...E ADESSO LA SVEZIA! di Mario Villa Dopo la brillante vittoria ottenuta nella gara d'esordio contro l'Inghilterra, l'Italia incontra sulla sua strada la Svezia un avversario certamente superiore, ma che non deve fare paura alle nostre ragazze. Conti, colpita da un attacco febbrile resta indisponibile nonostante i miglioramenti; Ghedin probabilmente dovrà fare ancora a meno di lei, sperando di riuscire a recuperarla per la successiva gara contro le russe. Italia e Svezia, dopo essere state inserite nello stesso girone di qualificazione, si ritrovano l'una contro l'altra anche in terra finlandese. Entrambe hanno tre punti dopo la prima giornata e sanno che una vittoria regalerebbe l'accesso diretto ai quarti di finale. Negli utlimi tre incontri le svedesi hanno sempre superato le azzurre e il loro secondo posto nel ranking UEFA, lascia (sulla carta) poche speranze ad un successo italiano...ma nel calcio può succedere! Le nostre ragazze sono riuscite a partire bene e contro la Svezia dovranno scendere in campo con la giusta determinazione e con la voglia di fare bene; in fondo provarci non costa nulla. Ghedin conosce bene le avversarie e commenta: "Ci aspetta un compito difficile, sarà dura contro la Svezia; ci abbiamo giocato tre volte, e abbiamo sempre perso, ma non abbiamo problemi adesso. Faremo del nostro meglio, la mia squadra è in buona condizione". Il tecnico azzurro prosegue: "Non dobbiamo tenere i piedi per terra, dobbiamo tenerli sotto terra". Giusto non montarsi la testa dopo la vittoria contro le inglesi, ma nemmeno avere timore di affrontare un'avversaria di caratura superiore. L'Italia deve affrontare a viso aperto chiunque, senza timori reverenziali, giocandosi le proprie carte e uscendo dal campo comunque a testa alta, conscia di aver dato tutto quello che si poteva dare. Che sia vittoria, pareggio o sconfitta, quello che è importante è non partire sconfitti ma giocare da squadra e puntare ad ottenere quanto di meglio è possibile. In chiusura di conferenza, Ghedin quasi scaramanticamente dice: "Se perdiamo è normale, se pareggiamo va bene, se vinciamo sarà una sorpresa". A questo punto speriamo proprio che arrivino belle sorprese dal pomeriggio finlandese... Di fronte ai giornalisti è intervenuta anche Melania Gabbiadini: "Contro le inglesi siamo scese in campo per fare la nostra partita, poggiandoci su un gioco collettivo e su un’aggressività che ci ha consentito di poter imporre il nostro gioco ed essere efficaci nel corso di tutta la partita. Adesso la Svezia; proveremo a giocare con la stessa attitudine, siamo consapevoli di affrontare una squadra più forte dell’Inghilterra, ma ci sentiamo pronte”. Insieme a Gabbiadini, anche Tuttino è intervenuta per dar man forte alla collega di fronte ai microfoni e dopo l'"euro-gol" contro l'Inghilterra prova a suo modo a spronare le compagne di squadra: "Noi ce la giochiamo a viso aperto perché non è nel nostro stile aspettare le squadre. Noi affrontiamo partita per partita e quello che conta è che noi sappiamo di esserci e di poter essere competitivi contro chiunque. Ce la giochiamo". La Svezia arriva alla partita con l'Italia dopo il 3 a 0 rifilato alla Russia, con mister Dennerby che predica concentrazione: "Ci fa bene al morale sapere di aver vinto nei recenti incontri contro di loro, ma domani si parte come sempre dallo 0-0 e dobbiamo fare bene fin dal primo minuto. Dobbiamo iniziare come se fosse la finale". Dal CT svedese, apprezzamenti dedicati tutti alla n°9 azzura Panico: "E' uno degli attaccanti in assoluto più forti d'Europa". Venerdì 28 Agosto - ore 16.30 ITALIA - SVEZIA La gara verrà trasmessa in diretta su EuroSport; a seguire l'altra partita del girone tra Inghilterra e Russia.