“Ho chiesto ai club maggiore collaborazione, cosa che fino ad oggi è mancata”: sono le prime parole del Ct della Nazionale Femminile Antonio Cabrini a margine dell'incontro di oggi a Coverciano con gli allenatori delle squadre della Serie A femminile. “Quello di oggi è il primo incontro – prosegue il tecnico - sicuramente è un momento di condivisione delle metodologie che applicheremo nelle squadre di club e a livello federale, per portare avanti un lavoro in sinergia che possa far crescere il calcio femminile". Presente all’incontro anche il Presidente della LND Felice Belloli: “Ho voluto questo incontro – ha spiegato - l'ho desiderato e mi ha fatto piacere la presenza del nostro ct Cabrini. Non vengo qui a fare il tecnico, perché di calcio capisco poco, ma nel mio saluto odierno voglio dire che questi incontri andrebbero approfonditi, migliorati e fatti con molta più frequenza. Visto che Cabrini è responsabile di tutte le Nazionali femminili, lo inviterò a fare questi incontri anche con le altre rappresentative". Reduce dalla “Cyprus Cup”, Cabrini ha poi tracciato un bilancio su questo torneo: “Bisogna rendersi conto – ha spiegato - che in giro per il mondo ed in Europa ci sono squadre composte da ragazze che sono delle atlete, prima ancora che calciatrici, e questa è la differenza che c'è fra il calcio italiano e quello straniero. Però abbiamo visto cose interessanti anche da nuove ragazze del nostro gruppo, e ci siamo battuti contro tre squadre che andranno al Mondiale, vincendo due di queste sfide. Ho notato che il gap si è ristretto. Noi abbiamo il concreto supporto del presidente Tavecchio, che crede molto nel movimento del calcio femminile. Tutte le innovazioni che la Federazione riuscirà a portare sono ben volute. E' normale che io mi aspetti comunque una crescita a livello globale di tutto il movimento e delle attività da svolgere con la Federazione. Vedo che Tavecchio ha voglia di mettersi in gioco e questa è una cosa importante”.