Una delle cose più belle del calcio è indubbiamente l'emozione per la vittoria della propria squadra. Dentro al campo, poi, regalare ai tifosi la gioia di un gol decisivo è da sempre il sogno di ogni giocatrice, sia per motivi di classifica, sia - diciamocelo - per una questione di "curriculum". Segnare ed essere anche decisivi nel portare a casa punti, infatti, è l'obiettivo di chiunque corra sul rettangolo verde.
Nel girone di andata che si è appena concluso ci sono diverse sorprese che arrivano dalla speciale classifica delle calciatrici più decisive della Serie A, vale a dire quelle il cui ultimo gol sia valso la conquista di punti preziosi per la propria squadra.
Valentina Giacinti e Patrizia Panico rispettivamente di Mozzanica e Fiorentina si confermano due delle giocatrici più proficue per le proprie squadre. Entrambe occupano i primissimi posti della classifica cannonieri e le loro marcature si sono rivelate decisive per far ottenere in totale quattro punti a toscane e bergamasche.

Dietro di loro tutte quelle ragazze i cui gol hanno fruttato una vittoria, e qui ci sono le prime sorprese. Di queste dieci giocatrici solamente Daniela Sabatino fa parte della top ten della classifica marcatrici. Tra le altre, invece, si parte da Raffaella Barbieri del Luserna (15^ nella classifica generale delle marcatrici con 4 gol segnati) che ha fruttato alle piemontesi 3 punti fino ad arrivare alla 53^ Riana Nainggolan della Roma, che con la sua unica rete segnata ha contribuito a regalare la vittoria alle giallorosse contro il Tavagnacco alla sesta giornata.
Dopo di loro spazio anche ai gol che hanno fruttato un punto. Qui troviamo Tatiana Bonetti del Verona (2^ nella classifica generale con 16 gol), per arrivare alla 56^ Sara Williams (1 gol), che ha tolto le castagne dal fuoco al Brescia nel 2-2 contro il Bari acciuffato al 95'.
Paradossalmente chi ha segnato meno gol risulta anche aver un quoziente di punti per ogni gol decisamente alto. Un gol di Rania Nainggolan della Roma e di Roberta Filippozzi del Tavagnacco, per esempio, vale ben tre punti. Mentre quelli di Vanessa Nagni (Roma), Luisa Pugnali (San Zaccaria) e Sara Mella (Vittorio Veneto), ne hanno portati 1,5. Per effetto delle tantissime reti segnate, poi, ancora meno "valgono" quelli di Giacinti: un gol della marcatrice più prolifica della Serie A vale appena 0,2 punti, comunque il doppio rispetto agli 0,1 di Bonetti.

Daniele Pompignoli

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