MONTORFANO-VILLA CORTESE-4-0

Reti: Previtali al 15’ e Capelloni al 39’ p.t.; Capelloni al 3’ e Vavassori al 42’ s.t.

Montorfano: FAVA, BELOTTI (dal 31’ s.t. AFRIYIE), GANDOSSI, TOMASONI, PIEVANI, PREVITALI, SANTORO, SANDRINI (dal 37’ s.t. LORENZI), MARTINO (dal 36’ s.t. VAVASSORI), CAPELLONI (dal 35’ s.t. PIONA), TANZINI (dal 23’ s.t. CAMPLANI). All. Alessandro Mondini. A disposizione: Saretti e Tironi.

Villa Cortese: ASNAGHI, GAGLIANO, PANARELLI, FLAMINI (dal 29’ s.t. ALBE), MIRA (dal 43’ s.t. VITRANO), SEVESO, TIPALDI, ALLUVI (dal 1’ s.t. ALBIZZATI), LACERENZA (dal 20’ s.t. CANEVA), BERTOLASI, LUONI. All. Luigi Magurno. A disposizione: Penna, Palermo e Gentile.

Arbitro: Rosario Gioacchino Callari di Brescia.

Note: Giornata piovosa. Campo in erba sintetica. Presenti circa 50 spettatori.

Le ragazze di mister Mondini calano il poker contro una coriacea Villa Cortese che però deve arrendersi alla migliore inventiva in fase offensiva delle franciacortine. In particolare ispiratissime Capitan Capelloni e l’ex Como Karin Previtali, autrici di tre delle quattro marcature.

L’avvio è buono per le locali: già al 12’ Montorfano  vicino al goal con Santoro che non arriva per questione di centimetri a deviare il cross basso dalla sinistra di Martino. Il vantaggio è rimandato solo di una manciata di minuti: Capelloni dalla sinistra serve sul limite dell’area Previtali la cui sassata si infila sotto l’incrocio dei pali. Il capitano biancazzurro è protagonista ancora poco dopo, quando con generosità recupera un pallone sulla destra e mette in mezzo per Martino che da pochi passi si vede deviare la conclusione a botta sicura in angolo, con l’aiuto della traversa, dalla mano di Asnaghi, brava nell’intuire d’istinto. Le ospiti duellano all’arma bianca sulla mediana, ma non riescono quasi mai a rendersi davvero pericolose dalle parti di Fava. Alluni alla mezzora prova la botta da lontano, ma la sfera termina alta, mentre Mira e Bertolasi non impegnano più di tanto la n. 1 di casa.  Chi invece non sbaglia è Capelloni che si incarica di un calcio di punizione da posizione invitante, conquistato da Santoro. L’esecuzione è perfetta e nulla può l’incolpevole Asnaghi. Si va al riposo con le locali in vantaggio per due reti a zero.

Le ospiti provano ad alzare il baricentro e dopo un solo giro di lancette vanno vicine alla rete con la punizione di Seveso che termina di poco alta sopra la traversa. Ma al 3’ Capitan Capelloni beffa la n. 1 ospite rubandole palla dai piedi e realizzando così la più facile delle reti. Il goal spegne di fatto la partita che si riaccende sono nel quarto d’ora finale, quando la solita indemoniata n. 10 bresciana, con una bella incornata su perfetto cross di Santoro, coglie in pieno la barra trasversale. Nel finale le locali trovano la quarta marcatura e chiudono del tutto la contesa: Previtali di forza vince il duello con la diretta avversaria e mette la sfera al centro dove Vavassori al volo gonfia la rete senza farsi pregare.  A gara ormai decisa le ospiti si riaffacciano nell’area bresciana con due conclusioni di Bertolasi, neutralizzate con bravura da Fava. Sono invece le padrone di casa a sfiorare il quinto goal con Lorenzi, in azione di contropiede, dove Asnaghi però è brava a chiudere lo specchio alla centrocampista biancazzurra. Altri tre punti che mister Mondini raccoglie e mette in cascina. Prova convincente da parte di Capelloni e compagne che possono continuare con il sorriso il proprio percorso in campionato.