Francia - Italia finisce 2-0. Complimenti alle francesine che hanno dimostrato di essere nettamente più forti. Le nostre ragazze hanno giocato una partita splendida dal punto di vista dell'impegno e della volontà, purtroppo la componente tecnico-fisica delle avversarie era nettamente superiore.
Il primo gol avversario è arrivato al 3' di recupero del primo tempo u punizione dal limite dell'aria e ha colpito anche il morale azzurro. Il tiro respinto da un'ottima Bonetto (alla fine la migliore in campo insieme a Linari e Re) ha fortuitamente carambolato sulle gambe di una calciatrice francese che a spinto la palla in rete.

Secondo tempo a favore delle blues che al 80' raddoppiano con un tiro da fuori area che va ad insaccarsi sotto la traversa.
Ho intervistato al telefono Mister Sbardella chiedendo le sue impressioni su questa partita e soprattutto come motiva questa netta superiorità atletica:  "Cosa dire: se è vero che il lavoro e la programmazione pagano, queste realtà ne sono la dimostrazione. Oltre al numero maggiore di calciatrici la loro federazione continua ad investire su questo sport allargando a 4 Centri Federali il "progetto College" sperimentato 10 anni fa a Clarc Fontane con ottimi risultati. Obiettivamente più di questo non potevamo fare, loro insieme ad inghilterra, Germania e Spagna sono l'elite del calcio europeo femminile e la dimostrazione è la partita senza storia di oggi. Un plauso a tutte le nostre ragazze che non si sono mai tirate indietro ed hanno onorato la maglia fino all'80'. 
Adesso dovremmo recuperare le energie psico-fisiche per affrontare la gara di giovedì, facendo tesoro di queste partite per poter giocare un buona seconda fase dell'europeo ad Aprile in Repubblica Ceka. "

La formazione: Bonetto, Gambarotta, Linari, Belfanti, Di Marino, Re, Roversi, Bertelle (1' 2°t Tudisco), Moscia, Pugnali, Caneo (1' 2°t Giacinti) Nel corso del match sono entrate a dar man forte: Spazzoli, Ferrati e Piacezzi.

Ringrazio mister Sbardella per la disponibilità che mi ha concesso e mi associo al suo pensiero sperando che la FIGC intervenga seriamente.

Walter Pettinati