Prima sconfitta in campionato per la formazione di Valentina Belia. Lo Zensky trova i tre punti nel finale su calcio di rigore. Non basta il pari di Marinelli.
La Grifo cercava il tris, ma a Padova è incappata nella prima sconfitta stagionale. La squadra di Valentina Belia ha lasciato l’intera posta in palio allo Zensky, proprio nel finale, quando con un calcio di rigore Sarain ha battuto Monsignori. A nulla è servito il momentaneo pareggio di Gloria Marinelli, all’esordio in campionato, dopo l’iniziale vantaggio di Pizzighello. E dire che, almeno nel primo tempo, la Grifo si è resa più volte pericolosa, senza però riuscire mai a centrare il bersaglio grosso, con Brozzetti, Natalizi e due volte con Fiorucci Giulia. La squadra di Valentina Belia come al solito ha tenuto il campo, ma non è apparsa incisiva. Le padrone di casa si sono fatte vedere solo nel finale di frazione, senza impensierire più di tanto Monsignori. Nella ripresa, però, lo Zensky ha trovato subito il gol del vantaggio. Palla persa dalla Marinelli, contropiede patavino, con Pizzighello brava a trovare la rete con un pallonetto dal limite.

Immediata la reazione biancorossa, ma ci sono voluti una ventina di minuti per trovare il pari. Bel lancio di Romina Natalizi per Marinelli, che dentro l’area non ha lasciato scampo a Orlando (1-1). Nel finale la Grifo ha cercato di vincere la gara, ma ha commesso l’errore di lasciare le ripartenze all’avversario. In una di queste, Nicole Ricci ha commesso un fallo da rigore e si è pure guadagnata anzitempo gli spogliatoi per aver interrotto una chiara occasione da rete. Dal dischetto (43’) Sarain ha siglato la rete 2-1. Nei minuti di recupero occasionissima per Corinna Fiorucci, che da due passi ha spedito alto la palla del 2-2. Una giornata davvero storta, che ci può stare e che non compromette più di tanto il cammino e le ambizioni della formazione perugina.

INTERVISTE
Valentina Belia, tecnico della Grifo Perugia: “E’ una sconfitta che brucia, perché la partita l’abbiamo fatta noi e gli altri hanno segnato. Ci deve servire da lezione, per imparare che in questa categoria non conta solo essere belle, ma anche concrete. Lo avevo detto anche alla vigilia, dalla squadra voglio più determinazione. Gli altri quando c’è da andare sul pallone non si tirano mai indietro”.

IL TABELLINO

ZENSKY PADOVA – GRIFO PERUGIA 2-1 (0-0)
ZENSKY PADOVA: Orlando; Facchinelli, Mazzuccato, Fabbruccio, Dal Pozzo, Sarain, Pizzeghello, Michelon (13’ st Baldan), D’Antonio, Ferrato (47’ st Callegaro), Gioffrè (33’ st Domeneghetti). A disp.: Donato, Giacometti, Benattio, Zabbeo. All.: Pepato.
GRIFO PERUGIA: Monsignori; Ricci, Ferretti, Bordellini, Montero (21’ st Bylykbashi); Natalizi, Fiorucci C., Brozzetti; Marinelli, Fiorucci G.(38’ st Ceccarelli), Narcisi (40’ st Pellegrino). A disp.: Cucchiarini, Spapperi, Mariotti, Vinciarelli. All.: Belia.
ARBITRO: Bracconi di Brescia (Basile – Cartini)
MARCATORI: 7’ st Pizzighello (ZP), 29’ st Marinelli (Gp), 43’ st Sarain
NOTE: espulso al 42’ st Ricci per fallo da ultimo uomo.

Ufficio Stampa
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