Conferenza stampa pre-partita di Brescia-Lione. Questa sera, quando il Brescia Calcio femminile metterà piede sul campo del Rigamonti, farà un vero e proprio passo nella storia perché mai prima d’ora aveva partecipato ad un’edizione della Champions League. Capitan Zizioli sa bene di avere tra le mani il sogno di una vita e di essere proprio lì di fronte ad un evento indimenticabile: «c’è tantissimo entusiasmo nello spogliatoio e abbiamo voglia di affrontare la partita perché domani segneremo la storia. Non abbiamo trovato certo la squadra più abbordabile ma questo è un motivo in più per fare bene e confrontarci con le squadre europee. Sappiamo di dover fare la partita perfetta, di dover stare attente ad ogni cosa, alle palle inattive, alle posizioni in campo, ma nel contempo divertirci e offrire alla nostra città una bella serata di sport».

Accanto a lei, l’allenatrice Milena Bertolini mostra la sua calma apparente con il consueto aplomb inglese ed esprime un giudizio molto positivo sul Lione, avversario del Brescia: «ho visto alcuni filmati del Lione e sono rimasta colpita dal loro modo di interpretare il calcio. Hanno un gioco moderno fatto di palla a terra, in cui tutte le giocatrici sono protagoniste attive delle azioni; è una particolarità rara, che fatico a trovare anche tra i maschi».
Come accade durante il campionato, anche per la partita di Champions la Bertolini non ha ancora scelto la formazione da schierare e la renderà pubblica solamente poche ore prima dell’inizio della partita: «so già di non poter contare su Lisa Alborghetti, che è fuori per infortunio, e anche dopo la partita di campionato a Cuneo alcune ragazze sono acciaccate; sceglierò domani, nel pomeriggio, le undici ragazze da schierare in campo. Abbiamo sempre avuto un gioco offensivo, questa sera dovremo difenderci maggiormente ma non voglio stravolgere il nostro modo di giocare e anche se sarà difficile, entreremo in campo per cercare di vincere, poi vedremo come andrà la partita».
Il divario tra le due squadre, si sa, è molto ampio ma il Brescia ha la fortuna di giocare in casa, accanto al proprio pubblico: «il pubblico ci darà tantissima carica -continua Milena - e il sostegno necessario che ci servirà nei momenti difficili…e domani certamente non mancheranno!».
All’altro capo del tavolo svetta dall'alto dei suoi 187 centimetri Wendie Renard, capitano del Lione e difensore della nazionale francese, che non ha mai visto giocare il Brescia, ma ha già incontrato altre squadre italiane: «non ho ancora avuto modo di vedere il gioco del Brescia ma so che è una squadra molto offensiva e dovremo stare attente a questo loro aspetto. In generale penso che il calcio italiano sia in evoluzione e stia progredendo molto».
Le attaccanti del Brescia dovranno stare molto attente alla prestanza fisica della giovane francese che non si è però mostrata una volpe, a dispetto del cognome, quando su sollecitazione di un cronista locale che chiedeva quale fosse l’emozione di giocare nello stesso stadio di Roberto Baggio, ammette di non conoscere le imprese sportive del divin codino.
Il mister francese, Gérard Prêcheur, a differenza di Bertolini, ha già deciso lo schieramento delle sue ragazze: «ho le idee chiare su come affrontare il match, abbiamo anche un piccolo vantaggio dato che il nostro campionato è già iniziato da 5 partite mentre in Italia si è giocata solamente la prima giornata. Sono nuovo in questa squadra ma voglio mantenere la stessa linea di gioco che il Lione ha avuto in questi anni e voglio fare bene in tutte le competizioni a cui partecipiamo».
In sala ci si chiedeva, in realtà, se a Lione avessero fatto un sospiro di sollievo quando dall’urna è uscito il nome del Brescia:« mi hanno insegnato a non avere paura o timore di nessuno, ma di rispettare qualsiasi squadra e il Brescia va tenuto in grande considerazione».
Non sappiamo ancora se le ragazze del Brescia oltre a scrivere la storia compiranno anche un’impresa o se il Lione mostrerà tutta la sua superiorità e avrà la supremazia del campo, quel che è certo è che il terreno di gioco si trasfomerà in una gabbia di leonesse!
Vi diamo appuntamento allo stadio Rigamonti alle ore 20.30: chi non potesse partecipare, può seguire la partita su Eurosport oppure la diretta twitter alla pagina calciodonneit.

Alice Zangrandi