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REAL GROTTAGLIE - FOCUS FOGGIA 1 - 1
Dopo lo stop natalizio, la Focus Foggia affronta fuori casa il Real Grottaglie. Il mister Palatella schiera la squadra con uno schema 4-3-2-1 con l’intenzione di alzare il baricentro e dare maggiore profondità alle foggiane. Tra i pali Monte; in difesa Iafelice, Roselli, Ardò e Delli Carri; centrocampo con Russo, Caputo e Tancredi; trequartiste Mariano e De Lio alle spalle dell’unica punta Pasquariello.
L’intenzione del tecnico non è disattesa dalle rossonere che, convinte e determinate, tengono il campo interamente per una buona mezz’ora del primo tempo, durante la quale concedono pochissimo alla squadra di casa, fino a giungere al gol del vantaggio. Al minuto otto, prima palla gol per le focussine nata da azione corale. Russo dalla sinistra per De Lio che serve capitan Mariano, palla a Renata Caputo che, con un bel tiro, impegna il portiere Cavallo. Al 14’, ancora Cavallo si oppone ad un tiro di Pasquariello. Al 17’, Caputo batte un calcio di punizione per Tancredi, ma il gol è negato ancora dall’attento portiere di casa. Al 27’, ecco il vantaggio. Russo smarca Tancredi sulla destra, assist perfetto in mezzo per Pasquariello che, da attaccante di razza, non sbaglia. Ancora Russo su punizione con sfera che fa la barba al palo. Il Real Grottaglie reagisce e al 38’ sfiora il pari con Farina che colpisce al palo dalla lunga distanza. Nel finale di primo tempo, la Focus subisce la pressione del Grottaglie, mettendo in evidenza l’ottima difesa foggiana, abile a reggere l’onda d’urto delle tarantine senza alcuna difficoltà.
Il secondo tempo inizia con il Grottaglie più deciso e una Focus meno in palla dei primi quarantacinque. Il Real spinge per il pareggio e, al 62’ sugli scudi è il portiere Monte che nega il gol a Selvaggi con unn poderoso colpo di reni. Ma un minuto dopo ecco la doccia fredda per le foggiane. Galeone serve dentro per Farina che, lasciata colpevolmente sola al centro dell’area di rigore, non ha difficoltà a superare Monte in uscita. Le rossonere accusano il colpo ma sfiorano nuovamente il vantaggio con Chiara Russo che, direttamente su calcio piazzato, chiama Cavallo alla prodezza. Un po’ di nervosismo tra le foggiane porta, a quindici dal termine, ad un sospetto mani in area di Anna Ardò non visto dal direttore di gara. E’ l’episodio che chiude l’incontro sul punteggio di 1-1. Un punto sofferto ma meritato per la Focus in attesa dei prossimi due impegni casalinghi con Bari e Castellana.