Coppa Puglia: Oratorio Trani ? Pink Sport Time 0-2 Se la trasferta tranese rappresentava un test importante per la Pink, la prova ? stata superata a pieni voti. La squadra barese vince per 2-0 e conquista la terza vittoria su altrettante partite nel proprio girone di Coppa Puglia. La partita, giocata su un terreno ai margini della decenza, a tratti sembra tramutarsi in un incontro di rugby. Gioco duro e teckle ai limiti del regolamento caratterizzano il primo tempo, la gara non si sblocca ed ? giocata prevalentemente a centrocampo. A met? tempo il clima d?equilibrio viene sbloccato da un?invenzione di capitan Rogazione che, con un perfetto colpo di testa, lancia Pontrelli verso la porta tranese. Il bomber rosa-blu anticipa in velocit? il portiere e insacca a porta vuota. Dopo esser passata in vantaggio, la formazione di Cardone controlla bene e difende senza affanni le sfuriate tranesi. Nel finale di tempo viene annullato un misterioso goal ad Antonacci che realizzava la rete battendo velocemente un calcio di punizione. L?arbitro ferma l?azione dicendo che c?era troppo ?parapiglia?. Si conclude cos? la prima frazione di gioco sul punteggio di 1-0. La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo. Il trani prende coraggio e prova a rendersi pericoloso, specialmente con dei calci piazzati dal limite. Il portiere Di Bari ? sempre attento e nega la gioia del goal alle ragazze di casa raggiungendo cos? 180 minuti di imbattibilit? stagionali. Nel finale il tecnico Cardone gioca la sua carta vincente: l?ingresso di Celi ? fondamentale. L?appena quattordicenne barese semina tre avversarie, entra in area, e fornisce un assist d?oro per Antonacci che deve solo appoggiare la palla in porta. La Pink raddoppia chiudendo cos? il match. Dopo cinque minuti di recupero e senza nessuna particolare emozione l?arbitro pone fine alle ostilit? decretando cos? la vittoria della Pink per 2-0. Il team del presidente Patrizia Aldini ora ? primo a punteggio pieno nel proprio raggruppamento e senza particolari sconvolgimenti di classifica la qualificazione sembra ormai certa. Gianni Ferrara