L’Orobica di Marianna Marini è scesa oggi sul campo della capolista Inter con l’intenzione di ripetere per filo e per segno il risultato positivo ottenuto in Coppa Italia che ha sancito l’eliminazione delle ragazze neroazzurre. Dall’altra parte cova la rabbia e la vendetta per quella sconfitta  e quindi l’incontro si presenta con tutti i requisiti necessari per offrire una bella domenica di calcio combattivo “condito” da quella giusta tensione che deve essere  la base di ogni incontro sportivo.
La prima parte di gara non ha però offerto quello che il pubblico si aspettava di vedere, l’Inter ha avuto per buona parte del primo tempo il possesso palla senza tuttavia impensierire più di tanto le giocatrici dell’Orobica.  Le ragazze di Marini hanno controllato senza affanni le iniziative neroazzurre, cercando poi delle veloci ripartenze che hanno quasi sempre impensierito la retroguardia dell’Inter che comunque è sempre riuscita a bloccare le iniziative bergamasche sino al 31’, quando un lancio dalla tre quarti campo di Vezzoli ha permesso alla velocissima Luana Merli di entrare in area e con un tiro di chirurgica precisione di superare Selmi in uscita.

L’Inter,  che sino a quel momento aveva collezionato alcune punizioni dal limite e tre calci d’angolo senza esito alcuno, ora  ha  la necessità di recuperare il risultato e si porta  quindi  in avanti con più decisione, ma, in pratica, Salvi  viene impegnata solo su un tiro dal limite di Merlo e da un’ uscita alta su un bel cross in area della stessa numero sei neroazzurra.
Al 36’ l’Orobica raddoppia: lancio preciso di Merli in area,  sontuoso aggancio del pallone di Vavassori che, con una mezza girata al volo, fulmina Selmi.
Due minuti dopo è Massussi che costringe Selmi ad un grande intervento in angolo per evitare di capitolare per la terza volta.
L’Inter ha un sussulto nel finale di tempo: prima Merlo invita Rognoni al tiro appena entro l’area, ma la sfera finisce al lato, poi all’ultimo minuto con un bellissimo tiro al volo Merlo mette la sfera alle spalle di Salvi…, veramente un gran bel goal!
La ripresa inizia con un Inter più pimpante e decisa ad arrivare al pareggio, mentre l’Orobica si abbassa un po’ troppo, anche se poi si dimostra sempre pericolosa in contropiede.  Al 14’ Salvi salva la sua porta con un decisivo intervento in calcio d’angolo su un tiro ravvicinato di Rognoni e sul tiro dalla bandierina è Regina Baresi che con un colpo di testa costringe la numero uno orobica ancora in angolo. E’ il momento migliore per le ragazze di Brustia, anche se l’Orobica non sta a guardare e Selmi deve uscire sui piedi di Luana   Merli lanciata a rete.
L’Inter al 23’ ha la possibilità di arrivare al pareggio quando su perfetto centro di Abati sulla destra, la sfera finisce in mezzo all’area dove la neo entrata Bonfantini non riesce ad impattarla fra la disperazione delle sue compagne di squadra.
Come si dice? Goal sbagliato e goal subito…Infatti su un veloce contropiede l’Orobica triplica con uno spettacolare tiro al volo appena entro l’area di Massussi, secondo spettacolare goal della giornata dopo quello di Merlo.
L’Inter allora si riporta coraggiosamente in avanti e colleziona alcuni calci d’angolo senza però concreti risultati perché la difesa dell’Orobica è ottimamente posizionata nella propria area   e Salvi, in due circostanze, con delle belle uscite alte allontana la minaccia. Al 42’ viene espulsa Chiggio per un gesto di reazione e l’Inter rimane in 10 per il forcing  finale che si concretizza  con una mezza girata al volo di Zazzera finita al lato e al 47’, quindi nel recupero,  con il rigore assegnato alle ragazze neroazzurre per un fallo di mano in area da parte di un difensore ...rigore realizzato da Beatrice Merlo che così, almeno lei, esce soddisfatta per la sua doppietta personale, mentre la sua squadra esce sconfitta e viene raggiunta in testa alla classifica del girone  dal Como di Mister Cincotta, vittorioso in trasferta contro il Real Meda.
Marianna Marini nell’intervista a fine gara è contenta per il risultato finale e  per il gioco espresso dalle sue ragazze, anche se sottolinea che alla fine le sue ragazze hanno ceduto un po’ alla distanza perché affaticate da un incontro molto dispendioso sia  a livello fisico che mentale. Buona la tattica di gioco e il contropiede che la sua squadra mette regolarmente in campo, un elogio particolare a tutte due le Merli in campo…Luana e Cristina e a Massussi e Vavassori autrici delle reti, ma ha anche sottolineato che tutta la squadra ha dato il massimo meritando i tre punti in palio.
Mister Brustia è amareggiato soprattutto per l’andamento della prima parte di gara, meglio certamente la ripresa… dove si è vista anche quella  reazione positiva assente nel primo tempo. “Occorre ancora essere più concreti e sempre concentrati specialmente contro le squadre  come l’Orobica, brave a  sfruttare ogni nostra disattenzione sulle loro ripartenze, oggi l’Orobica  ci è stata superiore e ha meritato i tre punti.”
“Purtroppo è stata una giornata negativa per molte mie giocatrici, che sono brave , ma che hanno ancora  poca esperienza e a volte in  campo lo dimostrano e la giornata di oggi ne è la prova più lampante!”  “Dobbiamo crescere ancora molto e i margini di miglioramento ci sono tutti. Stiamo costruendo qualche cosa di utile per il futuro, per le ragazze e la Società, un processo importante che alla fine, sono sicuro,  ci darà delle belle soddisfazioni.”
Formazioni:  INTER –Selmi-Abati-Chiggio-Spinelli-Dedè-Merlo-Rognoni-Brustia-Baresi-Ferrario- Zazzera….* Pilato-Pandini-Bonfantini –Pedrazzani-Ragazzoli-Lo Russo-Veluti. All.BRUSTIA-
OROBICA : Sakvi-Vezzoli-Fodri-Vavassori- Barcella-Asperti-Merli L.- Massussi-Brasi-Merli C.-Poeta…….*Lonni-Algeri-Gaspari-Quistini-Parsani-Coffetti-Zamboni- All. M. MARINI---

Da Novate Milanese
Mario MERATI     Calciodonne.it