BRESCIA-LIONE…due REALTA’ in contrasto!
- Walter Pettinati
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Ho assistito ieri sera, allo Stadio Rigamonti di Brescia, ad una partita di calcio dove il risultato era scontato in partenza, in virtù del fatto che l’ Olympique Lyonnais è una delle squadre più forti d’Europa e fra le prime al mondo. Giocatrici professioniste, in una Società dove non ci sono particolari differenze fra il calcio maschile e quello femminile, in una nazione dove la loro Federazione ha investito molto in questi anni nel movimento femminile a tutti i livelli, iniziando dai settori giovanili, come del resto sulla stessa lunghezza d’onda si sono comportate altre Nazioni in Europa, la Germania in primis e i risultati si sono visti quasi subito, basta fare l’elenco dei trofei vinti sia da parte delle Società che delle rispettive Nazionali.
Il Movimento calcistico femminile italiano, lo diciamo già inutilmente da tantissimi anni, fatica a decollare, nascono tante nuove idee, qualcuno da LASSU’ in Tv e sui giornali lancia proclami di cambiamento, ma nulla, almeno per ora, si muove. Molte Società in questi anni sono scomparse dal panorama calcistico nazionale, altre hanno dovuto ridimensionare le loro ambizioni precipitando nelle serie inferiori, ma anche molte di quelle che militano attualmente nei campionati SOFFRONO di mancanza di liquidità, soprattutto per mancanza di Sponsor anche loro coinvolti nell’attuale crisi economica.
Nonostante tutto questo le Società vanno avanti, grazie anche all’apporto dei molti volontari che s’impegnano con passione e tenacia, ma certo, non è questa la strada giusta per CRESCERE guardando al futuro e arrivare ai livelli delle altre nazioni europee e mondiali.
Le giocatrici sono le maggiori PROTAGONISTE di questo movimento, ragazze che s’impegnano per mesi e mesi sui campi di gioco con un ritorno economico che, nella maggior parte dei casi (parlo in particolare per i campionati di B-C-D ), non copre neppure le loro spese cosi dette “vive” che devono quotidianamente affrontare. Certo è che anche per moltissime giocatrici che militano in serie A le cose non cambiano di molto…!
In questo contesto difficile e complicato, ripeto, “lo spettacolo continua, DEVE continuare…”, come si suole dire per le rappresentazioni teatrali.
“Si fa il meglio che si può” ripetono molti Presidenti, ed è assolutamente vero e occorre dire GRAZIE a queste persone che da anni investono soldi e tempo e fanno tanti sacrifici per “arrivare a fine stagione”. Però alla fine, sono proprio le partite come quelle di ieri sera, che ci fanno “sbarrare” gli occhi e ci fanno capire come è ancora grande il GAP con le più forti formazioni europee.
Cosa occorre fare?...Impiegare più risorse per i settori giovanili, creare scuole calcio con tecnici preparati, dirottare alcune risorse dei molti ed importanti ricchi Sponsor che ha la FIGIC, nel movimento femminile, anche attraverso contributi in conto spese con accordi nazionali, ad esempio per le trasferte in aereo –treno-autobus o per acquisto di materiale tecnico per allenamenti, tute, divise da gioco e…palloni (ogni Società gioca con palloni diversi e questo non soddisfa nessuno), palestre e centri medici. Possibile che SOLO in Italia non si possa fare tutto questo che è già stato sperimentato all’estero con successo?
Capitolo a parte, ma che non può prescindere dal lavoro e dall’impegno delle Società di appartenenza, sono le Nazionali che in questi anni si sono ben comportate nei tornei internazionali alle quali hanno partecipato: la Nazionale A è ancora in lizza per andare ai mondiali che si svolgeranno in Canada l’anno prossimo, anche se devono prima superare delle difficili partite di play off; la Nazionale Under 19 ha ottenuto ultimamente un ottimo risultato in vista del Campionato europeo di categoria, così come l’Under 17 nel recente girone giocato alle Isole Faroe, dopo, e…non dimentichiamocelo troppo presto…,aver ottenuto uno storico terzo posto ai campionati mondiali in Costa Rica!
Da qui si deve partire, dalle giovani leve che devono CRESCERE tecnicamente, fisicamente e mentalmente,… non certo un lavoro facile, ma che sono qualità che rappresentano la base, le fondamenta, per AMBIRE ad un futuro di soddisfazioni per tutti: Giocatrici, Società e tifosi.
Voglio sottolineare oggi anche il successo ottenuto in Champions mercoledì dalla Torres che ha superato per 2-4, in Slovenia il Pomurje : complimenti alle ragazze e al nuovo tecnico, con l’auspicio che possano proseguire questo cammino internazionale e difendere così nel miglior modo possibile i colori italiani, la bellissima regione Sarda e il nostro movimento calcistico femminile!
Per finire devo complimentarmi, anche a nome della redazione di Calciodonne.it, con Il BRESCIA calcio Femminile per la perfetta organizzazione della partita. Oltre CINQUEMILA persone sono venute allo stadio, tribuna ESAURITA con tantissimi giovani tifosi anche in curva. Un grande sforzo.., un esempio importante che ci fa dire per l’ennesima volta che quando c’è la buona volontà, l’impegno, la COMUNICAZIONE e si mettono in atto le sinergie necessarie, anche il calcio Femminile può prendersi le sue belle soddisfazioni.
Mario Merati