto la freddezza di chiudere la partita." Una grande squadra, composta da 18-20 potenziali titolari. Può diventare difficile gestire un gruppo di questo tipo, ma Mister Brusa è stato bravissimo. "Bravissimo non so... abbiamo vinto e i meriti sono dell'allenatore, ma anche della squadra che mi ha seguito." L'anno prossimo c'è la B: "Si l'anno prossimo c'è la B... scusa ma c'è un po' di emozione anche per me..."
-NICOLETTA MAZZA (Capitano CS Franciacorta): "E' decisamente una grande soddisfazione, ci voleva, l'abbiamo aspettata tanto. E' da quando siamo scese in pratica che aspettavamo questo momento." Dopo la partita persa con il Roverbella avete rischiato di subire la mazzata a livello psicologico, invece avete reagito alla grande. "Si abbiamo rischiato di subire il contraccolpo psicologico, perchè quando commetti quei passi falsi così fondamentali è molto più difficile riuscire a riprendersi, però non potevamo sbagliare ancora! Il prossimo anno sarà tutto diverso. La differenza di categoria si farà sentire tanto. Io me lo ricordo bene, ma ci proveremo."
Roverbella - Striscioni lungo tutto il perimetro di gioco, bandiere giganti, palloncini colorati e un centinaio di calorosi supporters arrivati in pullman da Erbusco per sostenere le proprie beniamine che avevano tra le mani la vittoria del campionato e la tanto agognata promozione in serie B. Niente festa, tutti a casa con musi lunghi e l'amaro in bocca. Il Roverbella non ha concesso sconti neppure al Franciacorta, giocando una partita intensa, tutta cuore e muscoli con il chiaro intento (dopo aver già bastonato il Presezzo due domeniche prima) di fare un bel dispetto anche alle erbuschesi. Si potrebbe dire che se le mantovane avessero usato tanta energia e convinzione per tutto l'arco della stagione, forse la classifica sarebbe ben diversa. Ad ogni modo le bresciane hanno sicuramente messo del loro per fallire l'opportunità di chiudere al 17 aprile ogni discorso. Una squadra tesa, nervosa, incapace di tornare in partita dopo aver subito il secondo goal, poco lucida e reattiva. Una squadra totalmente diversa da quella vista sette giorni prima con l'Atletico Milano.
I primi minuti sono di attesa da ambedue le parti, ma ben presto le padrone di casa mettono in chiaro che non sono per niente disposte a fare da vittima sacrificale. Al 13' capitan Gianesini riceve il lungo lancio a scavalcare la difesa di Eccher, si presenta davanti a Massimo e la batte con un bel pallonetto. Troppo titubante nell'uscita il portierone franciacortino, ma colpevole anche la difesa che ha incredibilmente lasciato sola l'avanti azzurra. Dal torpore il Franciacorta si risveglia: prima ci prova Baroni da fuori non trovando lo specchio, poi arriva immediatamente il pareggio di Francesca Scalvini. Da un corner calciato da Tavelli, palla che giunge in area a Ghisini, tocco al centro dove si avventa la promessa sposa a ribadire in rete. Al 17' Baroni crossa da sinistra per Tavelli che arriva di gran carriera, ma la deviazione è debole tra le braccia di Meggiorini. Due minuti dopo, Ciocchi lancia lungo per Tavelli che sale e crossa in mezzo dove arriva Scalvini che a tu per tu con l'estremo difensore mantovano calcia clamorosamente a lato. Da qui in poi si esaurisce la foga di capitan Mazza e compagne, che ritornano nel completo anonimato. Donella toglie la claudicante Marchi ed inserisce Dal Corso che si rivelerà determinante. Alla mezzora la partita si riaccende. Eccher dal fondo mette in mezzo un cross insidiosissimo che Massimo sventa smanacciando. Al 37' sempre Eccher impegna la n. 1 verdearancio su calcio di punizione diretta, costringendola alla deviazione in angolo. Sugli sviluppi del corner nasce un batti e ribatti, la palla resta al limite dove viene raccolta da Caffara che al volo spara un missile a spiovere che supera Massimo e riporta in vantaggio le padrone di casa. Al 39' Pelizzari crossa per Maffezzoni che colpisce di testa centralmente, senza impensierire più di tanto Maggiorini. Allo scadere della prima frazione il Roverbella usufruisce di un calcio di punizione diretta da ottima posizione. Si incarica della battuta Gianesini che spara un fucilata diretta sotto l'incrocio dei palo alla sinistra di Massimo. L'estremo difensore bresciano si getta sul pallone, ma riesce solo a toccarlo prima che entri in rete per la terza marcatura delle mantovane.
Brusa, vista l'evidente difficoltà delle sue ragazze, prova a mescolare le carte. Dentro dal primo minuto Colombi per Ghisini, non apparsa al top, ma le franciacortine sembrano non avere benzina nelle gambe per recuperare lo svantaggio. Al 56' sono ancora le mantovane ad andare vicine al goal con Pevarello che riceve il corner battuto da Maselli, ma libera da marcature di testa non inquadra la porta. Dopo un tiro fuori bersaglio di Eccher, al 61' ha una buona opportunità per riaprire la gara il Franciacorta: Colombi serve Scalvini che tocca per l'accorrente Alberici, la quale da ottima posizione calcia a lato. Due minuti dopo è Tomelleri a fallire una ghiotta pallagoal a tu per tu con Massimo, su assist della solita Eccher. Brusa getta nella mischia Lucini per Rossi e Agnesi per Ciocchi, per dare più sostanza alla manovra d'attacco. Al 72' Scalvini prova la sortita, la palla finisce a Tavelli che manda fuori. Una stremata Tomelleri lascia il posto a Boscaglia per il Roverbella. Alla mezzora dopo una mischia in area, Tavelli si trova tra i piedi la palla a due passi dalla porta, ma incredibilmente spedisce nel campo per destinazione. Al 78' Tavelli ci prova su punizione costringendo in angolo Meggiorini. Il Franciacorta accenna un timido forcing finale. All'81' angolo per le franciacortine: calcia Tavelli, la palla attraversa l'area di porta, a portiere battuto si fionda sulla sfera Scalvini che manda incredibilmente oltre la traversa da un metro a dimostrazione che oggi è proprio giornata no per la squadra di Mister Brusa. Allo scadere ancora Gianesini prova a trovare il quarto goal con un pallonetto che finisce oltre la traversa e dopo cinque inutili minuti di recupero, il signor Venturini della sezione di Mantova fischia la fine delle ostilità. Le padrone di casa festeggiano come se avessero vinto il campionato, mentre alle erbuschesi non resta che far tesoro della pesante lezione di umiltà subita e ritrovare la giusta determinazione per l'ultimo appello che si chiama spareggio con il Presezzo.
ROVERBELLA-FRANCIACORTA-3-1
ROVERBELLA: 1 Meggiorini, 2 Marchi (dal 20' Dal Corso), 3 Tomelleri (dal 72' Boscaglia), 4 Maselli, 5 Placchi, 6 Pevarello, 7 Piccin, 8 Eccher, 9 Alberti, 10 Caffara, 11 Gianesini (cap.). All. Donella. A disposizione: 12 Castagna, 13 Boscaglia, 14 Bianchini, 15 Lodi, 16 Dal Corso, 17 Barbisan, 18 Faccioli.
FRANCIACORTA: 1 Massimo, 2 Ciocchi (dal 68' Agnesi), 3 Mazza (cap.), 4 Maffezzoni, 5 Alberici, 6 Pelizzari, 7 Tavelli, 8 Rossi (dal 65' Lucini), 9 Scalvini, 10 Baroni (dall'85' Zubani), 11 Ghisini (dal 46' Colombi). All. Brusa. A disposizione: 12 Belotti, 13 Colombi, 14 Gandossi, 15 Polini, 16 Lucini, 17 Agnesi, 18 Zubani.
Reti: Gianesini al 13', Scalvini al 15', Caffara al 38' e Gianesini al 45'.
Arbitro: Venturini della sez. di Mantova
Ammonita: Pevarello al 57'.
Note: Giornata di sole, presenti 150 spettatori circa, tra cui le nazionali Cristiana Girelli e Daniela Sabatino. Migliori in campo: Eccher (R) e Scalvini (F)
Finalmente... C siamo! Festa grande in casa Pro Lissone con le Tigrotte che hanno vinto il campionato sbancando anche Torre d'Isola con un 3-0 senza appello. Di Comi, Mugavero e Cerizza (prima gioia stagionale) le reti che hanno deciso un match seguito da un centinaio di supporter biancoblu e dal presidente Geppo Locati. "Sono troppo contento, per me e per loro" dichiara emozionato a fine partita prima di unirsi alla gioia di un gruppo guidato da mister Ulla Bastrup, capace di dominare la stagione con un unico, brevissimo, calo, nel mese di febbraio. Una scommessa vinta dalla dirigenza societaria.
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Siamo in dirittura d'arrivo. Solo una giornata ancora separa le contendenti dall'esito finale della stagione. Il Franciacorta, liquidando anche l'Atletico Milano per 4-1 sul campo di Erbusco, ha in mano la palla del Match Point di tutta la stagione. Con i tre punti di vantaggio può accontentarsi di non perdere domenica prossima sul campo del Roverbella, ormai tagliato dai giochi. Le mantovane non sono riuscite ad andare oltre il pari nella gara esterna con La Benvenuta, ma anche una vittoria non sarebbe bastata per restare nella lotta al primato, vista la vittoria appunto delle erbuschesi e del Presezzo. Le bergamasche al 95' riescono ad ottenere contro le Azalee quel risultato che tiene aperti i giochi fino alla fine. Con l'esito della lotta alla salvezza già pervenuto domenica scorsa ormai tutti i fari sono puntati su Bocconi-Presezzo, che verrà disputata mercoledì sera, anticipata come altre gare per via delle convocazioni di alcune atlete con la rappresentativa Lombarda e su Roverbella-Franciacorta di domenica 17 aprile. In caso di una non vittoria delle bergamasche, per il Franciacorta sarebbe promozione già acquisita anche in caso di una sconfitta in terra mantovana.
I risultati della 12ma giornata di ritorno:
ALTO VERBANO-NUOVA VALSABBIA-3-0
CREMONA-ARNABOLDI-1-1
FRANCIACORTA-ATLETICO MILANO-4-1
LA BENVENUTA-ROVERBELLA-2-2
MANERBIO-VENIANO-2-0
PRESEZZO-AZALEE-1-0
VAREDO-BOCCONI-0-3 a tavolino
La Classifica: FRANCIACORTA 58, PRESEZZO 55, ROVERBELLA 51, MANERBIO 49, BOCCONI 45, ATLETICO MILANO 43, LA BENVENUTA 39, ARNABOLDI 33, VENIANO 32, CREMONA 28, AZALEE 25, NUOVA VALSABBIA 24, ALTO VERBANO 19, VAREDO 0. Retrocesse in serie D Alto Verbano e Varedo.
Prossima giornata, 13 e 17 aprile, ultima di campionato: ARNABOLDI-MANERBIO, ATLETICO MILANO-CREMONA, AZALEE-LA BENVENUTA, BOCCONI-PRESEZZO, NUOVA VALSABBIA-VAREDO, ROVERBELLA-FRANCIACORTA, VENIANO-ALTO VERBANO.