Non basta la generosità messa in campo dalle giocatrici bresciane per superare le ragazze transalpine del Montpellier che escono vincenti, anche se col minimo scarto, dal campo di Lumezzane. E’ stata una bellissima partita specialmente nella prima frazione di gioco nel3a quale il Brescia ha giocato alla pari contro le più forti rivali, poi nella ripresa la prorompente forza fisica di tutte le componenti della formazione francese ha avuto alla fine la meglio.

Per il Brescia è stata la quarta partecipazione in Champions e, dopo il passaggio del primo turno contro l’Ajax, oggi si è trovata difronte una compagine che ha dimostrato ancora una volta quanta strada le nostre formazioni devono fare per essere competitive contro le più forti avversarie europee.
Il Montpellier è partito subito forte e si è sempre reso pericoloso sin dai primi minuti di gioco, specialmente con le discese sulle due fasce di Jakobsson e Cayman.

Il Brescia agisce di rimessa e sul primo affondo conquista un calcio d’angolo: Giugliano mette un pallone in area francese, la più lesta ad anticipare tutte quante è Cristiana Girelli che insacca.
Le ragazze francesi allora reagiscono con una certa insistenza e si rendono pericolose con alcuni traversoni, che però sono ben controllati dai difensori del Brescia.
Le ragazze di Piovani però quando conquistano palla ripartono in velocità e in due circostanze Giugliano, con due lanci lunghi, innesca prima Giacinti e poi Sabatino, ma le due attaccanti vengono anticipate con decisione appena entro l’area. A metà ripresa Girelli fugge via all’intero centrocampo francese, però, dopo 40 metri di corsa, non riesce a controllare il pallone al limite dell’area. Subito dopo Marchitelli mette in angolo con bravura un tiro di Jakobbson e successivamente un’onnipresente Girelli salva in extremis in scivolata un tiro di Cayman dalla corta distanza.
Al 30’ arriva il pareggio del Montpellier: il Brescia perde un pallone a centro campo e dà il via ad un veloce contropiede che termina con un cross alto: Marchitelli si fa sfuggire il pallone che termina sull’accorrente Blackstenius che da due passi mette in rete. Dopo una bella occasione bresciana con Daleszczyk, Marchitelli è decisiva su un tiro dai 15 metri di Torrecilla.
Al 36’ il Brescia si riporta in vantaggio: punizione sulla sinistra di Giugliano che, mettendo in pratica uno schema perfetto (sicuramente provato in allenamento), serve Girelli al limite dell’area, il suo forte tiro supera Gerard!

Il Montpellier non ci sta, si riporta in avanti ed impegna la difesa bresciana che però se la cava egregiamente sino al 42’ quando, dopo un contrasto falloso a centrocampo da parte di una giocatrice francese, la sfera arriva nell’area piccola dove Cayman ben appostata precede Marchitelli in uscita e sigla il 2 a 2 e su questo risultato termina il primo tempo.
La ripresa inizia ancora con il Montpellier che mantiene il controllo del gioco e colleziona diversi calci d’angolo a suo favore (alla fine saranno 14) ma la difesa bianco azzurra, anche se con una certa difficoltà, controlla e libera la sua area cercando qualche azione di rimessa senza successo.

Dopo tanto premere, la rete francese è nell’aria e arriva puntualmente al 14’ quando, su azione da calcio d’angolo e conseguente mischia, la palla arriva nell’area piccola dove viene colpita di testa in tuffo da Sembrant che porta in vantaggio il Montpellier.
Da qui in avanti alle ragazze bresciane manca la forza fisica di reagire con una certa efficacia, sono sempre meno le ripartenze e la pressione della ragazze francesi è costante con Marchitelli che è chiamata ad intervenire su alcuni pericolosi traversoni alti ed, in alcune circostanze, la difesa è costretta a rifugiarsi in calcio d’angolo.

Il Brescia riesce in due occasioni a saltare il centrocampo francese, una con Girelli e una con Sabatino, ma l’assistente alza la bandierina sollecitando in ambe due i casi il dubbio che invece tutto sia più che regolare (occorre rivedere le azioni con il fermo immagine…). Nel finale Marchitelli salva con bravura in calcio d’angolo un forte tiro di Jakobbson e la solita assistente sulla destra dell’attacco bresciano si prende ancora le dure contestazioni dei tifosi bresciani per un fuorigioco fischiato a Bergamaschi su una veloce azione in contropiede in posizione, ai più, parsa regolare! Il Montpellier insiste in avanti sino alla fine della partita cercando il quarto goal che però, fortunatamente per la nostra squadra, non arriva.

Peccato, il Brescia ha retto bene l’incontro per oltre 60 minuti cedendo poi nel finale soprattutto a causa di un evidente calo fisico dopo aver dato il massimo dell’impegno, una squadra che merita i complimenti di tutti i tifosi italiani!
Ora c’è il ritorno, sarà ovviamente un compito difficilissimo; per vincere sul campo transalpino e passare il turno con due reti di scarto ci vorrà un’impresa, ma nel calcio “mai dire mai!”

Formazioni:
Brescia: *Marchitelli, Sikora (63’ Tomaselli), Di Criscio, Bergamaschi, Sabatino, Girelli, Hendrix, Fusetti, Daleszczyk, Giacinti (83 Heroum), Giugliano.*
All: PIOVANI

Montpellier: *Gerard, Torrent, Agard, Dekker, Karchaoui, Jakobbson, Torrecilla, Blackstenaus, Cayman, Sembrant, Le Bihan.*

Arbitro Signora: ADAMOKOVA (CZE)

Mario Merati.