Dal 15 al 21 luglio si è svolto a Norcia un importante STAGE organizzato dal Settore Giovanile Scolastico- Calcio più-, nel progetto Grassroots Footbal-UEFA.
Selezionate dallo Staff Club Italia e dal Mister Enrico Sbardella durante i recenti tornei delle rappresentative Regionali che si sono concluse con le finali di Chianciano Terme con la vittoria dell'Emilia Romagna, erano presenti 36 ragazze provenienti da 17 Regioni d'Italia. Ho chiesto ad Enrico Sbardella le principali finalità di questo importante Stage.
"Lo sviluppo del calcio giovanile femminile sta molto a cuore ai vertici dell'UEFA e questo progetto Grassroots Footbal è uno dei più avanzati e moderni nell'ambito calcistico internazionale.

In questi giorni ci sono stati incontri informativi su molti aspetti dell'attività sportiva: la scienza dell'alimentazione, la conoscenza del proprio corpo, psicologia nell'ambito sportivo, un incontro con un arbitro di calcio per meglio conoscere le regole e il comportamento dell'atleta in campo, la conoscenza dei diritti delle giocatrici attraverso l'AIC. Importante e istruttivo è stato l'intervento del Prof. D'Ottavio dell'Università di Torvergata. Sul campo sono stati eseguite dei test posturali e biomeccanici con attrezzature all'avanguardia, monitorati da un GPS e inquadrature con speciali telecamere per una visione particolare dei movimenti delle ragazze."-
Alla fine della settimana voi farete della valutazioni sul lavoro eseguito dalle ragazze e sui risultati dei test. Quali saranno gli aspetti principali sui quali baserete i vostri giudizi?
" Ci saranno delle valutazioni personali attraverso i risultati dei test, ma quello che mi preme sottolineare è che il mio giudizio si baserà principalmente sull'ATTEGGIAMENTO sportivo tenuto in campo dalla ragazze. L'individuazione di chi, in futuro, potrà essere un LEADER in campo, chi dimostrerà di assumersi interamente le sue responsabilità durante la partita, chi dimostrerà CARATTERE e PERSONALITA'. Non mi piace la partecipazione PASSIVA, la giocata fine a se stessa, il goal spettacolare per poi scomparire dal gioco collettivo. Solo il 20% delle indicazioni che un allenatore può dare dalla panchina viene recepito dalle giocatrici durante il corso del mach, occorre avere dei leader in campo per arrivare al 100%."
Sbardella a questo punto mi fa notare la grande differenza fra il passaggio dalla Rappresentativa alla Nazionale Under 17.
"Un salto enorme, si passa dalle parole ai fatti concreti. In questo stage l'aspetto agonistico passa in secondo piano, ci sono sedute cognitive sui tanti aspetti dell'attività sportiva in generale, si approfondisce lo studio e la conoscenza del proprio corpo per poi eventualmente correggere ad esempio eventuali imperfezioni posturali, o di movimento sul terreno di gioco, mentre per la convocazione in Nazionale l'aspetto AGONISTICO è prevalente ed il risultato assume un'importanza sempre maggiore."
Dopo questa settimana di Stage quali sono i programmi e gli obiettivi futuri?
"Questo Stage mi darà l'opportunità di scegliere 6-7 ragazze da aggregare al gruppo già collaudato dell'Under 17 che parteciperà, sempre qui a Norcia, dal 2 settembre alla preparazione in vista delle qualificazioni al Campionato Europeo. La prima fase si svolgerà a Belfast alla fine del mese di settembre con tre incontri che ci vedrà impegnati contro Israele, Irlanda del Nord ed Inghilterra."
Come sono i rapporti fra voi tecnici della Nazionale e gli allenatori delle squadre di Club? Esiste uno scambio di informazioni sull'aspetto tecnico -atletico delle ragazze da voi convocate, sugli allenamenti da svolgere, sui risultati dei test ecc.?
"Purtroppo molto spesso questo non è sempre possibile, ad esempio, in questi giorni, qui a Norcia è stata data l'opportunità agli allenatori delle Società di partecipare, con soggiorno gratuito, ad una Convention (da venerdì 20 a Domenica 22) che affrontava il tema del Calcio giovanile Femminile. Le adesioni sono state solo 10 e questo è un risultato molto deludente!" Questa era l'occasione, anche per uno scambio di vedute su tutte le problematiche del Calcio femminile in Italia, sull'importanza dei settori giovanili, sulle nuove tecniche di allenamento fisico atletiche, per arrivare ad avere delle sinergie fra chi segue le ragazze per un intera stagione e chi ha il compito di selezionatore delle varie nazionali e che ha a disposizione le giocatrici solo per alcune settimane"
Giovedì 19, una delegazione Uefa accompagnata da Gianni Rivera, Presidente del Settore Giovanile Scolastico, ha fatto visita a tutto lo Staff presente a Norcia, complimentandosi per il lavoro svolto sia con i tecnici che con le ragazze. Venerdì e Sabato ci sono state due altre visite importanti :Paolo Casarin ex arbitro di serie A e internazionale e di Picchio De SISTI ex calciatore della Nazionale Italiana degli anni 70 che hanno intrattenuto le ragazze sulle loro esperienze vissute sui campi di calcio.
Un ringraziamento particolare va a Mister Sbardella per la sua disponibilità e collaborazione e un "grande "in bocca al lupo" per gli impegni futuri dell'Under 17, tantissimi complimenti anche al suo Staff che ha collaborato con lui all'ottima riuscita di questo Stage.

MARIO MERATI