A REGGIO EMILIA SARÀ LIONE-WOLFSBURG
- Walter Pettinati
- Uefa Womens Cup
- Uefa Womens Champions League
- Posted On
- Visite: 2462
Finale: Wolfsburg - Lyon, 18.00, 26 maggio, Stadio Città del Tricolore, Reggio Emilia
Paris Saint-Germain - Lione 0-1 (and. 0-7)
Lotta Schelin segna prima dell'intervallo e il Lione si guadagna la rivincita della finale del 2013 contro il Wolfsburg.
Schelin stabilisce un nuovo record (41 gol europei con un solo club).
Il Lione, due volte campione, sfiderà il Wolfsburg nella rivincita della finale di UEFA Women's Champions League del 2013 dopo aver archiviato la pratica Paris Saint-Germain con un successo per 7-0 e 1-0.
Qualificazione mai in bilico al Parco dei Principi dopo il 7-0 dell'andata ma le due squadre giocano comunque per l'onore nazionale. Lotta Schelin impegna due volte Ann-Katrin Berger, poi l'attaccante svedese batte il portiere del PSG con un preciso rasoterra sul passaggio di Wendie Renard.
Nel secondo tempo il Paris va raramente vicino al pari, mentre il Lione sfiora il raddoppio con Louis Necib che impegna Berger su punizione. Il Wolfsburg sarà sicuramente avversario più difficile da piegare a Reggio Emilia il 26 maggio.
Ada Hegerberg aveva rubato la scena con 12 gol in otto partite di UEFA Women's Champions League, ma Lotta Schelin si è confermata fondamentale per Les Fenottes. La 32enne ha trovato il quarto gol della sua stagione europea, il 41esimo sulla scena continentale con il Lione (record).
Missione compiuta
Con la qualificazione archiviata già all'andata, Gérard Precheur si è permesso il lusso di far rifiatare Amandine Henry e Ada Hegerberg, sostituendole entrambe all'intervallo. Entrambe potrebbero fare la differenza a Reggio Emilia.
L'appuntamento adesso è per la finalissima di Reggio Emilia tra due formazioni che rappresentano l'evoluzione della cultura e del rispetto che Francia e Germania dimostrano di avere per lo sport e il movimento femminile.
Noi intanto vedremo giocare le altre... con un po di rammarico ... chissà se con pari opportunità nel cielo stellato di Reggio Emilia non avesse volato sul gradino europeo una rondinella. Grazie Tavecchio per mantenerci nelle nostre speranze questo sogno che ogni anno si infrange nella vostra propaganda e indifferenza..