"Un adorabile brontolone, innamorato folle delle sue calciatrici prima ancora che del calcio femminile, di cui però era un fine conoscitore. Questo era Francesco Marrassini" riprendo l'inizio di un articolo de "La Nazione" perchè rispecchia a pieno il presidente Marrassini.

Francesco, ci ha lasciati l’altro ieri a 85 anni, il funerale sarà officiato questo pomeriggio, a partire dalle 14.30, nella chiesa della Misericordia di Pistoia.

A bordo dell'Agliana, onorato ospite del "presidentissimo", ho vissuto i migliori anni della mia lunga storia maturata con il calcio femminile. Erano gli anni che vanno dal 2004 al 2007 quando ho potuto conoscere Francesco Marrassini e i suoi fidi, in primis Roberto Becheroni.
Sin dall'inizio rimasi impressionato dalla sua professionalità: lo staff era sempre composto da personale altamente qualificato, preparatore atletico professionista era Gabriele Toschi, fisioterapista/massaggiatore Gian Paolo Fagni, preparatore dei portieri e Paolo Biagiotti, l'allenatore con il quale discuteva spesso scelte e tattiche. Si viaggiava con i migliori pulman, si soggiornava nei migliori hotel e i migliori ristoranti erano tappa indiscutibile.
Faceva a meno di una calciatrici per dare alla rosa il meglio. I rimborsi sempre puntualissimi nel giorno prestabilito, consegnati anche sul pulman. "Che ci cambia arrivare quarti invece che quinti o sesti" - diceva - quando lo spronavo ad andare sul mercato.

Si vantava di essere stato l'unico presidente a rimanere nel calcio femminile dopo aver vinto il Campionato 1994/95 con Carolina Morace e compagne (tra cui l'attuale CT Milena Bertolini). In realtà era affezionatissimo a tutte loro e le stimava orgogliosamente. "Sai quanto prendeva d'ingaggio Carolina Morace?" (ma non l'ha mai detto).

Portò l’Acf Agliana sul tetto d’Italia (’95) con la squadra giovanile allenata dal mitico "armandino" Armando Esposito, e nel 1997 conquistò la Coppa Italia a Venaria Reale contro il Torino dell'amico-nemico Bersano.
Da Agliana sono passate fior di calciatrici che hanno sempre onorato la maglia e rispettato il buono e burbero presidente Marrassini.

Un grande abbraccio mitico presidente, con te i miei migliori anni di calcio femminile!

Walter Pettinati