L'Empoli punisce gli errori delle Giallorosse e festeggia una bella e meritata vittoria contro la A.S. Roma
- Walter Pettinati
- Stagione 2020-2021
- Serie A News
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Dopo un lungo periodo di latitanza, ieri pomeriggio ho riassaporato il profumo del prato verde, anche se in sintetico.
L'impatto è stato molto positivo. Il calcio femminile è cambiato in meglio, almeno per le ragazze. Tv nazionali in tribuna, fotografi professionisti sugli spalti in attesa di accedere al campo dopo il riscaldamento delle squadre. Ottima l'organizzazione della società locale dell'Empoli. Ma questa non è una novità, la società toscana si eleva anche nel calcio professionistico. Tutto bello.
Ho avuto modo di salutare Betty Bavagnoli, conosciuta nel lontano 2008 a Recanati, in occasione della campagna elettorale di Padovan, Claudia Ciccotti infortunata e ho avuto il piacere di stringere la mano ad Agnese Bonfantini. Ho evitato di disturbare le giallorosse, visibilmente commosse dalla sconfitta. Mi dispiace di non aver trovato Rosalia Pipitone ma in compenso ho salutato e scambiato due parole con Rubbiolo, vecchia conoscenza di calciodonne.it
Le empolesi, a parte qualche ex Fiorentina, sono troppo giovani per conoscermi. Ho partecipato in silenzio alla loro festa.
Bella partita, con le giallorosse che, nel primo tempo, hanno gestito la gara senza concretizzare. Da una parte Serturini, dall'altra Bonfantini con Lazaro, centrale, che si muove bene ma senza esito. Mi aspettavo una Giugliano più offensiva, visto le polveri umide di Paloma. La solita bella e vigorosa prestazione di Pettenuzzo e il carisma di Allyson Swaby. Una bella Roma, che non segna.
Le padrone di casa hanno contenuto le romaniste senza rinunciare a pungere, quando l'occasione si è presentata. Ho ammirato la grinta della giovanissima Aurora De Rita, che aveva il duro compito di tenere a bada Bonfantini e di tutta la formazione empolese.
La ripresa ha visto le azzurre osare di più e presentarsi, più volte, davanti alla porta difesa dall'ex Baldi. In una di questa incursioni Cinotti viene stesa in area e l'arbitro giustamente, concede il rigore, freddamente trasformato da Prugna.
La Roma reagisce con poca convinzione e idee che per merito di un Empoli attenta e concentrata non trovano il risultato sperato. Da segnalare una bella parata di Fedele che salva il risultato.
Gol sbagliato e gol subito: l'Empoli sul finire di gara si ripresenta davanti con un bel tiro che Elisa Bartoli ferma di mano che gli costa l'espulsione e il penalty trasformato da Glionna che chiude la gara.
Abbracci e pianti di felicità in casa azzurra ribaditi dai pianti di delusione spontanei delle romaniste. Questo è il calcio.
L'Empoli ha vinto meritatamente con una bella prova di squadra, coesa e affiatata anche nei momenti più difficili. Il lavoro fatto da Pistolesi negli anni, sostituito dal bravo Prugna sta dando i suoi frutti anche per il piacere dei tifosi azzurri.
La Roma di coach Bavagnoli dovrà mettere a punto schemi più incisivi per stare al passo delle prime 3big del campionato.
Un campionato appena iniziato, lungo e difficile per tutte, ma se il buon di si vede dal mattino, questo Empoli avrà da dare tante altre soddisfazione alla presidente Rebecca Corsi.
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Walter Pettinati