Sono ufficialmente iniziati i mondiali di calcio femminile under17: la competizione con cadenza biennale, giunta alla sua quinta edizione, ha trovato nella Giordiania il suo paese ospitante. E come promesso quest’estate [link: http://www.calciodonne.it/notizie/olimpiadi/844-mondiale-under-17/mondiale-u17-giordania16/19358-dal-canada-alla-giordania-prossima-tappa-mondiale-under17], calcio donne.it seguirà l’evento mantenendo aggiornati i risultati e l’andamento del torneo mondiale.
Per un breve recap dei gironi, questo è l’ordine:

Si sono svolti venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre le prime partite, che hanno iniziato a configurare la disposizione delle squadre all’interno dei gironi, attribuendo i primi punti. Ecco dunque i risultati, tra vittorie di misura, sconfitte ignominiose e impensabili pareggi:

Gruppo A: Messico 5-0 Nuova Zelanda; Giordania 0-6 Spagna
Gruppo B: Venezuela 1-2 Germania; Camerun 2-3 Canada
Gruppo C: Nigeria 0-1 Brasile; Inghilterra 3-3 Nord Corea
Gruppo D: Ghana 0-5 Giappone; USA 6-1 Paraguay

Si conferma la tradizione che vuole la squadra ospitante (in questo caso la Giordania) meramente sconfitte nelle fasi a gironi: nessuna squadra di casa è mai riuscita ad accedere ai quarti di finale. La Giordania sembra quindi assumere i connotati della squadra sconfitta, e questa prima giornata nulla ha fatto per smentire la tradizione: partita segnata da un netto 6 a 0 a favore di una Spagna dilagante, che sembra promettere grandi gioie alla nazionale maggiore grazie all’abilità delle giovani giocatrici.

Altre curiosità sono legate alla nazionale under17 degli Stati Uniti: Ashley Sanchez, giocatrice che ha compiuto 17 anni il 16 marzo, è la prima atleta classe 1999 ad essere convocata nella nazionale maggiore. Il suo destino sembra essere segnato da tempo: nel 2015 ha partecipato alla nazionale USA under20, segnando tre gol e cinque assist al fianco di Mallory Pugh, giovane giocatrice attualmente impegnata nella nazionale maggiore.

Lucia Pirola