Il Super trio in testa non perde un colpo, ma subito dietro troviamo un’indomita A.S.Roma che oggi, al 90’, ha ottenuto una preziosa vittoria che la pone di diritto come squadra rivelazione di questo campionato.
Comincio proprio dall’incontro disputato ieri allo Stadio Tre Fontane dove, nei primi quindici minuti, la partita non regala molte opportunità alle due squadre. Al 16’ l’Hellas Verona però ha la prima grande occasione per andare in vantaggio, ma Rosalia Pipitone è strepitosa nel deviare una conclusione ravvicinata di Rus.

Al 20’ è ancora Pipitone la protagonista, questa volta in negativo, quando rinvia malamente un pallone che viene intercettato al volo da Nichele che lascia partire dai 25 metri un gran tiro che la numero uno giallo rosso non riesce ad intercettare e la palla termina in rete. La Roma vive alcuni minuti di sbandamento per poi riprendersi in fretta e allora è Forcinella decisiva su un tiro ravvicinato di Serturini e in seguito i suoi difensori devono faticare molto per fermare il pressing continuo della squadra di Bavagnoli che però, pur avvicinandosi in più circostanze al pareggio, non trova il varco giusto per raggiungerlo sino alla fine della prima frazione di gioco. Ripresa che vede ancora la Roma in avanti e piovono le occasioni per Serturini che si avvicina al goal in due circostanze prima di arrivarci, dopo una caparbia discesa, con un grandissimo tiro di destro calciato dal limite dell’area. Un minuto dopo l’Hellas potrebbe ritornare in vantaggio con Onrusova, ma Pipitone devia con bravura in calcio d’angolo. La Roma però preme sempre di più e manca ancora diverse occasioni con Serturini, Bonfantini e Di Criscio. Al 76’ Bernauer colpisce la parte alta della traversa e Piemonte, subentrata a Bonfantini, sfiora di pochissimo la traversa e subito dopo si vede respingere in angolo un suo tiro ravvicinato. Al 90’ un cross in area di Bartoli viene intercettato di testa da Piemonte, la palla colpisce la parte interna del palo, torna in campo e Simonetti (subentrata a Greggi) è lesta a metterla in rete per il 2 a 1 finale!

Scontro impari tra la prima e l’ultima in classifica del campionato ed infatti la Juventus vince abbastanza agevolmente sul campo bergamasco con il netto risultato di 0 a 5! La Juve parte subito forte e al 2’ fallisce una facile opportunità con Sikora. Al 18’ Cernoia con un gran sinistro appena entro l’area supera l’estremo difensore bergamasco Lonni. Pochi minuti dopo arriva il raddoppio con uno splendido tiro al volo di Ekroth. Partita tutta in discesa per le ragazze di Guarino che anche nella ripresa fanno gioco e goal. Al 60’ dopo una serie di dribbling, Bonansea entra in area e sigla la terza rete bianconera. Passano solo cinque minuti e il poker arriva dalla danese Pedersen che ricevuta palla da Aluko supera Lonni con un preciso diagonale. La cinquina arriva al 90’ con un tiro ravvicinato di Glionna. Ad uno dal termine Lonni, con una splendida deviazione in angolo, evita la sesta rete su un tiro di Ekroth!

La Fiorentina supera con una certa fatica la Pink Bari che ha dimostrato durante tutto l’arco della gara di saper lottare su ogni pallone con forza e caparbietà. La Fiorentina come da copione comanda il gioco e manca un paio di occasioni con Bonetti e Mauro prima di arrivare al vantaggio con Zazzera al 35’, che mette la palla in rete con un tiro ravvicinato. Ad inizio ripresa la Pink Bari ha due occasioni per pareggiare con Lazaro e Piro, ma il portiere Ohrstrom è sempre pronto alla deviazione. Poi, dopo due occasioni viola mancate da Clelland e Mauro, è Vigilucci ad arrivare al raddoppio con un colpo di testa all’80’!

Valeria Pirone e Stefania Tarenzi trascinano il Chievo Verona affossando la Florentia con il netto risultato di 5 a 0! Dopo un inizio migliore della squadra Toscana, che manca due opportunità per portarsi in vantaggio, il Chievo Verona comincia ad aumentare “i giri del suo motore” e all’11’ si porta in vantaggio: punizione di Capitan Boni, colpo di testa di Pirone e goal. Pirone poi si vede deviare da Marchitelli prima un pallone colpito ancora di testa e dopo un gran tiro di destro. In seguito è la Florentia che ha due opportunità per pareggiare con conclusioni di Nocchi e Rinaldi. Nel finale di tempo prima Fuselli colpisce il palo e poco dopo Tarenzi, con un gran tiro sotto la traversa, infila Marchitelli! La ripresa si apre con il terzo goal veronese ancora con Tarenzi. Marchitelli poco dopo si supera su un tiro di Pirone, ma al 77’ è ancora la bomber napoletana a siglare il poker veronese. A tre dal termine c’è gloria anche per Mascanzoni che sigla la cinquina per la sua squadra!

Dopo il pareggio contro il Sassuolo, l’Atalanta Mozzanica non va oltre il pari anche con il Tavagnacco dopo una bella e combattuta partita ricca di goal, di occasioni e a tratti anche di un buon gioco da parte di tutte due le squadre.
Ottimo inizio dell’Atalanta Mozzanica che al 5’ riesce a perforare la rete di Bonassi grazie ad un rigore di Caccamo assegnato per atterramento di Martinovic in area.
Il Tavagnacco però non ci sta e al 35’ riesce a raggiungere il pareggio con Ferin che precede con un bellissimo pallonetto Lemey in uscita. Ad inizio ripresa l’Atalanta Mozzanica con Caccamo ha l’occasione per portare in vantaggio la sua squadra, ma il tiro, da favorevole posizione, finisce nelle mani del portiere friulano. Subito dopo Lemey salva la sua porta su una conclusione di Ferin. Al 73’ la nuova entrata Kelly mette in rete dalla corta distanza un pallone deviato da Bonassi. Passa un solo minuto ed una grave disattenzione della difesa nero azzurra favorisce il pareggio del Tavagnacco siglato con troppa facilità da Kollanen.

Partita innevata a Milano tra le padrone di casa del Milan e il Sassuolo.
Le rossonere partono forte e nei primi 10’ minuti di gioco mettono a segno ben 4 reti. A dare un’iniezione di fiducia alle abbattute emiliane è la rete su rigore di Ferrato al 24’ con tanto di espulsione della numero 1 rossonera Korenciova. In 10, le ragazze di Morace riescono a gestire il risultato, concedono poco alle avversarie e riescono a mettere in crisi la difesa neroverde in alcune occasioni. Nella ripresa il Sassuolo preme con insistenza e al 73’ va in rete ancora con Ferrato. Le 11 di mister Piovani ci credono e tentano di recuperare il risultato di 4 a 2 ma il Milan non sta a guardare. All’84’ è ancora Giacinti ad andare a segno sfruttando un superficiale errore di Giatras, che si fa intercettare un timido passaggio e chiude definitivamente la gara sul 5 a 2 per la gioia delle rossonere

In settimana si giocano le partite di Coppa Italia, mentre la prossima giornata presenta questo calendario: Fiorentina-Chievo Verona Valpo, Tavagnacco-Milan, Hellas Verona-Atalanta Mozzanica, Florentia-Orobica, Sassuolo-Pink Bari, Juventus-Roma.

Mario Merati