A sette giorni dall’incontro di Coppa Italia, terminato con la vittoria bianconera per 5 a 4 con rammarico per le padrone di casa, Empoli – Juventus tornano a sfidarsi in campionato. La gara di andata, terminò con la vittoria della Juventus per 4 – 3, grazie alla rete di Cristiana Girelli al 93’. Dopo che l’Empoli aveva ribaltato il vantaggio bianconero e successivamente pareggiato le momentanee sorti dell’incontro.
La Juventus è la migliore formazione del campionato italiano. Lo dimostrano le 12 vittorie consecutive conseguite con 37 reti all’attivo e solo 6 al passivo. Di queste sei, tre sono timbrate Empoli Ladies.

A confermare che le ragazze di Rita Guarino soffrono il gioco delle azzurre empolesi si aggiunge la gara di Coppa Italia dove le zebrotte hanno subito altre 4 reti.

Domani il ritorno di campionato auspica un’altra partitona, aperta ad ogni soluzione con la sola certezza che vedremo di fronte due squadre, dalla caratteristiche diverse, affrontarsi a viso aperto per la vittoria, come due pugili sul ring.

Le padrone di casa sono una squadra coesa, che gioca per tutta la gara come se giocasse la finale Mondiale. Corrono, “mordono”, pressano e ripartono con una facilità impressionante. Dovranno fare a meno di Capitan Lucia Di Guglielmo, fondamentale nel contesto del gioco edella squadra.

Di fronte l’invincibile armata bianconera, che imbarca acqua solo quando gioca contro le Ladies.
Un incontro che preferisco gustarmi dal divano con la diretta TimVision invece di andare a bordo campo per la consueta cronaca fotografica.

Secondo il mio modestissimo parere tecnico, vedo la Juve una formazione forte davanti, grazie a importanti individualità, ben registrata ma lenta in difesa, la quale va in difficoltà quando la giovane e forte formazione empolese riesce ad abbatte la linea mediana del campo e infiltrarsi in maniera totale a ridosso della linea difensiva. Credo appunto che la parte più vulnerabile (meno forte) della Juventus sia proprio il centrocampo, dove le giovani azzurre lottano con maggiore determinazione, fame e freschezza.

Ovviamente, la maggiore esperienza e qualità della formazione bianconera può sempre fare la differenza, come nei due incontri precedenti. Differenza che può anche essere influenzata dalle strategie dei due coach. Vedremo. Di sicuro, ci aspetta un incontro spettacolare e ricco di emozioni.

Walter Pettinati