GERMANIA CAMPIONE COL VENTO IN 'POPP' di Mario Villa Indomabile è l'aggettivo che più si adatta a questa Germania che sfrutta il 'fattore casa' per vincere davanti al proprio pubblico il suo secondo titolo Under20 con una cavalcata fatta di sole vittorie. Popp è certamente la principale protagonista di questo successo con 10 marcature in 6 gare ma insieme a lei un gruppo davvero compatto, affiatato e decisamente troppo forte per la concorrenza. Nella finalina, successo di misura della Corea del Sud sulla Colombia con Ji So Yun che regala il bronzo alle asiatiche col suo ottavo centro del torneo. Questi i risultati delle finali: [u]Finale 3-4 Posto[/u] COREA DEL SUD - COLOMBIA 1 - 0 (49' Ji So Yun) La Corea sale sul podio grazie all'ottava rete di Ji So Yun che si regala un'altra soddisfazione ma soprattutto toglie la nazionale asiatica da un clima di imbarazzo, creatosi dopo la cocente sconfitta subita in semifinale contro la Germania. La gara è elettrizzante e in campo non c'è la solita spumeggiante Colombia che fatica a tenere il ritmo delle avversarie incappando più volte in falli, che nonostante la buona posizione, la Corea non riesce mai a sfruttare. Le asiatiche sono più pimpanti e creano numerose occasioni, mancando più volte l'appuntamento col gol. Dopo un primo tempo coreano, anche nella ripresa suona la stessa musica e al 49' è Ji So Yun a capitalizzare ed a portare in vantaggio la sua squadra. La Colombia prova a reagire ma la Corea non lascia nulla al caso, difendendosi bene e provando sporadiche iniziative che mantengono il risultato fisso sull'1 a 0 sino alla fine. Corea di bronzo e Colombia che comunque esce dal campo soddisfatta per la bella avventura che le ha portate per la prima volta nelle prime quattro squadre del mondo. [u]Finale 1-2 Posto[/u] GERMANIA - NIGERIA 2 - 0 (8' Popp, 90'+2 Kulig) E' festa grande a Bielefeld...la Germania è campione del mondo! Per la seconda volta la nazionale U20 si aggiudica il torneo e prosegue l'onda di successi delle formazioni tedesche. Un match insolito quello contro la Nigeria. Se le tedesche sono abituate alle finali, le africane sono la vera sorpresa di questo mondiale con un continente che mai aveva visto una sua portacolori andare così in alto. Dopo 8' è già acuto Germania con la straripante Popp che non si lascia sfuggire l'occasione e insacca il suo decimo gol (che le regalerà la scarpa d'oro del torneo). La Nigeria, non si arrende e prova a dare un senso alla sua partita aumentando il ritmo del proprio gioco e rendendo più difficile la vita alla retroguardia tedesca, sempre attenta nelle avanzate africane. La partita prosegue in modo equilibrato anche nella ripresa prima che nei minuti finali del match la Germania torna a far paura e con Kulig prova in due occasioni a raddoppiare invano, prima di trovare il colpo vincente al 92' con un gol che chiude definitivamente il match e regala alle tedesche il titolo. Una grande Germania per una grande vittoria ma il pubblico di Bielefeld tributa il giusto omaggio anche alle avversarie, capaci di sfiorare l'impresa ma soprattutto consce di aver giocato uno splendido mondiale sopra le righe che nessuno si sarebbe mai aspettato da questa nazionale. Per la Germania è tempo di far festa nella speranza che tra un anno anche la plurititolata nazionale maggiore possa regalare le stesse emozioni e salire ancora una volta sul tetto del mondo.