La diciottesima giornata di Serie A vede come big match il derby veneto. Possiamo dare il titolo di big match perchè da una parte le scaligere devono trovare punti preziosi per restare a stretto contatto con le prime posizioni di classifica, cercando di difendere nel migliore dei modi il tricolore conquistato lo scorso anno; dall’altra le Tose rossoblu devono cercare di portare a casa più punti possibili per costruire, mattoncino dopo mattoncino, il muro sicuro che separa la A dalla B.

Le padrone di casa sono in piena emergenza, a mister Longega mancano all’appello il portiere titolare Ohrstrom, il capitano Gabbiadini, Carissimi, Baldo, Marconi, tutte per infortunio. Per mister Fattorel invece le cose sono un po’ meno complicate, restano ai box Casagrande, Furlan e Ponte.

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Cinque giornate ormai mancano solo al termine di questo campionato e il Mozzanica continua la sua rincorsa al Brescia capolista. Le bergamasche sabato sono impegnate in trasferta a Laives (Bolzano) contro la neo promossa Sud Tirol, guidata dal tecnico Klaus Schuster. Nella gara d'andata, giocata in terra orobica lo scorso dicembre, le ragazze di Nazzarena Grilli prevalsero nettamente con Giacinti assoluta protagonista, realizzatrice di ben cinque delle sei reti bergamasche. Rispetto a quella partita però il tecnico alto atesino potrà disporre tra i pali di Katja Schroffenegger, tornata alla corte bolzanina dopo due stagioni in forza al Bayern Monaco. Sul versante orobico invece l'unica assenza sicura è quella di Viviana Schiavi, squalificata per una giornata, a seguito del quinto cartellino giallo in campionato, rimediato contro il Luserna. Gara da non sottovalutare quella di sabato. La stessa capolista Brescia sul campo bolzanino non è andata oltre la vittoria di misura. Giulia Rizzon, maggiore indicata a sostituire il Muro di Cremona, ha evidenziato l'importanza dei tre punti da conquistare: “Sono punti fondamentali, come lo saranno tutti quelli che restano da qui alla fine. Ci giochiamo cinque finali, sperando in un passo falso delle altre contendenti. A noi spetta dare il massimo in tutte le gare, in quella di sabato come nelle prossime. Il Sud Tirol ha bisogno di punti per salvarsi e pertanto sarà una battaglia. Noi dobbiamo scendere in campo con la solita determinazione. Abbiamo il dovere di mettere a frutto tutto il lavoro fatto in questi mesi e centrare obbiettivi importanti. Lo dobbiamo a noi stesse, alla società e soprattutto al nostro Presidente.”

Gare interessanti per Brescia e Fiorentina, attese dalle trasferte tutt'altro che scontate di Roma e San Zaccaria. Più agevole sulla carta l'impegno del Verona che ospiterà il Vittorio Veneto. Tavagnacco-Bari e Luserna-Riviera chiudono la griglia della settima di ritorno.

Probabili formazioni di sabato h. 15.00:

Sud Tirol (4-3-1-2): SCHOFFENEGGER; DE LUCA, MOLING, PLANKL, G. BRUNELLO; VIVIRITO, MENEGONI, ERLACHER; DALLA GIACOMA; A. TONELLI, PAOLILLO. All. Klaus Schuster.

Mozzanica (4-3-1-2): GRITTI; ZANOLETTI, RIZZON, LOCATELLI, BARTOLI; SCARPELLINI, STRACCHI, GALLI; GIUGLIANO; GIACINTI, IANNELLI. All. Nazzarena Grilli.

Arbitro: Davide Faraon di Conegliano; assistenti: Dino e Liuzzi di Bolzano.

CERVIA – Non è bastata una doppietta di Fabiana Colasuonno alla Riviera di Romagna per evitare la sconfitta contro l’AGSM Verona nella sesta di ritorno di serie A (3-2): una gara che le romagnole non iniziavano con il piede giusto perché le scaligere firmavano il vantaggio dopo pochi minuti con un colpo di testa di Salvai; la reazione delle ravennati arrivava a metà primo tempo con una punizione dal limite di Fabiana Colasuonno che sbatteva sul palo, con le ospiti che sul ribaltamento di fronte firmavano il raddoppio con Bonetti, così come accadeva ad inizio ripresa, con le romagnole vicinissime al 2-1 con Maddalena Porcarelli e Fabiana Colasuonno e veronesi che invece si portavano sul 3-0 sulla ripartenza con la giovane Pasini.

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