Sorteggio poco fortunato per la Juventus femminile, che nei prossimi sedicesimi di finale della Women's Champions League dovrà vedersela con la corazzata Lione, campione in carica e detentore delle ultime 5 edizioni della competizione. Chiamate a una vera e propria impresa, come affronteranno il difficile match Sara Gama e compagne?
Olympique Lyonnais, un esempio per il calcio femminile mondiale. 
L'urna è stata certamente poco benevola per la Juventus Women, che nella prossima sfida di Champions League si troverà ad affrontare il Lione, la squadra più forte attualmente in circolazione in ambito europeo e non solo. Una sfida difficile ma stimolante, contro un'avversaria che oggi rappresenta il massimo esempio di successo nel giovane circuito del calcio femminile.

Per comprendere il valore del Lione basta guardare i numeri, che parlano di un dominio schiacciante fatto di numerose vittorie, titoli nazionali e continentali e record di imbattibilità difficili da trovare nell'intero panorama sportivo. La squadra francese, come racconta anche Il Post, domina da ormai tredici anni il campionato del proprio Paese e per ben 5 volte consecutive nelle ultime cinque stagioni ha alzato al cielo la coppa della Women Champions League, senza contare le 8 Coppe di Francia messe in bacheca nelle ultime 9 edizioni (con una sola finale persa nella stagione 2017/18). Insomma, un ruolino di marcia che farebbe impallidire qualunque avversaria, ma che la Juventus Women mira a spezzare con una prestazione fatta di orgoglio e sacrificio.

Dietro il grande successo del Lione, vi è senza dubbio la mano dell'imprenditore Jean-Michel Aulas, l'uomo che ha portato prima la squadra maschile ad alti livelli sia in patria che in Europa, per poi prendere in mano le redini anche della formazione femminile, facendosi precursore di un movimento che ora sembra prendere sempre più piede anche nel resto del continente. Un progetto basato sulla piena parità delle due squadre, chiamate a rappresentare la città senza alcuna differenza di genere e con alle spalle strutture e investimenti del tutto simili, aspetti che stanno pagando in termini di risultati e, di conseguenza, anche di visibilità.

La Juventus Women è pronta a superare le campionesse francesi?
L'esperienza del Lione è chiaramente di grande esempio per l'intero panorama calcistico femminile mondiale, per questo motivo a Torino la sfida di Champions rappresenta non soltanto una importante partita di pallone ma anche una sfida a un modello di riferimento. Le atlete bianconere sentono già forte la tensione di scendere in campo contro quelle che sono attualmente le campionesse più blasonate e rinomate, ma al tempo stesso sanno di poter tentare l'impresa: con 9 vittorie su 9 partite e un primo posto meritatissimo fino a questo momento nel campionato di serie A, la Juventus femminile sembra avere le carte in regola per tentare il salto di qualità anche fuori dai confini nazionali.

Battere il Lione potrebbe rappresentare ben più di un semplice risultato sportivo, ma anzi segnare uno step decisivo verso il consolidamento di un'immagine costruita con grande attenzione e sacrificio negli ultimi anni. Un po' come accaduto proprio a Lione, quello che è oggi il progetto Juventus Women, come ha spiegato anche il procuratore Alessandro Orlandi in un'intervista a TMW Radio ripresa dal sito TuttoJuve.com, è il frutto di una attenta pianificazione e di importanti investimenti societari che hanno portato la squadra bianconera a vincere gli ultimi tre campionati.

Sulla carta, l'impresa sembra tutt'altro che facile, ma le bianconere guidate da Rita Guarino possono certamente dire la loro, puntando sul mix di talento e spirito di squadra che ormai siamo abituati a vedere sui rettangoli di gioco in giro per l'Italia.

Champions League: un cruccio anche per la formazione maschile
Ben più scorrevole è, per ora, il cammino nella massima competizione europea per la formazione bianconera maschile, che escludendo la presenza nel girone del Barcelona di Messi, non trova nelle altre due avversarie, Ferencvaros e Dinamo Kiev, un ostacolo particolarmente complicato per la qualificazione alla seconda fase. Ora che la squadra agli ordini di Andrea Pirlo sembra aver trovato una propria dimensione di gioco, anche i portali di scommesse online come Betway sembrano dare maggiore fiducia ai bianconeri, sia in ambito europeo che per quanto riguarda il campionato di serie A, con quote molto basse sia per una vittoria a Benevento che per il successo nel derby di sabato 5 dicembre, addirittura quotato a 1,30.

Per la Juventus maschile, la Champions League è diventata negli ultimi anni un vero e proprio cruccio, la ciliegina sulla torta che manca sempre per andare al di là dei già numerosi successi in ambito nazionale. Anche quest'anno l'impresa sarà tutt'altro che semplice, ma i bianconeri ci proveranno con tutte le proprie forze: la squadra finalmente ha iniziato a macinare gioco dopo la rivoluzione tecnica, il che lascia ben sperare per il prosieguo della stagione.