Fiorentina-Milan… la vendetta!
- Mario Merati
- Stagione 2018-2019
- Serie A news
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Se nell’incontro di andata c’era stata qualche giusta recriminazione da parte viola per l’arbitraggio, nel ritorno le parti si sono capovolte, non per il rigore assegnato alla squadra viola, perchè su un tiro diretto in porta deviato dal braccio di Fusetti ci poteva pure stare, ma per l’espulsione della giocatrice del Milan che mi è sembrata esagerata (bastava un giallo…). Espulsione che ha condizionato l’intero incontro,
vinto alla fine con merito dalla squadra viola! Inizia meglio la Fiorentina che fa la partita per i primi 15 minuti, poi il Milan crea due occasioni con una punizione di Tucceri deviata da Ohstrom e un tiro di Giacinti uscito di pochissimo. La partita è aperta ad ogni risultato con diversi capovolgimenti di fronte, ma è il Milan che ha ancora una clamorosa occasione per andare in vantaggio con Giacinti che manda fuori un pallone da posizione più che favorevole! Al 34’ l’arbitro assegna un rigore alla squadra viola per un fallo di mano in area di Fusetti su un tiro di Bonetti e decreta l’espulsione della giocatrice del Milan. Il rigore tirato da Parisi è perfetto! Due minuti dopo il vantaggio viola, Giacinti si ripete in negativo spedendo fuori un pallone a quattro metri dalla porta! Finale di tempo nervoso con qualche fallo di troppo con tre cartellini gialli sventolati in cinque minuti…! Nella ripresa un occasionissima subito all’inizio per Clelland che manda la sfera di pochissimo fuori. Al 53’errore clamoroso di Korenciova che su un rinvio dal fondo serve un pallone d’oro…a Bonetti che non ha difficoltà a raddoppiare! La Fiorentina insiste e sfiora ancora la terza rete in un paio di occasioni prima di riuscirci con una grande azione corale Clelland-Mauro-Bonetti finalizzata in rete dalla bravissima centrocampista viola! Al 78’ su uno splendido lancio di Clelland dalla destra, Guagni con un delizioso pallonetto di testa precede Korenciova in uscita e confezione la quaterna viola! Nel finale un occasionissima per Bonetti servita di tacco da Clelland ma salva Korenciova d’istinto. Nel recupero Guagni in contropiede coglie in pieno il palo!
La Juventus supera con un po’ di fatica la Florentia, ma si porta a casa tre meritati punti che la pongono ancora sul gradino più alto della classifica. Inizio con la squadra di Rita Guarino in avanti e al 9’ un destro da fuori area di Bonansea termina la sua corsa sul palo. Un minuto più tardi le ragazze bianconere si portano in vantaggio: bella l’azione che nasce da Cernoia, passaggio a Boattin che lascia partire un traversone teso intercettato dal difensore toscano Dongus che, in scivolata, mette la sfera nella sua porta. La Florentia, pur tenendo bene il campo, non riesce a costruire azioni pericolose in avanti e la Juve potrebbe raddoppiare in altre tre occasioni, due con Girelli ma il pallone finisce alto, e una con Bonansea con parata non difficile di Marchitelli. Nella ripresa è ancora la Juve ad avere le occasioni per il raddoppio prima con Aluko e poi con Galli, ma il tiro della centrocampista bianconera viene deviato in angolo da Marchitelli. Al 78’ la Florentia rimane in 10 per un doppio giallo a Filangeri, la Juve si porta ancora di più in avanti e Marchitelli è miracolosa su un tiro di Bonansea. Negli ultimi cinque minuti Girelli trova il raddoppio con un colpo di testa su azione da calcio d’angolo e Cernoia triplica al 90’ su calcio di rigore per fallo per chiara occasione da goal di Ceci, che viene anch’essa espulsa.
Una Roma decisamente forte ed un Tavagnacco decisamente debole, questa potrebbe essere la sintesi della partita vista oggi sul campo friulano di Tavagnacco.
La squadra di Rossi deve lamentare molte assenze nel reparto difensivo e la cosa si evidenzia subito al 3’ minuto quando, dopo una bellissima triangolazione Pugnali-Bartoli-Greggi la sfera arriva alla “solitaria” Ciccotti che non ha difficoltà nel superare Benassi. Al 15’ la Roma raddoppia con Greggi che approfitta di un contrasto vinto da Ciccotti e s’invola verso la porta friulana non lasciando scampo a Benassi in uscita. La Roma non ha problemi in difesa dove Pipitone non corre alcun pericolo e in attacco sfiora per altre due volte il goal con Ciccotti (la migliore in campo) e Bonfantini. La ripresa si apre con la terza rete giallo rossa grazie ad una punizione di Serturini non trattenuta dal portiere friulano. La reazione della squadra di casa è debole e inconsistente e la Roma trova vita facile in tutte le zone del campo. Al 27’ arriva alla quarta rete con Pugnali e alla quinta con Simonetti subentrata a Ciccotti nel finale di gara.
“Un punto per uno, non fa male a nessuno” e Sassuolo ed Atalanta Mozzanica si dividono la posta dopo una partita sostanzialmente equilibrata, anche se nel complesso c’è da assegnare qualche opportunità in più per la squadra di Mister Piovani. Capitan Iannella ha la prima occasione, ma Lemey è pronta alla respinta, poi per il Sassuolo ci provano Tomaselli e Daleszczyk ma l’estremo difensore bergamasco non si lascia sorprendere. Al 40’ l’Atalanta Mozzanica è sfortunata quando Caccamo colpisce il palo. Nella ripresa l’occasione più ghiotta per andare in vantaggio è dell’Atalanta con Caccamo, risponde Thalmann con una grande parata. Nel finale meglio il Sassuolo che sfiora la rete al 77’, con un colpo di testa di Iannella, e all’83’ con Ferrato, provvidenziale l’intervento di Lemey in uscita.
Tre punti importanti quelli conquistati dalla Pink Bari sul Chievo Valpo, una partita che è vissuta nel segno di due nuovi acquisti: l’olandese Liuijks e la spagnola Lazaro quest’ultima autrice di una doppietta. L’avvio dell’incontro è vivacissimo, la rete del vantaggio barese arriva quasi subito con Corina Luijks, ma un minuto più tardi Tarenzi pareggia le sorti dell’incontro. Passano tre minuti e Lazano esordisce nel nostro campionato con un perfetto goal di testa che supera Raicu. La partita vive poi su un sostanziale equilibrio e non ci sono altre importanti occasioni da rete da segnalare sino alla fine della prima frazione di gara. Ad inizio ripresa una scatenata Lazano colpisce la traversa e poi conclude fuori con un tiro che sfiora il palo. Da segnalare poi due occasioni per il Chievo con Tarenzi ed una ancora di Lazano prima del terzo goal della Pink Bari, segnato dall’attaccante spagnola al 90’ ancora con un preciso colpo di testa!
Bella vittoria dell’Hellas Verona sull’Orobica superata per 4 a 2 sul proprio campo.
Pericolosa l’Orobica all’inizio con un tiro ravvicinato di Luana Merli e successivamente con una conclusione di Vavassori, ma al 14’, su un’azione in contropiede, Baldi viene atterrata in area, il calcio di rigore viene trasformato da Rus. Al 21’ il raddoppio: punizione dai 30 metri di Rus che coglie il palo, la palla torna in campo e Ambrosi, la più veloce di tutte la mette in rete. Passano solo 5 minuti e l’Hellas blinda il risultato: calcio di punizione di Ambrosi, colpo di testa di Rus che serve Pasini in area e la giovane punta veronese mette la sfera alle spalle dell’estremo difensore bergamasco. Un 3 a 0 micidiale per le ragazze di Marini, che non permette loro nessuna valida reazione. Ad inizio ripresa è l’Hellas la squadra più pericolosa e Ondrusova prende un palo con un tiro dal limite dell’area. Al 59’ l’Orobica accorcia le distanze con Fodri dopo una veloce azione in contropiede. Al 69’ Dupuy ristabilisce i tre goal di differenza con un forte tiro dopo uno scambio veloce con Pasini al limite dell’area.
A due dal termine Luana Merli, da posizione molto defilata, segna la seconda rete per l’Orobica.
Dopo la sosta per le partite delle Nazionali, il campionato riprenderà il 26 gennaio con questo calendario: Pink Bari-Fiorentina, Chievo Valpo-Florentia, Orobica-Juventus, Milan-Sassuolo, Atalanta Mozzanica-Tavagnacco, A.S Roma-Hellas Verona.
Mario Merati