Reggiana vs Bologna
- Walter Pettinati
- Campionati regionali
- Emilia R.
- Posted On
- Visite: 1582
Ha il sapore di amarcord lo scontro che ci sarà domenica 20 allo stadio Mirabello ore 14,30, tra due grandi ex della massima serie! Reggiana e Bologna si troveranno a disputare la loro prima gara in serie C regionale dopo aver militato per anni in A, squadra blasonata la Reggiana che vanta 3 scudetti e tre Coppe Italia, Bologna che ha sempre ben figurato quando disputava la massima serie. Gara di ex come detto, nei vari ruoli, come negli anni settanta con Betty Vignotto che ha vestito per un anno la maglia rossoblu nel lontano 1979, erano i primi anni novanta quando la porta felsinea era difesa dalla reggiana Maria Grazia Azzolini, ora responsabile del settore giovanile reggiano.
Domenica invece sarà il turno di Daniela Tavalazzi bolognese ma granata per ben 3 stagioni che con la sua lunga esperienza cercherà di guidare in campo le compagne felsinee alla vittoria contro la sua ex Reggiana.
Mister Zanni dovrà fare sicuramente a meno dell'attaccante Lombardo Antonietta che si è infortunata gravemente domenica scorsa nella gara contro il Coriano su di un terreno mai visto prima anche a livelli di serie C! In dubbio ci sarà pure Burani Francesca per una contrattura ai gemelli del polpaccio destro. Sembra recuperata, anche se ci sarà l'ultimo test per l'ok prima della gara in fase di riscaldamento, la giovanissima Poluzzi. Organico quindi un po' ristretto per il tecnico reggiano che saprà comunque disporre nei migliori dei modi le sue ragazze per coprire i ruoli delle infortunate e chi sarà chiamata a sostituire sicuramente si farà trovare pronta alla chiamata.
Gruppo giovane quello della Reggiana che in questo campionato incontra formazioni con un'età media di 26/27 anni contro i 16/17 granata; le ragazze non hanno comunque mai dimostrato timore contro avversarie di esperienza (quasi il triplo della loro età), sicuramente penalizzate nello scontro fisico hanno sempre saputo arginare con tecnica, caparbietà e freschezza atletica il divario generazionale. Il futuro è nei loro...piedi