EURO 2009: 1^ GIORNATA GIRONE C di Mario Villa Le gare d'esordio del girone C, chiudono il primi tre giorni di match. Nelle gare giocate quest'oggi, in campo sono scese Inghilterra e Italia, con la squadra azzurra che, se pur in superiorità numerica, si è trovata sotto di una rete ma nel secondo tempo è riuscita a rimontare lo svantaggio e trovare il gol vittoria. Nell'altra partita del gruppo C, tra Svezia e Russia finisce 3 a 0. Le partite del giorno: INGHILTERRA - ITALIA 1 - 2 (38' Williams (rig) (I); 56' Panico, 82' Tuttino (I)) [u]INGHILTERRA[/u]: Brown, A. Scott, Stoney, Williams, Asante, Carney, Chapman, Aluko, S. Smith, J. Scott, White. A Disposizione: Chamberlain, Bardsley, Johnson, K. Smith, Unitt, Handley, Sanderson, Westwood, Bassett, Buet, Clarke. Allenatore: Hope Powell [u]ITALIA[/u]: Picarelli, Gama, D'Adda, Tuttino, Tona, Schiavi, Domenichetti, Gabbiadini, Panico, Zorri, Pini. A Disposizione: Cupido, Penzo, Fuselli, Motta, Parisi, Guagni, Neboli, Vicchiarello, Manieri, Carissimi. Allenatore: Pietro Ghedin [u]Dopo Partita[/u] (da www.uefa.com) Hope Powell (Inghilterra): "Siamo passati in vantaggio nonostante l'inferiorità numerica, perciò non posso che fare che i complimenti alla squadra. Probabilmente abbiamo giocato meglio in dieci che in undici, soprattutto in avvio di ripresa, ma contrastare un'avversaria del calibro dell'Italia con un giocatore in meno non è facile. Con il passare del tempo, ho cominciato a sperare che le ragazze reggessero fino alla fine, ma poi le nostre avversarie hanno trovato un secondo gol straordinario e non posso incolpare nessuno per questo. Oggi il risultato finale non ci ha premiati, ma ci restano altre due partite per rimediare. Faccio i miei complimenti all'Italia, perché ha saputo rimontare e centrare il risultato che cercava". Pietro Ghedin (Italia): "Siamo molto soddisfatti. L'Inghilterra è una squadra forte, ma l'Italia è stata superiore e sono molto orgoglioso anche perché le ragazze non giocavano da tre mesi per via della pausa estiva del campionato. Ognuna di loro si è allenata da sola, a casa, senza l'ausilio di compagne o preparatori. Abbiamo lavorato tutti insieme soltanto 20 giorni, perché non c'era abbastanza tempo. Proprio per questo, sono rimasto davvero stupito della prestazione della squadra; è vero che l'Inghilterra ha giocato a lungo in inferiorità numerica, ma l'Italia ha ampiamente meritato. Non abbiamo sbagliato niente in campo, difendendo con ordine e attaccando con intelligenza. L'Inghilterra era più avanti di noi fisicamente, ma siamo comunque riusciti ad imporci. Siamo in Finlandia da appena due giorni, ma volevamo comunque fare una buona partita e imporre il nostro gioco. A mio parere, abbiamo centrato l'obiettivo". SVEZIA - RUSSIA 3 - 0 (5' Rohlin, 15' Sandell Svensson, 82' Seger) [u]SVEZIA[/u]: Lindahl, Rohlin, Paulson, Seger, Thunebro, Larsson, Schelin, Asllani, Sandell Svensson, Sjögran, Dahlqvist. A Disposizione: Hammarström, Rönnlund, Segerström, Landström, Lissel, Fors, Larsson, Fischer, Lindén, Liljegärd, Nilsson. Allenatore: Thomas Dennerby [u]RUSSIA[/u]: Kochneva, Skotnikova, Shmachkova, Savchenkova, Fomina, Kurochkina, Poryadina, Petrova, Pertseva, Tsybutovich, Morozova. A Disposizione: Todua, Vazhnova, Terekhova, Kozhnikova, Sochneva, Myskiv, Rogova, Kharchenko, Danilova, Tsydikova, Barbashina. Allenatore: Igor Shalimov [u]Dopo Partita[/u] (da www.uefa.com) Thomas Dennerby (Svezia): "I due gol in apertura ci hanno permesso di giocare in modo rilassato per il resto dei 90 minuti. La Svezia ha meritato ma anche la Russia si è dimostrata forte e potrà ottenere punti nelle altre gare del girone. Hanno creato alcune occasioni per segnare soprattuto sfruttando dei nostri errori a centrocampo. L'Italia è una squadra tecnica, abile nei passaggi e nel tenere il possesso del pallone. L'Inghilterra ama giocare su ritmi alti. Avremo altre due partite difficili". Igor Shalimov (Russia): "Abbiamo iniziato la partita senza la necessaria fiducia nei nostri mezzi. E' stato chiaro che non siamo riusciti a superare la paura di affrontare un'avvesaria così forte. Pensavamo di giocare chiuse e ripartire in contropiede, ma i due gol hanno stravolto i nostri piani. Il secondo gol è stato strano, ma non posso non ammettere che la Svezia ci è stata superiore".