Che bella la nazionale azzurra quando punge e sorprende le avversarie tedesche, bella anche quando sbaglia e subisce ma sempre con dignità e il massimo impegno. Bella perchè sono consapevoli che il gap con le big europee è ancora enorme e servono grandi sacrifici per poter competere.
Ieri ho visto un Italia timida e ingenua nella prima parte dell'incontro che va sotto di due reti, solo per demerito nostro. Poi ho visto una bella reazione che ha sorpreso e non poco le donne di Germania.

Reazione che, al di là delle due belli reti, ha dimostrato che la classe individuale e di squadra c'è e quando esce fa molto male. C'è solo da dare continuità con tanto allenamento atletico, il resto lo abbiamo di natura, va solo ottimizzato nel tempo e non solo con le nostre migliori interpreti.
Dallo scorso anno le nostre calciatrici fanno la vita da professioniste anche se non lo sono e hanno tutto quel che serve per migliorarsi. Non basta più vincere in Italia, bisogna dimostrare, con maggiore impegno e responsabilità, di avere la giusta mentalità per crescere professionalmente senza sentirsi arrivate solo perchè si gioca in club professionistici.

Non credo che il tempo a disposizione di team azzurro ci permetta di disputare un Mondiale da protagoniste ma sicuramente disputeremo un Mondiale che lascerà il segno.
Evito di parlare delle singole perchè c'è da migliorare il gruppo, tutto un movimento. Dico solo che talenti come Bonetti o motorini come Stracchi non possono essere dimenticate sulla penisola.

Lorenzo Testai