Continua a viaggiare a punteggio pieno l’Inter di Rita Guarino. L'ex fantasista del calcio femminile italiano, ha ereditato una squadra da ricostruire, riuscendo, con pochi innesti, a renderla competitiva e vincente. Nelle prime tre gare di questo campionato ha sconfitto Napoli, Lazio ed Empoli. Le prime due, almeno sulla carta, appaiono squadre costruite per la salvezza, senza nessuna ambizione. L'Empoli invece è squadra tosta.

La bella vittoria partenopea sulle viola fa capire che nessuna gara è facile da affrontare, per nessuno. La netta vittoria dell'Inter sull'Empoli (4-1) attribuisce alla coach neroazzurra il buon lavoro fatto.
Dopo la pausa, il confronto con la Roma ci darà maggiori risposte.

Con il bravo ma sfortunato Empoli, le undici di Guarino passano in vantaggio con Pandini dopo appena 10’. Dodici minuti dopo il raddoppio su penalty dopo che un uscita irregolare di Capelletti su Marinelli regala il rigore alle ospiti. Karchouni non sbaglia.

Le grintose padrone di casa hanno l’occasione di accorciare le distanze su rigore dopo due minuti ma Prugna spara alto. Non sbagliano invece la chance del tris le nerazzurre al 28’ con Marinelli che scarica un preciso rasoterra, lanciata sulla destra da Sonstevold.

A inizio ripresa arriva il poker delle ospiti: retropassaggio incauto di Mella, Bonetti con un tocco delizioso ne approfitta e deposita la palla nella porta vuota.

Nell’ultima mezzora l’Empoli va a bersaglio con Bardin e a quattro minuti dal 90’ non concretizza la seconda occasione dal dischetto con Bragonzi.

Festeggia l’Inter che torna a Milano con tre punti pesanti e il primato in classifica a punteggio pieno, insieme a Milan, Juventus, Roma e Sassuolo.
L'Empoli dovrà lavorare sugli errori che hanno influenzato il risultato finale.

La prossima gara sarà in casa della Juventus, la parola d'ordine è: non sbagliare. Ma fermare le bianconere sarà dura.

Walter Pettinati

Foto credit: FIGC