È una giornata assolutamente da ricordare, quella della Primavera Femminile della San Marino Academy, che per il secondo anno consecutivo si conferma tra le migliori squadre Under 19 d’Italia. E lo fa con un progetto legato a tante giovani calciatrici di prospettiva, molte delle quali sotto età per la categoria di riferimento.

Una rosa in gran parte rivoluzionata rispetto a quella che l’anno scorso aveva chiuso al quarto posto – prima della riforma che ha razionalizzato il Campionato Primavera Femminile in due divisioni distinte –. In dirittura di arrivo di un torneo ancor più difficile e competitivo, le Titane conquistano l’aritmetica salvezza con un turno d’anticipo anche grazie ai contemporanei K.O. di Napoli e Tavagnacco, superate in casa rispettivamente da Parma e Roma. Poco importa se la San Marino Academy ha ceduto all’attrezzatissima Juventus, che andrà a caccia di un’altra finale scudetto; infatti, l’obiettivo è centrato per la soddisfazione a tutti i livelli del movimento calcistico femminile.

Una salvezza ottenuta grazie alle vittorie con Sassuolo e Napoli nel girone d’andata, ma soprattutto grazie ad un concreto cambio di marcia nel girone di ritorno che ha visto le Biancazzurrine infilare quattro vittorie e tre pareggi in dieci partite – cedendo solo a Juventus, Milan ed Inter, tre delle quattro squadre che si giocheranno il titolo nazionale. La quarta, che risponde al nome della Roma campione d’Italia, rappresenta proprio al punto di svolta: il successo di Domagnano, contro un avversario così, ha definitivamente sbloccato una squadra che ha sempre avuto le qualità per stare in questa categoria e da quel momento – forse – ha iniziato a pensarlo.

Domenica prossima, sempre sul sintetico che è diventato il fortino delle Titane, l’ultima partita dell’anno contro l’Hellas Verona con l’obiettivo di riscattare la sconfitta dell’andata e chiudere in bellezza un anno indimenticabile. Per dover di cronaca, va comunque riportato il successo della Juventus per 6-0 nella gara di ieri, così come va evidenziato un primo tempo nel quale le ragazze di Iencinella hanno imbrigliato il miglior attacco d’Italia. Le Bianconere passano a cinque minuti dall’intervallo per poi dilagare nella ripresa: protagonista Zamboni, con una doppietta, a segno come Moretti, Gallo, D’Auria e Gallina. Metà dello score è maturato nel quarto d’ora finale, dopo che Asia Scotti – autrice di una grande stagione di inequivocabile crescita – si è tolta la soddisfazione di neutralizzare un rigore a Zamboni al 68’.

Cade a Savignano contro il Cesena, invece, l’Under 15 di Giacomo Piva. Non basta la doppietta di Elisa Terenzi, in gol con due pregevoli diagonali, per uscire con un risultato positivo dalla sfida con le Bianconere. Al vantaggio della prima frazione risponde l’attaccante sammarinese in avvio del secondo tempo, poi il Cesena mette l’ipoteca sul successo con tre gol in dieci minuti. Il terzo tempo di gioco porta in dote il secondo acuto di Terenzi, che dimezza le distanze prima del 5-2 finale che prende forma a due minuti dal triplice fischio. A quattro giornate dal termine della Fase Interregionale, che schiuderà le porte dei quarti di finale a livello nazionale Under 15 per le prime due classificate del girone, la San Marino Academy occupa il terzo posto con due punti di ritardo dal Parma. Proprio la sfida con le ducali programmata per la prossima settimana a Fiorentino risulterà un crocevia determinante per le ambizioni di entrambe, dopo che all’andata le Titane si imposero in Emilia al termine di un’emozionante partita.

In corso di svolgimento la Dolphins Cup, che al termine della fase a gironi si svilupperà negli incroci che determineranno la classifica definitiva. Per le Esordienti dell’Academy, in attesa dell’ultimo incontro proprio con la società organizzatrice – vale a dire il River Delfini –, sono arrivati tre successi e due sconfitte. Gli acuti sono maturati ai danni di Hellas Verona, Rimini e Riccione.