Sei punti nelle ultime due partite valgono una Pasqua particolarmente lieta. Le Titane copia-incollano il successo di Trani e guadagnano acque più tranquille: scavalcate Ravenna e Genoa e allontanata considerevolmente la zona “brutta”.

Ma anche con la Sassari Torres non sono tutte rose e fiori. Le ragazze di Domenichetti rischiano grosso su un palo colpito da Wagner al 19’ del primo tempo, prima di cambiare marcia e iniziare ad avvicinare quel vantaggio che Barbieri certifica su rigore, e che rimarrà immutato fino alla fine grazie ad una buona tenuta difensiva e ad un paio di interventi non banali di Olivieri.

Del resto la Sassari Torres non era venuta sul Titano con l’idea di rendere la vita facile alle padrone di casa, memore anche di come erano andate le cose all’andata. L’avvio di gara delle sarde è buono ma porta in dote soprattutto calci d’angolo, senza conclusioni di rilievo verso la porta di Olivieri. Quest’ultima viene seriamente impegnata per la prima volta a ridosso del quarto d’ora: Crespi indirizza bene col mancino dal limite, il portiere di casa vola a negare il vantaggio alle ospiti. Nel frattempo l’Academy non riesce a pungere. Chi punge – eccome – è Wagner, che raccoglie l’assist di Devoto e, in diagonale, costringe Olivieri ad un intervento sopra le righe per mantenere intatto lo 0-0. Anche il palo aiuta il portiere di casa a rendere perfettamente efficace la risposta al mancino della tedesca. Il grande spavento ha un effetto benefico sulle Titane, che da lì si sbloccano ed iniziano ad attaccare con maggiore continuità e convinzione. Tre conclusioni alte – una di Bolognini e due di Barbieri - schiudono alla rasoiata velenosissima della stessa 45, con Pontillo che si distende, tocca e - come la collega Olivieri – chiede aiuto anche al legno per mantenere inviolata la propria porta.

Nella ripresa c’è subito la novità Micciarelli per Marengoni, con Ladu spostata qualche metro avanti sulla fascia destra. Proprio di Micciarelli la prima occasione del secondo tempo: Bolognini batte il corner, la 6 sbuca sul secondo palo ma fatica a coordinarsi al meglio, mandando alto da buona posizione. Al 13’ l’episodio decisivo: Menin e Barbieri triangolano a centrocampo; la 45, al volo, lancia in campo aperto la 9, che rientra sul destro, salta Tola e poi sposta la palla all’ultimo secondo, costringendo così Valentina Congia, che stava arrivando in soccorso alla compagna, all’intervento da rigore. Dagli undici metri va la specialista Barbieri, che non sbaglia: l’Academy trova il vantaggio e la bomber il suo decimo centro in campionato, l’undicesimo stagionale.

La reazione della Sassari Torres si sostanzia in una bella conclusione mancina di Wagner, potente ma anche fuori bersaglio. L’Academy prova a raddoppiare contesa sull’asse Barbieri-Bolognini: ottimo l’invito dell’attaccante per la centrocampista, che mette solo potenza nel mancino. Un paio di conclusioni timide di Menin e Barbieri testimoniano la volontà dell’Academy di continuare ad attaccare per evitare i patemi di Trani. Ma il minimo vantaggio resta immutato. Anzi, al 73’ Devoto entra in area con una certa libertà e può scaricare un destro potente sul primo palo, laddove Olivieri continua a fare buona guardia. Sugli sviluppi dell’angolo seguente, Marras carica un destro dal limite potente e che, complice la deviazione di Prinzivalli, si rivela abbastanza insidioso.

Intanto dalla panchina sarda era uscita Marenic, che a 6’ dal 90’ sfrutta esperienza e fisico per girarsi al vertice dell’area piccola e calciare forte sul secondo palo, senza trovare fortuna. La Sassari Torres aumenta l’intensità del forcing arrivando nuovamente a farsi pericolosa al 3’ di recupero, quando Devoto sfodera una conclusione ad alto coefficiente di difficoltà – destro al volo dal limite con il disturbo di Bertolotti – trovando sulla propria strada ancora una volta Olivieri.

Seguono altri assalti cui la difesa titana riesce sempre ad opporre adeguata resistenza; dall’altra parte del campo, un paio di occasioni in ripartenza si presentano ma non vengono adeguatamente sfruttate, complice anche la stanchezza. Tanto basta, comunque, per condurre in porto il secondo 1-0 consecutivo e presentarsi agli appuntamenti post-pasquali con minori patemi di classifica e, auspicabilmente, maggiore leggerezza d’animo.

San Marino Academy – Sassari Torres 1-0
Marcatrici: 59’ rig. Barbieri

SAN MARINO ACADEMY [4-2-3-1]
Olivieri; Ladu (dal 71’ Papaleo), Larenza, Zito, Prinzivalli; Brambilla, Bolognini; Marengoni (dal 46’ Micciarelli), Barbieri, Menin, Tamburini (dal 52’ Bertolotti (dal 90+4’ Pirini))
A disposizione: Montanari, Amaduzzi, Fancellu, Gallina, Accornero
Allenatore: Giulia Domenichetti

SASSARI TORRES [4-1-4-1]
Pontillo; Fadini (dal 71’ Marras), Tola, V. Congia, Crespi; Blasoni, Poli, Wagner, Peddio (dal 73’ Marenic), Blasoni; Adam
A disposizione: Deiana, Uzzanu, Iannazzo, A. Congia, Scottoni, Sanna, Sotgia
Allenatore: Mauro Ardizzone

Arbitro: Gerardo Simone Caruso di Viterbo
Assistenti: Laura Gasparini di Macerata, Roberto Maroni di Fermo

Ufficio Stampa