Il derby del Sud (classifica) lo vince il Bari
- Walter Pettinati
- Stagione 2020-2021
- Serie A News
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La peggior partita del sabato, dal punto di vista del gioco espresso, è quella disputata a Bari, tra la Pink e il Napoli.
Un Pink Bari consapevole, dei propri mezzi, che sa di dover giocare per la salvezza. Sfruttando una delle poche occasioni che è riuscita a creare la Pink è riuscita a conquistare 3 punti pesanti con quella che è la sua arte migliore: umiltà e grinta. Una squadra che sfrutta le ripartenze con la velocità delle sue attaccanti.
Il Campo Sportivo Comunale "Antonio Antonucci" di Bitetto le aiuta in questa loro strategia. E' una campo difficile da espugnare per qualunque squadra. Alle esperte fedeli sono state aggiunte delle giovani promesse maturate nel vivaio che hanno fatto vedere buone qualità. Io prediligo questa strategia che non l'acquisto sconsiderato di mezze calciatrici estere.
Il Napoli è stato deludente, non come neo promossa, ma come organico che punta a conquistare un posto in Champions (ci vanno le prime due squadre del campionato), al quale la presidenza ha annunciato il premio vittoria del campionato. Questo Napoli, da non confondere che il Napoli che tutti abbiamo amato e rispettato, si è presentato a Bari con una difesa lenta e pasticciona, un centrocampo da ordinare e una punta caricata a zucchero e coriandoli. Mi dispiace per lo stimato mister Marino ma se la presidenza non corre sul mercato "buono" per lui la vedo molto dura raggiungere la metà classifica. Detto questo, la formazione azzurra si è dimostrata ben preparata atleticamente, grintosa e volenterosa ma poco ordinata e precisa. E' stata una gara confusionaria e non bella da vedere. Tanto cuore e foga è poca testa e ragionamento. Certo, le miglior triangolazioni le hanno fatte vedere le partenopee ma senza esito. Basti pensare che le "napoletane" hanno concluso in porta solo 2 volte. Due occasioni nitide da gol che sono state sprecate: una da Deppy Chatzinikolaou, che sola davanti al portiere le appoggia la palla tra le mani; l'altra arriva dalla nuova entrata Nocchi che colpisce debolmente e fallisce una buona occasione.
Ho visto una buona Cafferata e Hjohlman, Oliviero e qualche tocco delizioso di Nencioni. Una Errico sola e disperata in mezzo al campo. Una Groff che tutte le attaccanti (avversarie) andranno a cercare e una Di Criscio spaesata e in difficoltà. Diamo tempo a mister Marino per amalgamare questo complicato organico, da lui siamo abituati a vedere sempre grandi cose (ma quello era un altro calcio (cit D'Ingeo). Eh si... caro D'Ingeo, con tutto il rispetto per la brava persona che sei, quello era proprio un altro calcio. Se questa è la squadra che dovrebbe conquistare la zona Champions, sciacquatevi la bocca prima di criticare il passato del Napoli in serie A. Con pochi giusti innesti, a rinforzare una formazione made in Campania, quel il Napoli ha conquistato un 5° posto all'esordio in serie A dopo aver raggiunto, dalla serie B, la finale di Coppa Italia battendo la grande Torres, sconfitto solo nei supplementari (3-2) dal grande Brescia composto dalle migliori interpreti di un altro calcio comnposto da calciatrici che tutt'ora illuminano i grandi club professionistici: le ragazze mondiali.
Nella prossima gara il Napoli fatto dai professionisti, di non so cosa, ospiterà la Fiorentina di Cincotta e allora vedremo il valore di questa squadra che punta, senza mezze misure, alle due prime posizioni della classifica.
Pink Bari (4-4-2) – Millyoia; Marrone, Lea Soro, Capitanelli; Novellino (dal 18’ s.t. Ceci), Ketis, Silvioni (dal 29’ s.t. Puro), Helmvall (dal 45’ s. t. Strisciuglio); Manno (dal 29’ s.t. QCarravetta), Matouskova (Mascia, Di Bari, Larenza, Buonamassa, Di Fronzo). All.: Mitola.
Napoli Femminile (4-3-3) – Mainguy; Oliviero, Groff, Di Criscio, Cafferata; Dalton (dal 29’ s.t. Nencioni), Errico, Beil (dal 18’ s.t. Martinez); Kubassova (dal 1’ s.t. Nocchi), Chatzinikolaou, Hjohlman (Pérez, Capparelli, Jansen, Risina, Huchet, Goldoni).
All.: Marino.
Arbitro: Scatena di Avezzano (Monaco-Catani).
Marcatrici: Manno (rig.) 26’ p.t.,
Ammoniti: Groff (N), Soro (B). Rec.: 4’ p.t., 5’ s.t.
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