La Pro Sesto espugna il Campo Maggiore di Rovato
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MONTORFANO-PRO SESTO-1-2
Reti: Martino (M) al 9’ e Marasco (P) al 37’ p.t.; Mussari (P) al 7’ s.t.
Montorfano: FAVA, AFRIYIE (dal 36’ s.t. VERZELLETTI), GANDOSSI (dal 38’ s.t. RECENTI), TOMASONI, PIEVANI, PREVITALI (cap.), SANTORO, MORANDI, MARTINO, MAFFI (dal 12’ s.t. SERLINI), ROTA (dal 12’ s.t. SPINONI). All. A. Mondini. A disposizione: Perrone e Ghilardi.
Pro Sesto: COMIZZOLI, DI MONTE, CALLEGARI (dal 32’ s.t. LAHTI), MELODIA, SEVESO, COLONNA (dal 28’ s.t. TORRI), MUSSARI, PONTI, INGEGNERI, MARASCO, LOI (dal 1’ s.t. NITRI). All. M. Laghezza.
Arbitro: Hamzzi di Treviglio.
Note: Giornata di pioggia, campo in erba artificiale. Presenti circa 30 spettatori. Recupero: 2’+1’. Ammonite: Martino e Gandossi (M); Ingegneri (P). Espulsi: Cappelletti (massaggiatore Montorfano) e Previtali (M) per proteste.
Le ragazze di Mister Mondini cadono davanti al proprio pubblico per mano della Pro Sesto, al termine di una gara equilibrata, dove gli errori vengono pagati nuovamente a caro prezzo. Sotto la pioggia incessante le biancazzurre partono bene, sfiorando dopo soli tre minuti il vantaggio: bella percussione di Martino e assist al bacio al centro per Santoro che incredibilmente liscia la sfera a tu per tu con il portiere avversario. La rete è però solo rimandata, al 9’ infatti Martino si proietta verso l’area ospite, si presenta davanti a Comizzoli e la batte con un rasoterra chirurgico. La n. 9 locale è ancora protagonista al 21’ quando, dopo un duello a sportellate con due avversarie, riesce a superare anche la n. 1 ospite, ma determinante è il ritorno di Colonna che le chiude la porta ormai sguarnita in extremis. Le franciacortine commettono però l’errore di alzare il piede dall’acceleratore e le milanesi ne approfittano conquistando metri e riagguantando il pareggio al 37’: a realizzarlo è Marasco, brava nel controllare la corta respinta della difesa locale e a sparare di prima intenzione un bolide sul quale Fava nulla può. In pieno recupero Ingegneri potrebbe addirittura portare le sue negli spogliatoi in vantaggio, ma il suo fendente da ottima posizione è sul fondo.
Rientrate dagli spogliatoi le squadre, le meneghine trovano il raddoppio al 7’: Ingegneri infila la sfera nel corridoio per Mussari che si presenta davanti a Fava e la supera con un piatto destro a giro sul primo palo. Mister Mondini cerca di correre ai ripari inserendo Spinoni e Serlini per Maffi e Rota. Al 13’ Santoro ha sul destro una ghiottissima palla, ma allarga troppo il compasso e la sfera termina sul fondo. Al 19’ Martino si incarica di battere una punizione dalla lunetta, Comizzoli compie un bel gesto tecnico volando a deviare la sfera sull’incrocio dei pali. Le franciacortine spingono alla ricerca del pari e per le ospiti si aprono letteralmente delle praterie per il contropiede. Al 27’ Ingegneri anticipa troppo la conclusione e manda oltre lo specchio, mentre Santoro sul fronte opposto chiama Comizzoli all’ennesimo intervento a respingere. Le milanesi controllano, mentre le padrone di casa cercano più con la disperazione che con le idee di impensierire la retroguardia ospite. Verzelletti sul finale chiama alla parata la n. 1 meneghina e dopo un solo minuto di recupero il contestatissimo Hamzza della sezione di Treviglio manda tutte sotto la doccia. Una sconfitta interna che brucia. Le bresciane devono ritrovare quella sicurezza e tranquillità che le ha contraddistinte nella prima parte della stagione e la forza di rialzarsi prontamente dalla caduta odierna.