Pinerolo – Femm. Juventus 0-2

Doveva essere la partita della maturità, invece è stata la gara dell'involuzione. Mai così brutte e sfilacciate le giovani biancoblu, pasticcione e disordinate come se fosse la prima partita disputata insieme.

Nonostante tutto le azioni più pericolose del primo tempo erano tutte di marca biancoblu, le bianconere della femminile Juventus Torino non impensierivano l'estremo difensore Boaglio che non effettuava nessuna parata.
Il pericolo più grande per le bianconere era a metà tempo quando Iuliano in azione solitaria calciava e colpiva l'incrocio dei pali, per il resto nulla di più.
Nella ripresa si pensava a una reazione pinerolese per legittimare il primo posto in classifica e invece nulla cambiava, anzi, in un contatto in area, Apuzzo toccava l'attaccante avversario e per l'arbitro era rigore, Boaglio intuiva la direzione ma non riusciva nella deviazione. 0-1.

A questo punto le pinerolesi sbandano visibilmente mentre la Juve prende coraggio e legittima il vantaggio.
A dieci minuti dalla fine raddoppio bianconero sull'ennesima palla persa, alla fine sconfitta meritatissima e complimenti alle bianconere scese in campo con più voglia di vincere.
Per le ragazze di mister Palmero una lezione di umiltà, non è la classifica che fa vincere le partite ma la mentalità con cui le si affronta, tanto è ancora il lavoro da fare….

PINEROLO: Boaglio, Ascoli, Paira, Apuzzo, Margaritora, Aimetti, Rosano, Leccese, Battaglia, Iuliano, Barbui, Darò, Giraudo, Zanfino

Ufficio stampa Pinerolo femminile

Nella foto Caterina Aimetti