NIENTE DA FARE...LA SVEZIA FA IL BIS! di Mario Villa Dopo la vittoria sull'Inghilterra, era salito un certo entusiasmo intorno all'ambiente azzurro, ma se qualcuno aveva già pensato ad una super-Italia e si era fatto troppe illusioni, la Svezia ha pensato a rimettere al proprio posto tutte le cose. Schelin e Asllani siglano i gol vittoria per le svedesi che mandano KO le azzurre nel giro di 20 minuti. Ghedin e le sue ragazze escono in un certo senso "soddisfatti" dal campo di Turku nonostante la sconfitta. Forse il risultato era già scritto ancor prima di giocarsela questa partita; una Svezia ben messa in campo in cui fisicità, geometria e palleggio hanno permesso alla squadra allenata dal CT Dennerby di portare a casa i 3 punti in palio, ma soprattutto l'accesso ai quarti di finale. Le azzurre nulla possono di fronte ad una Lotta Schelin decisamente indomabile: corre, crea, regala assist e segna il gol del vantaggio. L'Italia parte male e già dopo 2' trema di fronte ad una Schelin in giornata di grazia che a tu per tu con Picarelli, spara addosso al portiere azzurro. Al 9' però, la giocatrice del Lione si fa perdonare e servita millimetricamente da Svensson mette a segno la rete del vantaggio. Nonostante il gol appena siglato, le svedesi non abbassano il loro ritmo di gioco e ancora con protagonista Schelin regalano il secondo dispiacere alle azzurre. La n°8 svedese si invola sulla fascia destra da cui lascia partire un cross al centro per Asllani che, lasciata libera da Tona, realizza il secondo gol per la Svezia. L'Italia prova a farsi vedere nella metà campo svedese, ridisegnando il proprio assetto tattico che da maggior respiro alla manovra azzurra la quale però, non trova particolari sbocchi, se non con Tuttino sul finire del tempo, che prova con un tiro da fuori a beffare senza successo l'estremo svedese che osserva la palla terminare alta sulla traversa. Nella ripresa l'Italia appare più pimpante e anche grazie ad una nuova sistemazione in campo, riesce a chiudersi bene e a creare qualcosa di più rispetto alla prima frazione. Panico serve Gabbiadini, che prova senza successo ad infilarsi nella maglia difensiva svedese. Ci riprova poco dopo Pini che fugge sulla destra da dove lascia partire un cross, ma le svedesi si fanno trovare pronte e sventano la possibile minaccia. L'Italia insiste ma la Svezia è attenta e non concede grosse iniziative alle azzurre che dal canto loro riescono a contenere a dovere le avversarie senza particolari apprensioni. La partita prosegue senza grosse emozioni e si conclude sul 2 a 0 per le gialloblu che accedono al turno successivo. Per l'Italia nulla è ancora deciso. Tutto dipenderà dalla sfida contro la già eliminata Russia, nella quale le ragazze di mister Ghedin non dovranno sbagliare. Importante sarà dunque vincere per avere la certezza di passare senza dover andare a guardare il risultato di Inghilterra - Svezia, partita nella quale le inglesi potrebbero giocarsi la permanenza in Finlandia. Nulla è conquistato e nulla è perduto. Mister Ghedin nel dopo partita ha commentato così la sconfitta contro le svedesi: “Abbiamo pagato cari gli errori difensivi nei primi minuti dell’incontro e contro una squadra di tale esperienza e fisicità non te lo puoi permettere. Registrata la difesa con un assetto a quattro, abbiamo contenuto con ordine le loro iniziative e nel secondo tempo le cose sono andate decisamente meglio. Adesso pensiamo allo scontro diretto con la Russia con la convinzione che abbiamo le carte in regola per qualificarci”.