Il Barletta si aggiudica il big match della terza giornata del girone A della Coppa interregionale, anche se le tranesi non hanno sfigurato al cospetto di una squadra molto corta e ben organizzata, che ha tutte le carte in regola per il salto di categoria. Oratorio che si presenta in campo senza alcune pedine fondamentali come Fusaro, Cherubini e con la febbricitante Musicco stoicamente in campo. Partenza sprint delle biancorosse che subito prendono in mano il gioco a centrocampo mentre le tranesi appaiono contratte. Al 16’ il Barletta passa in vantaggio con un po’ di fortuna grazie ad una autorete di Di Nunno Sorrenti che nel tentativo di anticipare l’attaccante barlettano effettua un retro passaggio per Musicco che nel frattempo era uscita per chiudere lo specchio della porta. La partita si svolge a centrocampo con il Barletta ad esercitare un predominio sterile, ma sono le tranesi ad avere le occasioni migliori in contropiede. Al 26’ Pilato riesce a trovare il varco giusto ed a presentarsi sola davanti al portiere, ma il suo tentativo di pallonetto finisce di poco alto. Al 40’ la palla buona capita sui piedi di Ciardi che da fuori area e da buona posizione spreca a lato. Nei minuti di recupero Di Nunno Clemenza viene lanciata sul filo del fuorigioco ma il portiere riesce ad anticipare l’attaccante tranese ed a bloccare la palla. Nel secondo tempo il Barletta cerca di chiudere la gara ed al primo minuto si fa vedere per la prima volta il nuovo acquisto biancorosso Volpicella che riesce a liberarsi in area ed a tirare di destro ma Musicco si supera e riesce a respingere con una mano. Pilato prova a scuotere le tranesi con una bella discesa sulla fascia sinistra, ma il suo tentativo finisce a lato. Al 57’ però il Barletta raddoppia con Tritto sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il raddoppio sembra chiudere la partita ma le tranesi cominciano ad avanzare il proprio baricentro ed a pressare nella propria metà campo le barlettane. Al 65’ Quinto lancia Pilato, il portiere esce e cerca di dribblare la stessa Pilato, ma l’attaccante tranese è lesta a rubarle la palla e ad accorciare le distanze.Tre minuti dopo il Barletta segna la terza rete con Volpicella che riceve palla sul vertice sinistro dell’area di rigore e con un perfetto tiro a rientrare sul secondo palo fulmina Musicco. Le tranesi non ci stanno e provano a riaprire la gara con Di Nunno Clemenza al 71’ che riesce a presentarsi da sola davanti al portiere, ma il suo tiro viene deviato dal portiere in uscita. Un minuto dopo Pilato ruba palla ad un difensore sulla tre quarti avversaria e si presenta davanti al portiere, ma il suo tiro finisce a lato. Al 77’ azione di Ciardi sulla fascia destra, lascia partire un tiro cross sul quale non ci arrivano Di Nunno Clemenza e Camero. Ormai è un assedio quello tranese e al 79’ ancora Pilato si presenta sola davanti al portiere ma tira alto. Un minuto dopo Camero da fallo laterale pesca in area Di Nunno Clemenza che riesce ad aggirare il suo avversario ed a calciare di destro ma il suo tiro finisce di poco alto sulla traversa. Il Trani ci prova fino alla fine ma all’ 89’ il Barletta porta a quattro le sue reti: punizione da posizione decentrata la palla arriva sul secondo palo da dove sbuca Schirone che infila di piatto destro. Il Trani ci prova fino alla fine. Al 91’ Ciardi batte un calcio d’angolo per Di Nunno Clemenza che colpisce di testa ma il suo tiro viene respinto dal portiere, la palla finisce a Pilato che tira ma il suo tentativo viene allontanato dalla difesa biancorossa. Al 92’ ancora sugli sviluppi di un angolo battuto da Ciardi, Colamarino colpisce di testa, il portiere respinge, la palla arriva fuori area a Pilato che tira a volo di sinistro ed infila Di Cuonzo, per la rete del definitivo quattro a due. A fine gara molta amarezza nello spogliatoio tranese per le tante occasioni sprecate, soprattutto negli ultimi venticinque minuti. Positiva comunque la reazione della squadra biancoazzurra che ha avuto la forza di crederci fino alla fine. Con questo risultato la Femminile Barletta raggiunge Oratorio Trani e Atletico Brindisi a tre punti; dunque tutto è ancora aperto per la qualificazione alle semifinali di Coppa. Giuseppe Ferrara Addetto stampa Asd Oratorio Trani