Gara condotta dall'inizio dalle Leonesse, che vanno sotto poi rimontano. Primo gol per Dolfini, ancora un sigillo da subentrata per Ferrari Caio (viceallenatore): «Ancora tanta imprecisione sotto porta, ma brave le ragazze a rimontare»
MONTORFANO-FEMMINILE TICINA-3-2
Reti: Morandi (M) al 10’, Albizzati (T) al 18’ e Flamini (T) al 24’ p.t.; Capelloni (M) al 13’ su rigore e Martino (T) al 30’ s.t.
Montorfano: FAVA, BELOTTI, GANDOSSI, ROTA, PIEVANI, PREVITALI, SANTORO, LORENZI (dal 38’ s.t. SPINONI), MARTINO, CAMPLANI (dal 5’ s.t. CAPELLONI), MORANDI (dal 31’ s.t. MAFFI). All. A. Mondini. A disposizione: Perrone, Afriyie, Tanzini e Piona.
Ticina: ASNAGHI, CACCIA, PANARELLI, CHIGGIO, MARCHETTI, VITRANO, MINAUDO (dal 21’ s.t. ALLUVI), FLAMINI, RAVELLI (dal 40’ s.t. BUCCHERI), ALBIZZATI, BERTOLASI. All. A. Chiodini. A disposizione: Penna, Palermo, Caneva e Giuffré.
Arbitro: Davide Gelmi di Bergamo
Note: Giornata uggiosa, campo in erba sintetica. Presenti circa 50 spettatori. Recupero: 3’+7’.
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Sfida d'alta classifica in una nuova cornice. Si giocherà sul campo dell'Oratorio "Paolo VI" ad Urago Mella.
Mister Oro: "Loro ottima squadra, ma noi scendiamo in campo come sempre"
Convincente prestazione delle Leonesse che non lasciano scampo alle milanesi In gol Citaristi, neo diciottenne: "Finalmente, ma contava la vittoria".
Esordio assoluto per Cancarini in porta: "Grande emozione"
CORTEFRANCA-MONTORFANO-3-2
Reti: Santoro (M) al 10’, Tavelli (C) al 13’ e Previtali (M) al 28’ p.t.; Mottinelli (C) al 10’ e Picchi (C) su rigore al 34’ s.t.
Cortefranca: FERRARI; ASPERTI, SANDRINI, MURARO, FENAROLI (cap.), MACCHI, GERVASI, FREDDI (dal 14’ p.t. MOTTINELLI), PICCHI, TAVELLI (dal 12’ s.t. GIUDICI), LEALI. All. Roberto Lanzetti. A disposizione: Belotti, Valesi, Lavezzi, Saetti e Beltrami.
Montorfano: FAVA; BELOTTI, GANDOSSI (dal 17’ s.t. ROTA), TOMASONI, PIEVANI, PREVITALI (cap.), SANTORO, LORENZI, MARTINO, CAMPLANI (dal 36’ s.t. TANZINI), MORANDI. All. Alessandro Mondini. A disposizione: Perrone, Spinoni, Maffi, Afriyie, Piona.
Arbitro: Alessandro Bertazzoli di Chiari.
Note: Giornata di sole, campo in ottime condizioni. Presenti circa 150 spettatori. Ammonite: Leali, Mottinelli (C); Fava, Tomasoni e Rota (M). Espulse: Tomasoni (M) al 20’ s.t. e Mottinelli (C) al 43’ s.t. per doppia ammonizione. Recupero: 1’+5’.
Un generoso, ma sfortunato Montorfano torna da Cortefranca con una sconfitta , di certo più che onorevole, ma che lascia anche tanto amaro in bocca. Dopo il vittorioso match contro il Brescia, le ragazze di mister Mondini si trovano ad affrontare un secondo derby nel giro di 8 giorni. Considerando inoltre che gran parte delle presenti in campo su entrambi i fronti facevano parte della scomparsa Franciacorta Femminile, squadra che aveva militato in A2 per quattro stagioni, siamo in pratica di fronte ad un derby nel derby.
Che non sarà una giornata fortunata per le ospiti lo si apprende già nelle ore precedenti la gara a causa dell’improvviso forfait del capitano e leader della formazione rovatese Mirella Capelloni, bloccata a letto da un’indisposizione. Mister Mondini consegna così la fascia all’esperta Previtali. Le biancocelesti, pur prive della loro giocatrice più rappresentativa, partono bene senza timori reverenziali e passano in vantaggio dopo dieci minuti grazie alla caparbia azione di Santoro, brava a rubar palla al portiere avversario e ad infilare la sfera nella rete sguarnita. La risposta delle locali non si fa attendere e arriva tre primi dopo con Tavelli, che trasforma in rete un calcio di punizione dai 20 metri con una potente conclusione ad ingannare Fava, forse non esule da colpe nella circostanza. Freddi al quarto d’ora si infortuna e viene sostituita da Mottinelli che, nel corso della gara, si rivelerà determinate. E’ proprio la nuova entrata ad avere una ghiottissima occasione a tu per tu con la n. 1 formato tascabile delle ospiti, ma il suo tiro a botta sicura si stampa clamorosamente sul palo. Sull’altro versante Ferrari di pugno deve allontanare la minaccia su Lorenzi. Al 25’ Santoro in contropiede serve un filtrante centrale, Previtali si infila tra le maglie rosse e anticipa con la punta l’uscita di Ferrari, portando così nuovamente in vantaggio le biancocelesti. Nel finale prima il Cortefranca manca il pareggio con Sandrini che calcia debole da pochi passi tra le braccia di Fava e poi è la solita Previtali a impegnare in angolo Ferrari con una bomba dal vertice sinistro dell’area locale.
Nella ripresa le padrone di casa entrano decise a recuperare il passivo e iniziano l’arrembaggio all’area ospite. Gervasi al 6’ serve Asperti che allarga troppo il compasso e calcia a lato da ottima posizione. Al 10’ la spinta locale viene premiata: Muraro per l’ennesima volta fugge sul fondo e mette un rasoterra al centro dove Mottinelli si fa trovare pronta a deviare in rete col piattone. Subito il goal del pareggio le rovatesi si scuotono e cercano di riprendere le redini della gara. Al 18’ Previtali fa gridare al goal il pubblico di fede biancoceleste quando dal vertice destro dell’area spara verso la porta avversaria, ma la palla tocca la parte bassa della traversa, picchia a terra e torna in campo, dando l’impressione di aver superato la linea di porta. L’arbitro però, troppo lontano per giudicare, lascia proseguire l’azione. Due minuti più tardi avviene la svolta vera dell’incontro: Tomasoni compie ostruzione su Muraro, il direttore di gara esagerando platealmente sventola il giallo alla n. 4 biancoceleste che, già ammonita nella prima frazione, deve abbandonare il terreno di gioco. Con le avversarie rimaste in dieci le locali si rigettano in avanti a spron battuto. Al 26’ Fava esce coraggiosamente a Kamikaze su Picchi, togliendole in pratica la sfera dai piedi ed evitando una sicura segnatura, ma poco può fare al 34’ quando è costretta ad atterrare Asperti, lanciata a rete e completamente sola in piena area. E’ calcio di rigore che Picchi trasforma con freddezza. Con la forza della disperazione le rovatesi provano a recuperare, ma la stanchezza per una gara in cui hanno dato davvero tutto si fa sentire e sono così le locali ad avere la chance di chiudere la contesa al 41’ con Asperti che spreca ancora, a tu per tu con Fava, un rigore in movimento. Inutili i restanti minuti e i 5 di recupero. Il Cortefranca strappa una vittoria importantissima con la quale conquista in solitaria la prima piazza alla settima giornata, mentre il Montorfano scende il podio di uno scalino appaiato al Minerva.
Oro: «Se qualcuno pensa che la sconfitta di Rovato ci abbia buttati giù, si sbaglia di grosso».
BRESCIA, 20 OTTOBRE 2018 – Vigilia di campionato per il Brescia Calcio Femminile, che domani alle 15 scenderà in campo a Robecchetto con Induno (Milano) sul campo del Ticinia, fermo a 4 punti in classifica.
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Le padrone di casa vincono 3-1 al termine di una gara con tante occasioni sprecate Oro: "Impariamo dai nostri errori. Il gioco c'è, è mancata la finalizzazione" Pedemonti: "Il gruppo è unito, rialziamoci subito"
E’ sempre difficile commentare partite di questo tipo, dove comandi il gioco per la maggior parte del tempo, collezioni una decina di palle gol di cui cinque con l’uomo davanti al portiere, e alla fine sei costretto a masticare amaro per una sconfitta che brucia tantissimo.
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Il Brescia rende visita al Montorfano Rovato capolista. Capitan Guerini e compagne pronte a dare battaglia contro una delle corazzate del campionato.
Oro: "Le ragazze si sono preparate bene, in campo voglio grinta e intensità"
Dopo due mesi di lavoro e cinque giornate di campionato, con alle viste una sesta dal sapore e dall’importanza molto importanti, è tempo di stilare un primo bilancio in casa Brescia Calcio Femminile: ci affidiamo quindi all’attenta e lucida analisi del direttore sportivo Cristian Peri.
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Atalanta ko al "Club Azzurri" 4-1. Doppietta di Brayda, Pasquali e Ferrari Oro: "Bene così, il lavoro sta dando i suoi frutti" Brayda: "Sono contenta per i gol, l'importante è che la squadra vinca".
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