Sconfitta con onore per le piccole marsalesi
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Inizia dopo una lunga attesa il campionato regionale di serie C e il Marsala Femminile, per una serie di vicissitudini che hanno portato la prima giornata a saltare, ha l'onore di aprire le danze in quel di Caltagirone nell'anticipo della seconda giornata contro le Aquile Calatine. La fortuna però non arride alla giovane squadra del presidente Chirco che arriva in forte ritardo nella città catanese "sballottata" dopo un guasto al pullman che le trasportava.
Il primo tempo finisce 3 a 1 per le padrone di casa che sono più determinate al contrario delle marsalesi che sono troppo schiacciate e timide. Nonostante tutto le terribili azzurrine riescono a tenere testa alla squadra di casa con un secondo tempo tutto cuore riacciuffando il risultato sul 3 a 3 che tengono fino al 40' quando, con una punizione perfetta dalla tre quarti, le catanesi vanno di nuovo in vantaggio.
A questo punto le ospiti si gettano disperatamente in avanti alla ricerca del pareggio che non arriva, arriva invece su contropiede la rete del 5 a 3 al 48' che chiude definitivamente i giochi. "Ci può stare - commenta il tecnico azzurro Anteri - queste sconfitte servono a crescere e a fortificare il carattere di una squadra giovane e inesperta come la nostra. Per scelta societaria quest'anno abbiamo puntato sulle ragazzine locali che ci stanno dando grandi soddisfazioni. Sappiamo che non sarà facile e che dobbiamo avere tanta pazienza, ma se queste sono le basi sono sicurissima che andremo lontano, tra un paio di anni non avremo più paura di nessuno, per ora dobbiamo solo tenere duro e lavorare." Per la cronaca le marsalesi hanno giocato con un portiere inedito, la diciottenne giocatrice Sharon Sparti, che si è comportata benissimo per non avere mai giocato in porta e per finire le reti delle azzurre sono state di Sara Brugnone su punizione e una splendida doppietta del furetto Alessia Cammarata, classe 2002.
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