Nell’ambito della TRIENNALE di Milano, durante il quinto convegno *Il tempo delle donne*, ieri sera sono intervenute sul palco del Teatro dell’Arte tre giocatrici della nostra Nazionale: Barbara Bonansea, Cristiana Girelli e Laura Fusetti con la Mister Milena Bertolini e Patrizia Panico.

Il tema della serata è stato la “FELICITA’” vista attraverso alcune testimonianze di personaggi illustri dello spettacolo e dello sport. L’introduzione iniziale è stata una doverosa dedica alla città di Genova con una lettera scritta da Fabrizio De Andrè letta dalla moglie Dori Ghezzi, seguita da alcuni brani di musica eseguiti dalla banda di Sampierdarena. In seguito sono saliti sul palco altri attori come Luca Zingaretti, Anna Foglietta, il giornalista Massimo Gramellini e il cantante Rovazzi.

Le nostre rappresentanti azzurre si sono presentate al numerosissimo pubblico raccontando i loro inizi calcistici, i loro primi calci ad un pallone, le loro iniziali difficoltà ed i sacrifici fatti per arrivare al TOP del Calcio femminile entrando a far parte della Nazionale!

La FELICITA’ per loro e per Mister Bertolini? Non ci sono discussioni: la qualificazione ai Campionati del Mondo 2019 che si svolgeranno in Francia.
Barbara Bonansea: “Per me il calcio è tutto”; Cristiana Girelli, Laura Fusetti sono state tutte concorde sul fatto che questo sport ha dato e sta dando loro tante soddisfazioni e, come ha ribadito anche Mister Bertolini, in tutte loro c’è la speranza e l’auspicio che la nostra Nazionale possa disputare un buon mondiale. Patrizia Panico, per ben 14 volte capocannoniere del campionato ed ora allenatrice dell’Under 15 azzurra, ha sottolineato simpaticamente: “Io ho iniziato a calciare il pallone prima di camminare…” Mister Bertolini alla fine ha rimarcato quanto sia ancora lunga la strada da percorrere per il nostro calcio femminile ma: “Io sono ottimista perché negli ultimi cinque anni si sono visti dei miglioramenti e i risultati positivi ne sono la dimostrazione lampante”

“Questo non è uno sport per signorine…” è uno slogan che per anni ha emarginato il calcio femminile in Italia, la nostra Nazionale, dopo vent’anni, parteciperà ad un mondiale, molte squadre maschili professionistiche hanno una squadra femminile nel loro organico, insomma le nostre GIOCATRICI si stanno prendendo “quel giusto spazio che ci appartiene”. La Federazione ha fatto molti passi in avanti per cercare di accorciare il GAP con molti altri Paesi in Europa e nel mondo! Molte bambine oggi vedono la possibilità di poter giocare a calcio senza i pregiudizi che hanno condizionato questo sport per anni; è cambiata la mentalità dei genitori, anche le scuole si stanno, seppur lentamente, adeguando equiparando il calcio al Basket o alla pallavolo, l’interesse mediatico si sta allargando e si leggono molti più articoli sui giornali. Ora si spera che anche le emittenti TV mettano sempre più in evidenza il Calcio femminile, soprattutto per quanto riguarda la nostra Nazionale: la RAI, in particolare, emittente pubblico nazionale, DEVE trasmettere in diretta TUTTE le partite disputate in Italia e all’estero senza distinzione di sorta…! Occorre allargare poi il campo anche al nostro campionato di calcio e alle Coppe Europee che le nostre squadre si accingono a disputare già dalla prossima settimana: a tal proposito un GRANDE “in bocca al lupo” a Juventus e Fiorentina!

Un importante cambiamento è quindi in atto, la sfida è aperta, dobbiamo proseguire su questa strada positiva, la vecchia mentalità è stata accantonata, se qualche pregiudizio rimarrà verrà cancellato nel tempo grazie alle prestazioni delle nostre giocatrici e delle nostre squadre!

BUON CAMPIONATO a tutte le squadre, inizio il 22 Settembre…e come si dice sempre “Vinca la MIGLIORE”, ma soprattutto vinca la PASSIONE e la VOGLIA di migliorare e progredire di tutte le ragazze in campo, da sempre il “marchio di fabbrica” del calcio femminile!

Mario Merati