Il comune di Verona ha ospitato alle ore 12 di oggi 3 novembre la conferenza stampa di presentazione della sfida europea tra Bardolino Verona e Olympique Lionnais UEFA Women's Cup: Presentata in Sala Arazzi la sfida alle francesi. Un ringraziamento innanzitutto al Comune di Verona per la rinnovata disponibilità ad ospitare il C.F. Bardolino Verona presso la bellissima Sala Arazzi in concomitanza di importanti eventi quali la Uefa Women’s Cup. Un ringraziamento inoltre agli organi di stampa ed ai media oggi presenti. Giovedì 6 novembre, ore 20.30 allo Stadio M.A. Bentegodi i riflettori si riaccendono per una partita di coppa europea del C.F. Bardolino Verona. Dopo l’esordio della scorsa stagione, le ragazze in maglia gialloblu sono pronte a ritornare al Bentegodi con l’obiettivo, oltre a quello prettamente sportivo, di richiamare molti tifosi e sportivi per un avvenimento che porta alla ribalta europea la nostra città. Lo scorso anno furono quasi 14000 gli spettatori che gremirono le gradinate durante la partita di semifinale contro il Frankfurt. Il sogno sarebbe confermare questo numero. Perchè ciò accada confidiamo molto negli organi di stampa e nei media affinchè si facciano promotori dell’evento, da oggi fino al giorno del match, dandone la giusta e doverosa importanza. L’accesso allo stadio è gratuito. Una scelta, quest’ultima, che vuole agevolare ed avvicinare gli appassionati , gli sportivi , ma anche i semplici curiosi, che magari conoscono il calcio femminile “per sentito dire”. Ci auguriamo che questo investimento da parte della società venga apprezzato. La squadra che affronterà il Bardolino Verona è l’ Olympique Lyonnais formazione che ormai da anni recita da anni il ruolo di protagonista nel proprio campionato e in Europa. Nel minigirone eliminatorio della seconda fase, giocatosi a Lione dal 9 al 14 ottobre scorso, la compagine Transalpina ha dominato, vincendo tutte le partite compresa quella finale contro l’Arsenal con un perentorio 3-0. Il Lyonnais è una squadra tecnica e assai veloce, che predilige il gioco manovrato, con fitte ragnatele di passaggi e possesso palla. La stella della squadra francese è Cilene Texeira Da Silva, meglio conosciuta come Katia; La 31enne brasiliana gioca in Francia dalla stagione 2006/2007 e con i suoi 34 gol in 31 presenze è il terminale offensivo. Nella nazionale verde-oro dal 1999, ha segnato 27 reti in 32 partite. Con le carioca, Katia è arrivata terza al mondiale statunitense del 1999 e seconda nell’edizione cinese del 2007. Attenzione anche alla ventiquattrenne Sandrine Bretigny, un’attaccante col grosso vizio del gol. Con il Lione ha totalizzato 141 reti in 111 presenze; vincitrice della classicifica cannonieri nella stagione 2003 e mattatrice nella stagione 2006/2007 con 48 reti in 25 partite. In nazionale soltanto 9 presenze con 3 reti, ma per la 24enne francese si prospetta un lungo futuro pieno di gol e successi. Il Bardolino Verona dal canto suo non è più la piacevole novità del ; se l’anno scorso una Panico, una Gabbiadini, una Brunozzi, una Tuttino potevano passare inosservate, quest’anno l’effetto «sorpresa» non ci sarà più. Già ad Umea, durante il secondo turno eliminatorio, le avversarie hanno imbrigliato e contrastato con efficaci contromosse le trame di gioco preparate da Renato Longega, rendendo il passaggio di turno una vera e propria conquista Il Bardolino Verona, rispetto alla trasferta svedese, recupera Melania Gabbiadini importantissima nell’economia del gioco, anche in ottica «sfida doppia». Sfida che si preannuncia quindi assai impegnativa ma allo stesso tempo aperta a qualsiasi risultato. Il ritorno si giocherà a Lione Francia il 18 novembre. Iniziativa benefica La partita che si giocherà il 6 novembre sarà anche l’occasione per il Bardolino Verona per proseguire il cammino iniziato, in concomitanza con la prima partita di campionato, con l’associazione ONLUS di Verona ABCS - Associazione Bertoni Cooperazione e Sviluppo. Con lo slogan “Insieme diamo campo all’Africa” l’associazione e il Bardolino Verona promuovono l’obiettivo di garantire ad almeno 3000 giovani del villaggio di Anonkoua-Kouté offerte aggregative, formative e ricreative per migliorarne la formazione globale, ed in particolare un centro sportivo con campo da calcio. Prima dell’inizio e a fine partita, volontari dell’ ABCS e del Bardolino Verona saranno presenti all’ingresso dello stadio per raccogliere offerte per la realizzazione di questo progetto. Un motivo in più, quindi, per assistere alla partita.