CAMPIONATO FEMMINILE DI SERIE A BEACH SOCCER 2014
- Walter Pettinati
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La Lega Nazionale Dilettanti – in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 23 del Regolamento della L.N.D. e per il tramite del proprio Dipartimento Beach Soccer – indice ed organizza, per l’anno solare 2014 il Campionato Femminile di Serie A Beach Soccer 2014.
Il Campionato sarà articolato in due o più gironi: uno o più Gironi riservato alle squadre del Centro-Nord e uno o più Gironi riservato alle squadre del Centro-Sud e Isole. Ogni girone sarà composto da almeno tre/quattro squadre cadauno. Le modalità di svolgimento del Campionato sono le seguenti: ogni Girone disputerà una tappa unica, valevole quale girone di qualificazione alle fasi finali, in concomitanza con una tappa del Campionato Nazionale Maschile di Serie A. Tutte le gare si disputeranno in orario mattutino o in alcuni casi in orario pomeridiano. Le modalità regolamentari di svolgimento sono contenute nell’articolo 8 del presente Comunicato Ufficiale.
a) Adempimenti per l’iscrizione al Campionato Femminile di Serie A Beach Soccer 2014 Le domande di ammissione al Campionato Femminile di Serie A Beach Soccer dovranno essere depositate o pervenire, anche a mezzo fax (n. 06.32822706 - 02), presso la sede del Dipartimento Beach Soccer della Lega Nazionale Dilettanti, sita in Piazzale Flaminio n. 9 a Roma (Cap 00196) entro il termine del 16/04/2014,ore_12,00,corredate di tutti i seguenti adempimenti e utilizzando l’apposita modulistica allegata al presente Comunicato Ufficiale:
- Domanda di iscrizione al Campionato Nazionale Femminile 2014 e modulo di censimento, debitamente compilati e sottoscritti dal Legale Rappresentate della Società;
- Somma di € 500,00 , a mezzo bonifico bancario, a titolo di diritti di iscrizione al Campionato Nazionale Femminile 2014
- Somma di € 250,00 a mezzo bonifico bancario, a titolo di acconto spese al Campionato Nazionale Femminile 2014 (a garanzia di eventuali passività sportive);
- Somma di € 250,00, a mezzo bonifico bancario, a titolo di tassa associativa alla Lega Nazionale Dilettanti.
- I pagamenti effettuati a mezzo assegno circolare non trasferibile devono essere intestati a:
F.I.G.C. – Lega Nazionale Dilettanti
I pagamenti effettuati a mezzo bonifico bancario devono essere intestati come di seguito riportato:
Nome banca UNICREDIT – Agenzia Roma PO B
Indirizzo: Via Po, 52 – 00198 ROMA
Codice IBAN: IT78S0200805016000400030336
Intestazione: F.IG.C. – Lega Nazionale Dilettanti
Causale: Iscrizione Società_________________al Campionato Nazionale
Femminile 2014 di Beach Soccer.
L’inosservanza del termine del16/04/2014, ore 12,00 , anche con riferimento ad uno soltanto degli adempimenti previsti dai punti precedenti, costituisce motivo di inammissibilità dell'istanza per le Società all'iscrizione al Campionato di Serie A 2014 . A TAL FINE, NON FANNO FEDE IL TIMBRO POSTALE O IL TERMINE DI SPEDIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE EVENTUALMENTE INVIATA A MEZZO CORRIERE e/o RACCOMANDATA e/o POSTA CELERE, ANCHE SE TRASMESSA IN TEMPO UTILE DAI COMPETENTI UFFICI.
Resta salvo che l’intera documentazione comprovante l’effettuazione di tutti gli adempimenti previsti, qualora trasmessa a mezzo fax dalla Società interessata entro il termine di cui sopra, dovrà pervenire successivamente al predetto termine, anche in originale, alla Segreteria del Dipartimento Beach Soccer della L.N.D
b) Ammende per rinuncia – Campionato Naz.le Femm.le € 125,00=1° rinuncia € 250,00= 2° rinuncia, con conseguente esclusione dal Campionato.
Le ammende per rinuncia verranno applicate in misura doppia se la rinuncia alla partecipazione alla gara avviene durante lo svolgimento dell’ultima tappa di qualificazione di ogni girone del Campionato di Serie A. (www.calciodonne.it)
c) Reclami al Giudice Sportivo Nazionale € 100,00
d) Reclami alla Corte di Giustizia Federale € 200,00
Reclami alla Corte di Giustizia Federale con procedura € 350,00 d’urgenza
e) Ricorsi presentati direttamente e in proprio da tesserati € 100,00
Ricorsi presentati direttamente e in proprio da tesserati € 130,00
con procedura d’urgenza
3/64f) Tasse di tesseramento (calciatori attività ricreativa ed amatoriale):
- costo del cartellino, comprensivo di tesseramento € 6,00 cadauno e premio assicurativo
- tessera allenatore abilitato € 15,00
- medico sociale € 50,00
- tessera impersonale € 4,00
- blocco distinta gare € 6,00
g)Società associate
Ai fini della partecipazione ai Campionati di Serie A , Serie B 2014 maschile, e Serie A Femminile , nonché alla Coppa Italia e alla Supercoppa di Lega 2014, possono associarsi alla Lega Nazionale Dilettanti solo le Società che non aderiscano, per via diretta o per il tramite di propri tesserati, all’attività promossa, nell’ambito del Beach Soccer, da altre Associazioni nazionali diverse dalla L.N.D. o che intrattengano con le medesime rapporti di collaborazione, a qualsiasi titolo, finalizzate a promuovere e sostenere l’attività del Beach Soccer in campo nazionale e internazionale. Quanto all’operatività temporale di tale divieto, si rappresenta che essa riguarda il periodo compreso tra il 1° Maggio e il 30 Settembre 2014 nella sua interezza, e si estende anche ai casi in cui l’attività nazionale 2014 sia temporaneamente sospesa per il coincidente svolgimento dell’attività ufficiale internazionale. (www.calciodonne.it)
Acquisiscono, pertanto il diritto di associarsi alla L.N.D. le sole Società che rispettino integralmente le condizioni e i requisiti previsti nel presente comma. Eventuali infrazioni rilevate nel corso dell’attività determineranno sanzioni disciplinari a carico della Società o del tesserato inadempiente.
h) Norme transitorie
Il Dipartimento Beach Soccer della L.N.D. si riserva il diritto di modificare termini e condizioni inerenti le disposizioni di carattere organizzativo riferite allo svolgimento di tutte le attività di cui al presente Comunicato Ufficiale, con esclusione degli adempimenti economico-finanziari, dando tempestiva comunicazione a tutte le Società interessate.
Articolo 2 – partecipazione della Calciatrici al Campionato
Possono partecipare al Campionato, ai sensi dell’articolo 33 del Regolamento della Lega Nazionale Dilettanti, tutte le calciatrici non tesserate e tesserate, con società affiliate alla FIGC – Lega Nazionale Dilettanti, per le calciatrici tesserate con le società sopracitate è necessario regolare nulla-osta concesso dalla società di appartenenza.
4/641. Non è ammessa la partecipazione al Campionato di tutte quelle calciatrici che sono destinatarie di provvedimenti di squalifica, in corso per l’intera durata del torneo, emanati da F.I.G.C. – Lega Nazionale Dilettanti per il tramite dei suoi Comitati,
Divisione e Dipartimenti. (www.calciodonne.it)
2. La tessera rilasciata dai Comitati Regionali o dalle Delegazioni Provinciali e Distrettuali della Lega Nazionale Dilettanti e’ documento essenziale per prendere parte all’attività e dovrà essere presentata agli arbitri, ai sensi dell’ art.61, comma 1, delle N.O.I.F. (“Adempimenti preliminari alla gara”), unitamente ai documenti di riconoscimento e ad un elenco, redatto in duplice copia, nel quale devono essere annotati i nominativi delle calciatrici, del capitano e del vice-capitano, del responsabile di squadra (dirigente accompagnatore ufficiale) e di tutte le altre persone che possono accedere all’area di gioco, con indicazione delle relative tessere. Tutte le persone che le squadre intendono far accedere al Rettangolo di gioco (calciatrici, allenatore, dirigenti, accompagnatore, medico sociale,
massaggiatore) dovranno essere regolarmente tesserate, secondo quanto disposto dalle norme federali vigenti in materia di attività amatoriale e ricreativa.
3. Il vincolo di tesseramento per i Campionati di Beach Soccer sarà limitato alla durata delle manifestazioni e non pregiudicherà diverso ed eventuale vincolo contemporaneo delle stesse calciatrici.
4. Ferme restando le particolari disposizioni contenute nel Comunicato Ufficiale n. 100, pubblicato dalla L.N.D. il 26 Gennaio 2010, e successive integrazioni e/o modifiche intervenute con note della L.N.D. Datate 05/07/2012 protocollo 155 e 30/06/2011 protocollo 7888, che si allegano al presente Comunicato, in ordine al primo tesseramento di calciatrici straniere minori di età, tutte le richieste di tesseramento da parte delle Società interessate, unitamente alle relative operazioni, dovranno essere redatte sugli opposti moduli federali e, contestualmente, dovranno essere effettuate presso i Comitati Regionali o le Delegazioni Provinciali e Distrettuali della L.N.D. , con l’eccezione dell’eventuale tesseramento di calciatrici extracomunitarie maggiorenni e/o non rientranti nelle previsioni di cui al citato C.U. n.100 della L.N.D. e successive integrazioni e/o modifiche, che dovrà essere effettuato esclusivamente presso il Comitato Regionale competente, nel rispetto delle procedure di cui al
successivo art. 5 Per tutte le richieste di tesseramento, le Società dovranno avvalersi delle modalità operative previste per l’attività ricreativa e amatoriale, con il conseguente rilascio della relativa tessera bianca plastificata, la cui emissione è a cura del Comitato Regionale o della Delegazione Provinciale o Distrettuale competente.
La Lega Nazionale Dilettanti e il Dipartimento Beach Soccer declinano ogni responsabilità per eventuali danni o incidenti a tesserati o terzi, a tale riguardo, al fine di tutelare le squadre partecipanti in ordine ad eventuali incidenti fisici che dovessero accadere durante le gare, è obbligatorio presentare le certificazioni mediche d’idoneità all’attività sportiva agonistica, ai sensi delle vigenti normative, in favore delle proprie calciatrici. Le certificazioni sono tenute agli atti dalle squadre partecipanti, le quali sono garanti degli avvenuti accertamenti sanitari.
Articolo 3 – Partecipazione delle calciatrici straniere al Campionato
1. Ferme restando le premesse di cui al comma 4, del precedente art. 2, sono tesserabili tutte le cittadine di sesso femminile di età non inferiore ai 15 anni, aventi residenza e cittadinanza nella comunità europea, nonché un massimo di due cittadine extracomunitarie per Squadra, secondo le modalità di cui al presente articolo, fino ad un massimo di sei calciatrici straniere di cui due extracomunitarie.
2. Ai fini della partecipazione alle gare del Campionato, tenuto conto delle modalità di gioco che prevedono la sostituzione “volante”, le Società devono schierare la propria squadra composta da non più di cinque calciatrici, una dei quali giocherà da portiere. Nessuna gara potrà iniziare se l’una o l’altra squadra dispone meno di quattro calciatrici. E’ possibile inserire negli elenchi ufficiali di gara, da un minimo di cinque ad un massimo di dodici calciatrici.
Le Società hanno, comunque, l’obbligo di inserire nella distinta ufficiale presentata all’arbitro prima di ogni gara un numero minimo di nove calciatrici di cittadinanza italiana e un numero massimo di tre calciatrici straniere, indipendentemente dallo status di comunitaria o extracomunitaria e, comunque, di un massimo di due extracomunitarie.
3. Ai fini del riconoscimento della cittadinanza italiana, all’atto del tesseramento dovrà essere presentata copia autentica del passaporto o il certificato di cittadinanza italiana in originale, rilasciato dalle competenti Autorità.
4. Il permesso di soggiorno viene rilasciato per le attività previste dal visto di ingresso. Per l’ingresso in Italia di extracomunitari, motivato da ragioni di visite, affari, turismo e studio, non e’ richiesto il permesso di soggiorno se la durata del soggiorno stesso non e’ superiore a tre mesi (Legge 28 Maggio 2007, n. 68).
5. La durata del permesso di soggiorno e’ quella prevista dal visto di ingresso, anche in attuazione degli accordi e delle convenzioni internazionali in vigore.
6. Il permesso di soggiorno e’ rilasciato esclusivamente dalla Questura della Provincia in cui la straniera extracomunitaria intende stabilirsi dal momento del suo ingresso in Italia. Al momento della presentazione della richiesta presso la competente Questura, su richiesta della parte interessata, la Questura stessa puo’ rilasciare un attestazione dichiarante che non sussistono motivi ostativi al rilascio del permesso di soggiorno, specificandone la scadenza e i motivi. Tale attestazione da diritto a richiedere il tesseramento delle calciatrice straniera extracomunitaria in favore di Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche.
7. Eventuali dichiarazioni da parte delle Società di Beach Soccer, finalizzate a motivare la permanenza in Italia della straniera extracomunitaria per attivita’ sportiva con Società italiane che svolgono campionati federali, NON costituiscono titolo equipollente al permesso di soggiorno.
8. L’ingresso in Italia di cittadine extracomunitarie puo’, altresì, essere consentito con visti per soggiorno di breve durata – rilasciati dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nello stato di origine o di stabile residenza dello straniero e validi fino ad un massimo di novanta giorni
– e per soggiorno di lunga durata che comportano per la titolare la concessione del permesso di soggiorno in Italia, con motivazione identica a quella menzionata nel visto. Per soggiorni inferiori a tre mesi, saranno considerati validi anche i motivi esplicitamente indicati in visti rilasciati da autorità diplomatiche o consolari di altri Stati.
9. Per l’attività nazionale di Beach Soccer dell’anno 2014, e’ consentito ad ogni Società il tesseramento di un massimo di due calciatrici extracomunitarie che siano in possesso di visto o permesso di soggiorno in Italia anche di durata fino tre mesi e, comunque , a copertura dell’intero periodo di tesseramento.
Articolo 4 – Meccanismi e Modalità procedurali per la presentazione delle distinte ufficiali di gara
1. Circa i meccanismi e le modalità procedurali attinenti al numero di calciatrici inserite nella predetta distinta ufficiale, fermo restando quanto indicato al comma 2 del precendente art.3, resta inteso che . qualora il numero della calciatrice fosse inferiore a dodici – le corrispondenti combinazione italiane/straniere devono essere obbligatoriamente effettuate nel modo che segue:
• N. 11 calciatrici in distinta: obbligo di inserimento di n.8 calciatrici italiane e n.3 calciatrici straniere;
• N. 10 calciatrici in distinta: obbligo di inserimento di n. 7 calciatrici italiane e n. 3 calciatrici straniere;
7/64• N. 9 calciatrici in distinta: obbligo di inserimento di n. 7 calciatrici italiane e n. 2 calciatrici straniere;
• N.8 calcitrici in distinta: obbligo di inserimento di n. 6 calciatrici italiane e n. 2 calciatrici straniere;
• N. 7 calciatrici in distinta: obbligo di inserimento di n.5 calciatrici italiane e n.2 calciatrici straniere;
• N. 6 calciatrici in distinta: obbligo di inserimento di n. 4 calciatrici italiane e n. 2 calciatrici straniere;
• N. 5 calciatrici in distinta: obbligo di inserimento di n. 4 calciatrici italiane e n.1 calciatrice straniera.
• N. 4 calciatrici in distinta: obbligo di inserimento di n.4 calciatrici italiane e nessuna straniera.
L’inosservanza delle disposizioni di cui sopra sarà punita con la perdita della gara, prevista dall’art. 17, comma 5, del Codice di Giustizia Sportiva.
2. Ai sensi dell’art. 61, comma 5, delle N.O.I.F. (“Adempimenti preliminari alla gara”), la calciatrice sprovvista di tessera o di un documento di riconoscimento può prendere ugualmente parte alle gare, qualora il dirigente accompagnatore ufficiale della squadra attesti per iscritto, con conseguente responsabilità propria e della Società punibile con le sanzioni di cui al Codice di Giustizia Sportiva, che la calciatrice stessa è regolarmente tesserata e che la Società ha inoltrato al competente organo federale, almeno entro il giorno precedente la gara, una regolare richiesta di tesseramento, esibendo la documentazione attestante lo svolgimento delle relative procedure, in particolare:
a) Copia della richiesta di tesseramento recante la data di deposito presso il Comitato Regionale o la Delegazioni Provinciale della L.N.D.,
b) Copia della richiesta di tesseramento inviata al Comitato Regionale o alla Delegazione Provinciale della L.N.D. , unitamente alla ricevuta di raccomandata con avviso di ricevimento rilasciata dall’Ufficio Postale presso il quale e’ stata spedita la documentazione inerente il tesseramento.
3. Il responsabile di squadra (o il capitano) può richiedere agli arbitri la visione delle tessere e dei documenti delle giocatrici e dei dirigenti della squadra avversaria. Gli arbitri, verificati i documenti consegnati, procederanno ad effettuare il riconoscimento delle giocatrici e dei dirigenti in lista, alla presenza di entrambe le squadre.
8/644. Non potranno in ogni caso essere tesserate per l’attività di Beach Soccer coloro che siano colpiti da squalifiche o inibizioni, non ancora scontate, per infrazioni disciplinari commesse quali soggetti dell’attività sportiva nell’ambito della F.I.G.C. La L.N.D. può derogare a questo divieto nel caso di soggetti colpiti da squalifica per una o piu’ giornate di gara o per squalifica a tempo determinato non superiore a un mese.
Articolo 5 – limiti di partecipazione delle calciatrici alle gare Si gioca 4 calciatrici + 1 portiere e si possono indicare, nella distinta di gara, un numero massimo di 7 calciatrici da portare in panchina (a disposizione).Il numero minimo per iniziare le gare e’ di 3 calciatrici + 1 portiere;se altre calciatrici arrivano dopo che il gioco e’ iniziato possono prendere parte al gioco solo se erano state indicate come calciatrici prima del fischio d’inizio e gli arbitri ne erano stati informati. Se in caso di espulsioni o infortuni, il numero delle clacaitrici di una delle due squadre e’ inferiore a 3 (compreso il portiere)la gara deve essere sospesa definitivamente , con conseguente vittoria a tavolino con il punteggio di 0 -10 a favore della squadra avversaria
All’atto dell’iscrizione, il cui termine ultimo e’ fissato per le ore 12,00 del 16/04/2014, ogni singola squadra, dovrà presentare l’elenco nominativo delle proprie calciatrici (minimo 10 – massimo 20). E’ data facoltà a tutte quelle squadre che presentano (sempre al momento dell’iscrizione) un elenco che contiene un numero di calciatrici inferiore a 20, di integrare tale elenco dopo la fase eliminatoria, e comunque prima della disputa della gara di semifinale, con un numero massimo di 2 calciatrici. Ad ogni gara potranno partecipare 12 calciatrici, 4 + 1 in campo e 7 in panchina. SI potranno quindi indicare nella distinta di gara fino ad un massimo di 12 calciatrici in totale.
Articolo 6 – persone ammesse nel rettangolo di gioco.
Per le gare del Campionato, sono ammessi/e nel rettangolo di gioco, per ciascuna delle squadre, purché muniti di tessera amatoriale valida per la stagione incorso:
A. Le calciatrici di riserva
B. Un dirigente accompagnatore ufficiale (responsabile di squadra)
C. Un allenatore ed un massaggiatore, ovvero in mancanza, uno o due dirigenti
D. Un medico sociale
Le persone ammesse nel rettangolo di gioco devono prendere posto sulla panchina assegnata a ciascuna squadra e hanno l’obbligo di mantenere costantemente un corretto comportamento. Gli arbitri esercitano nei loro confronti i poteri disciplinari conferitogli.
Tutte le persone ammesse nel rettangolo di gioco, ad eccezione delle calciatrici di riserva, possono entrare in campo solo se autorizzate dagli arbitri, anche nell’eventualità che
devono assistere o rimuovere una calciatrice infortunata.
Articolo 7 – mancata partecipazione delle squadre alle gare 9/64Le squadre che non si presenteranno in campo all’orario stabilito, e trascorso il tempo di attesa, determinato nell’equivalente di un tempo e mezzo di gara (18 minuti) verranno sanzionate con la sconfitta a tavolino, anche senza il ricorso della squadra avversaria, con il punteggio di 0 – 10. L’organizzazione garantirà in collaborazione con gli arbitri A.I.A, il totale rispetto di tutte le regole di gioco.
La durata della gara è stabilita in tre tempi da 12 minuti (tempo non effettivo), cadauno. Il tempo di attesa è determinato nella misura di 18 minuti (1 tempo e mezzo di gioco) saranno attributi tre punti per la vittoria al termine dei tre tempi regolamentari, 2 punti per la vittoria dopo il tempo supplementare (previsto solo per semifinali e finali) di tre minuti effettivi o i calci di rigore, 0 punti per la sconfitta al termine dei tre tempi regolamentari e/o dopo il tempo supplementare o i calci di rigore. In caso di parità, al termine dei tre tempi regolamentari, si procederà direttamente con l’esecuzione dei calci di rigore, secondo quanto previsto dalla Regola 18 del Regolamento Beach Soccer – edizione 2009. Nelle gare di semifinali e finali (1/2 e 3/4 posto), in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verrà disputato un tempo supplementare di 3 minuti in caso di ulteriore parità verranno eseguiti i calci di rigore, secondo quanto previsto dalla Regola 18 del Regolamento Beach Soccer – edizione 2009.
Articolo 8 – svolgimento del Campionato
Si porta di seguito uno schema – tipo di svolgimento del Campionato con la partecipazione di almeno 8/12 squadre; le squadre partecipanti al Campionato saranno divise in 2 o 4 gironi in funzione del numero delle squadre iscritte. Ogni squadra disputerà almeno 2 gare all’interno del proprio girone. Si qualificano per le fasi finali del Campionato Nazionale Femminile, una o due squadre per ogni girone.
In caso di parità di punteggio tra due o più squadre dello stesso girone, per determinare la prima e la seconda classificata si procederà con l’applicazione dei seguenti criteri:
a) Esito degli scontri diretti tra le squadre interessate;
b) Migliore differenza reti tra le squadre interessate (vale il punteggio determinato alla fine dei tempi regolamentari)
c) Maggior numero di reti segnate tra le squadre interessate (vale il punteggio determinato alla fine dei tempi regolamentari)
d) sorteggio
Le date, la sede e gli orari, di svolgimento delle fasi finali del Campionato Femminile saranno comunicate con apposito Comunicato Ufficiale di prossima pubblicazione. Lo svolgimento della competizione sarà così articolato:
semifinali
______________ - ________________ (Gara 1)
______________ - ________________ (Gara 2)
Finali
Finale 3° e 4° posto – perdente gara 1 – perdente gara 2 (Gara 3)
Finale 1° e 2° posto – vincente gara 1 – vincente gara 2 (Gara 4)
Articolo 9 – disciplina della giustizia sportiva La disciplina della giustizia sportiva del torneo viene affidata al giudice sportivo del Dipartimento Beach Soccer della Lega Nazionale Dilettanti.
Articolo 10 – disposizione di rinvio per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, si applicano le norme federali (Regolamento del Beach Soccer – edizione 2009 sito internet: www.aia-figc.it vigenti alla data di svolgimento del Campionato Nazionale Femminile Serie A Beach Soccer tornei.
PUBBLICATO IN ROMA IL 30 Gennaio 2014