Con una splendita vittoria in rimonta, l'Inghilterra affonda la Norvegia e passa ai quarti.
Le due contendenti si sono date battaglia in una gara resa dura anche dal sole caldo di Ottawa. La svolta nella ripresa con le norvegesi che sono le prime a scuotere la rete avversaria al 54' con Gulbrandsen. Il pareggio inglese arriva al 61' sugli sviluppi di un calcio d'angolo dove Houghton è lesta a depositare la palla in rete. Il pareggio galvanizza le inglesi che premono con le nuove entrate che mettono in difficoltà la retroguardia norvegese. Il meritato gol vittoria inglese arriva al 76' con un tiro dalla distanza di Bronzo che mette in ginocchio le norvegesi per la felicità delle leonesse d'Inghilterra che nei quarti dovranno affrontare le padrone di case del Canada.

Non basta una grande Columbia per fermare le favorite americane che impongono il loro gioco e alla fine conquistano un meritata vittoria. Di fronte una squadra forte e coesa che spesso ha messo in difficoltà la retroguardia avversaria anche se raramente Hope Solo è stata chiamata in causa.
La prima frazione di gioco termina con la supremazia americana ma a reti inviolate.
La svolta nei primi due minuti della ripresa con l'espulsione del forte portiere Columbiano Perez che influenzerà tutta la gara. L'inferiorità numerica contro la formazione USA avrebbe condannato qualsiasi avversaria se poi consideriamo che Perez è stata protagonista nei primi 45 minuti, salvando il risultato in diverse occasioni, fa capire l'importanza della sua assenza. Le americane ne approfittano, premono e dopo pochi minuti dall'espulsione passano in vantaggio con Morgan e raddoppiano al 66' con LLoyd su rigore. Una vittoria sudata e meritata, conquistata contro un'ottima Columbia, che costa alle americane l'assenza per somma di ammonizioni di Megan Rapinoe e Lauren Holiday nella gara dei quarti contro la Cina, avversaria di spessore ed esperienza.

Con Giappone - Olanda si chiudono le gare degli ottavi. La vincente affronterà l'Australia.