TUTTO IN NOVANTA MINUTI
- franzbaresi
- Stagione 2015-2016
- Serie A news 2015-16
- Posted On
- Visite: 1477
Ci siamo. Sabato sul campo di via Aldo Moro va in scena Mozzanica-Brescia, atto terzo. Thriller mozzafiato, vietato ai deboli di cuore. Milena Bertolini e le sue arrivano a Mozzanica fresche del secondo scudetto, ma chi spera in una squadra dalla pancia piena non ha forse ben capito cosa sia un derby tra rondinelle e bergamasche, specialmente se in palio c'è una finale di coppa Italia. Le campionesse d'Italia ardono dalla voglia di fare un dispetto alle biancocelesti e vendicare quel 4-0 caricato sul groppone alla quarta di campionato. Ma dall'altra parte c'è invece una squadra che delusa dal finale storto di questo torneo ha un solo imperativo: vincere! Vincere per riscattare le amarezze recenti, vincere per dare un senso a questa stagione, vincere per dimostrare che il Mozzanica non è quello visto a Bolzano e con il San Zaccaria, ma quello ammirato per tutto l'arco della stagione fino a cinque giornate dal termine.
“Le ragazze sanno che sabato non c'è una partita, c'è LA partita. Una gara che può raddrizzare una stagione, positiva per sette mesi e purtroppo scivolata dalle mani in meno di tre settimane. La differenza in campo la faranno la voglia di vincere, di sacrificarsi e superare le difficoltà. Ci stiamo preparando bene, come abbiamo sempre fatto anche per gli altri impegni, consapevoli della forza dell'avversario che andiamo ad affrontare.” Nazzarena Grilli non si nasconde e in sunto così si è espressa sul derby di coppa.
La partita di sabato è in pratica un revival della sfida dell'anno scorso, quando di questo periodo le due squadre si affrontarono sempre per la semifinale di coppa Italia. In quell'occasione si giocò sul campo amico delle rondinelle e il risultato fu impietoso: 5-0 per la ciurma di Milena Bertolini. Ovviamente i tifosi biancocelesti si augurano che la storia sia diversa questa volta. Mister Grilli non dovrebbe stravolgere nulla nello scacchiere orobico. Vista la sicura assenza di Rizza e Mason, il Mozzanica dovrebbe scendere in campo con le stesse undici di partenza di Roma. L'altra semifinale vedrà opporsi il Castelfranco, fresca vincitrice del proprio girone di B e quindi prossima partecipante al massimo campionato, e il Verona di Renato Longega. Le gare saranno giocate alle ore 16.00. In caso di parità al termine dei novanta minuti si procederà direttamente all'esecuzione dei calci di rigore.