AGNADELLO- in questa città della provincia di Cremona è accaduto ieri un fatto alquanto strano e inatteso: una squadra femminile, infatti, l'ASD Mozzanica, ha battuto col risultato di 1-0 la squadra dell'Ombriano Aurora. La partita, disputatasi alle ore otto sul campo comunale di Agnadello, era la prima gara di un torneo, abbastanza rinomato nella zona, che vede diverse formazione raggruppate per categoria d'appartenenza sfidarsi. Già lo scorso anno il Mozzanica vi aveva partecipato giocando contro squadre come la Trevigliese o l'Arzago che giocano nel campionato regionale, e siccome la disparità presente nella categoria giovanissimi era stata troppo forte quest'anno si è deciso di far partecipare le giovani ragazze contro i pari età degli esordienti. Non appena scese in campo, le ragazze in maglia bianca hanno subito suscitato curiosità e simpatia fra il pubblico, specie di tipo femminile, e quando si è capito chi teneva in mano le redini del gioco anche ammirazione. Infatti le bianco-azzurre non si sono fatte spaventare dal diverso tipo di avversari al quale erano abituate e hanno anzi giocato molto meglio di quanto non avessero mai fatto contro le loro coetanee. Anche se i maschietti vantavano una maggiore prestanza fisica, le ottime Pasquino, Gobbi, Uberti e Recanati li curano benissimo in difesa e Bianchi, Gatti e Trevaini Valentina in attacco li superano molte volte senza difficoltà. Il risultato resta 0-0 per tutti i primi dieci minuti- la partita è articolata in due tempi di venti minuti ciascuno- ma poi Valentina Trevaini, che ha già avuto diverse occaisoni, segna il gol quasi impossibile: cross dalla destra, lei si pone davanti al difensore nel centro dell'area avversaria, protegge il pallone e mentre cadono insieme riesce a tirare in porta gabbando il portiere che è coperto dal compagno. Esplodono letteralmente gli spalti per il vantaggio femminile e il morale dell'Ombriano va sotto ai tacchi. Continua la partita del Mozzanica che continua ad attaccare anche con l'aggiunta di Leo che entra al posto di Gatti, e che, dopo appena due minuti di partita, lancia con un sinistro preciso Trevaini. Solo nel secondo tempo i maschi tornano a farsi vedere ma la difesa e Orlando è sempre attenta. Bianchi, Inzoli, Leo, Trevaini attaccano senza riservo con l'aiuto dal centrocampo di Pagliari e Bellandi-ex di turno. Ci sono diverse buone occasioni per le ragazze nel secondo tempo: Bianchi ne produce in quantità sia dalla distanza che in area, liberando spesso al tiro anche qualche compagna. provano a tirare da fuori anche Inzoli, Bellandi, più volte sfortunata, e Leo. Quest'ultima guadagna anche una punzione in zona favorevole che Baffi è chiamata a battere: la giovane di vailate, nonostante la novità del suo incarico, fa partire un bellissimo e fortissimo tiro che purtroppo sbatte sulla traversa e che bellandi cerca di ribattere in rete di testa, ma la palla esce a lato. C'è poco dopo una bellissima azione di Bianchi che va via sulla destra ma il suo tiro rasoterra è intercettato dal portiere. Negli ultimi minuti l'Aurora, avvantaggiata dalle migliori condizioni fisiche, spinge molto in cerca del gol del pareggio ma le ragazze sono determinate a tenere la loro vittoria e proprio negli ultimi minuti sfiorano il raddoppio: Gobbi, in una timida sortita in avanti, scarta ben tre avversari in area ma tiene la palla nei piedi quell'attimo di troppo e gli avversari si liberano del pericolo. Finisce così la partita, con questa bella vittoria rosa: un giorno da ricordare, in cui una squadra femminile ha fatto vedere come le ragazze giocano a pallone e come possono giocare contro i maschi. Speriamo che la loro prestazione sia così anche sabato, contro la squadra del Sergnano. Elisa Leo
