Domenica, 24 Novembre 2024
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Un buon Brescia è beffato dal Fortuna Hjørring: 0-1

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Il Brescia, dopo aver rimontato e superato il Medyk Konin, affronta un Fortuna Hjørring, giustiziere agli ottavi di finale dell'Athletic Bilbao dopo i tempi supplementari, assetato di sangue e in cerca di vendetta per l'eliminazione subita la scorsa stagione. Le biancoblù che furono in grado di vincere tra le mura amiche con un gol immediato di Sabatino e di pareggiare in Danimarca con Boattin, oggi al Verona, che rispose al vantaggio iniziale del Fortuna ad opera di Nadim. Milena Bertolini schiera il consueto 3-4-1-2 con Marchitelli in porta, Gama, D'Adda e Salvai a comporre il terzetto difensivo, Mele e Capitan Cernoia centrocampisti centrali con Bonansea e Manieri sugli esterni e Girelli a inventare dietro le due punte Fuselli e Sabatino. Mister Brian Sørensen risponde con un 4-4-2 optando per Christensen tra i pali, Hyyrynen, Gewitz, Damjanović e Tamires a formare la difesa da destra verso sinistra; Thøgersen, Cordia, Heroum e Capitan Olar a centrocampo e Larsen e Čonč coppia offensiva.


La gara parte subito con Čonč che lancia Thøgersen la quale manca l'aggancio, favorendo Marchitelli e la sua facile uscita a bloccare il pallone. Dopo 3' Manieri riceve palla da Marchitelli, salta Heroum e percorre tutto il campo centralmente, ma calcia alto dai 25 metri. Una verticalizzazione di Gama viene deviata da Damjanovićv in rimessa laterale: il Brescia se alza il ritmo può essere pericoloso. Cross di Manieri per Sabatino il cui tiro viene messo in angolo da un difensore, dai e vai di Cernioia dalla bandierina, cross deviato ancora da Sabatino in porta di testa, Christensen smanaccia d'istinto. All'8' Thøgersen sarebbe in porta se non stoppasse il pallone a 15 metri di distanza, facile bloccare per Marchitelli. Il Fortuna cresce: bella verticalizzazione di Damjanović per Tamires che salta D'Adda, rientra sul destro e calcia sul primo palo; l'attenta Marchitelli mette in angolo. Il corner viene calciato sul portiere, che nonostante la mischia davanti riesce ad allungare bene con la mano di richiamo verso l'esterno. Al 13' Čonč entra in area ma viene stoppata da Salvai in angolo, che si risolve con un colpo di testa di una danese che termina fuori. Finalmente si rivede il Brescia: Bonansea va via sulla destra a Tamires ma il bel cross è allontanato di testa da Damjanović; contropiede veloce del Fortuna ma Čonč tarda la conclusione e viene murata da un difensore. Le danesi ci provano ancora con un lancio lungo non agganciato da Čonč che diventa un retropassaggio per Heroum la quale tira di prima lontanissimo dalla porta. Al 21' bellissima triangolazione Bonansea-Girelli-Bonansea, cross in mezzo e Sabatino cicca un pallone non facile mettendo il corpo all'indietro, il tiro diventa una palombella facile da bloccare per l'estremo difensore. Al 26' Olar crossa per Larsen che viene ottimamente anticipata da una tempestiva uscita in tuffo di Marchitelli. Un minuto più tardi Gama viene abbattuta sulla trequarti, il fallo è palesemente da ammonizione ma l'arbitro è tollerante. Cernoia calcia la punizione fuori. Manieri percorre la fascia sinista, passa a Sabatino il cui tiero viene murato in angolo da Damjanović. Al 31' Thøgersen entra in area ma si porta il pallone sul fondo, pressata in scivolata da Salvai. Quattro minuti più tardi sempre la numero 22 danese dopo una bella serpentina entra in area e conquista un angolo allontanato di pugno da Marchitelli e spazzato da Gama. Al 36' Bonansea percorre tutta la fascia lasciando ancora una volta sul posto Tamires, il suo cross basso è troppo sul portiere che allontana di piedi in spaccata. Due minuti dopo ancora la numero 11 di casa crossa ma il pallone scorre fino ad arrivare sull'altra fascia sui piedi di Girelli, la quale appoggia per Manieri il cui cross viene intercettato di pugno dal portiere. Al 40' Sabatino ruba palla a Cordia che la atterra con un fallo tattico trattenendola; ancora una volta l'arbitro preferisce non ammonire. Al minuto 42 arriva il gol del Fortuna Hjørring: Thøgersen crossa, Gama allontana di testa sui piedi di Tamires che controlla e non lascia scampo a Marchitelli. La colpa principale non è da attribuire al difensore triestino in quanto oltre al colpo di testa ad allontanare (ben eseguito, per altro) avrebbe potuto fare poco, ma a uno dei centrocampisti, Bonansea in primis, che avrebbe dovuto rientrare e contrastare la giocatrice brasiliana autrice del gol. Al 45' l'arbitro ferma una pericolosa azione del Brescia mandano tutte negli spogliatoi senza recupero.

La ripresa inizia senza che alcuna delle due squadre effettui cambi. Al 50' dopo un rimpallo Christensen devia in tuffo, Bonansea è la più lesta di tutte ma il suo tiro a botta sicura viene murato da un difensore in corner, che non è pericoloso. L'azione seguente vede una bella chiusura di Tamires su Bonansea in scivolata. Al 52' un cross sbagliato di Manieri diventa un tiro insidioso di poco a lato controllato dal portiere. Primo cambio per le ospiti: esce Čonč, entra Hansen. Al 57' Girelli riceve palla da rimessa laterale spalle alla porta, si gira e tira di poco alto. Due minuti più tardi un tiro di Olar da lontano non impensierisce minimamente Marchitelli, palla fuori. Manieri se ne va con un elegante tunnel a Thøgersen e conquista un calcio d'angolo grazie a una deviazione di Hyyrynen. Il Fortuna ci prova in contropiede: Larsen per Cordia che conclude di prima intenzione debolmente e centralmente in bocca a Marchitelli. Al 65' una potenziale azione pericolosa del Fortuna è sventata dal primo assistente Johansson: Olar è in netta posizione di fuorigioco. Poco dopo un cross di Manieri troppo sul portiere che blocca in due tempi con qualche brivido. Al 67' secondo cambio per le danesi con Cordia che lascia posto a Frank. Al 70' fallo di Gama al limite dell'area, esce Fuselli ed entra Serturini prima che la punizione venga calciata da Damjanović alta di poco. Il Brescia riparte e un cross basso di Gama viene stoppato male in angolo da Frank. Al 73' cross rasoterrra di Thøgersen per una compagna che da posizione favorevole calcia alto. Un minuto più tardi Thøgersen viene dimenticata, conquista il fondo e crossa bene per una compagna che tira ma Gama è sulla traiettoria e salva. Al 76' Girelli prova la conclusione dal limite, fuori di poco. Larsen salta Serturini ma scivola e D'Adda può recuperare. Su contropiede Frank salva tutto mettendo in angolo rubando palla a una giocatrice bresciana lanciata a rete. Ora in campo c'è solo il Brescia: Manieri crossa per Sabatino, tiro deviato in angolo da un difensore che Manieri mette in mezzo, Tarenzi di testa gira a lato. Il Brescia insiste sulle fasce con la neoentrata Serturini che mette un bel pallone sulla testa di Girelli la quale però non è precisa e manda la sfera a lato non di poco. All'87' Mele è costretta a lasciare il campo per crampi: al suo posto entra Eusebio. Il Brescia non demorde e tenta il pareggio che però non arriva: nei minuti di recupero gran giocata di Girelli che va via a Gewitz ma si allunga palla sul fondo.

La gara termina con un Brescia immeritatamente sconfitto tra le mura amiche che dovrà dimostrarsi più cinico e spietato sottoporta confermando però quanto di buono fatto vedere in questa gara a livello di tatticismo e gioco. Le imprese sono sicuramente altre: battere questo Fortuna Hjørring, anche se in Danimarca, per questo Brescia è possibile!

BRESCIA (3-4-1-2): Marchitelli; Gama, D'Adda, Salvai; Bonansea, Mele (87' Eusebio), Cernoia (cap.), Manieri; Girelli; Fuselli (70' Serturini), Sabatino. A disposizione: Ceasar, Tarenzi, Ghisi, Lenzini, Pezzotta. Allenatrice: Milena Bertolini.

FORTUNA HJØRRING (4-4-2): Christensen; Hyyrynen, Gewitz, Damjanović, Tamires; Thøgersen, Cordia (67' Frank), Heroum, Olar (cap.); Larsen, Čonč (56' Hansen). A disposizione: Harrison, Ringsing, Rask, Møller, Bruun. Allenatore: Brian Sørensen.

Rete: 42' Tamires (Fortuna Hjørring).

Cartellini: nessuno.
Arbitro: Pernilla Larsson (Svezia).
Assistenti: Annica Johansson (Svezia) e Anna Nyström (Svezia).
Quarto ufficiale: Linn Andersson (Svezia).
Recupero: 0' e 3'.
Spettatori: 1107.

Articolo di Federico Scarso.
Foto di Fabio Fazzari e Mara Ramella.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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