CERVIA – Si è dimostrato ancora una volta “campo amico” il sintetico di Ponte Lambro per la Riviera di Romagna, corsara sabato scorso contro le padrone di casa del Como 2000 nella settima di ritorno di serie A e vittoriosa per la terza volta in altrettanti incontri disputati su questo terreno di gioco: un successo sofferto e prezioso arrivato in rimonta contro una compagine lariana organizzata e ben disposta in campo, che correva tantissimo e trovava la rete del vantaggio in avvio di gara con Cama, prima della rimonta giallo-rosso-blù, che si materializzava grazie alle marcature di Luisa Pugnali e Linda Tucceri Cimini; nelle fila romagnole altra ottima prova per il giovane centrocampista Chiara Eusebio che, davanti agli occhi di Rosario Amendola vice del Commissario Tecnico Antonio Cabrini, ha dimostrato una volta di più di aver meritato la chiamata per la Cyprus Cup, disputata ad inizio mese, dove ha fatto il suo esordio con la maglia azzurra in nazionale maggiore.
Chiara, contro il Como avete centrato un successo molto importante: quanto è stata difficile la sfida contro la formazione lariana?
“Contro il Como abbiamo conquistato una vittoria preziosa, perché venivamo da due buone prestazioni contro Verona e Brescia, dove però non eravamo riuscite a raccogliere punti, ed era fondamentale tornare a vincere e lo abbiamo fatto al termine di una sfida combattuta, contro una formazione ben preparata e che ha corso tanto, ma noi siamo state brave a reagire subito dopo il loro gol del vantaggio e nella ripresa a ribaltare il risultato a nostro favore”.
Facciamo un passo indietro ad inizio mese, al suo esordio in Nazionale nella terza gara della Cyprus Cup contro il Canada: quanta emozione c’è stata per il debutto con la maglia azzurra? Com’è stato il suo impatto con il calcio internazionale?
“Per me l’esordio con la Nazionale maggiore è stato molto emozionante, perché avevo disputato già lo stage precedente alla Cyprus Cup con il gruppo azzurro, ma poter scendere in campo e fare il mio debutto in una manifestazione così importante è stato bellissimo: mi sono trovata molto bene con tutto il gruppo azzurro e le compagne di Nazionale, che mi hanno messo a mio agio quando ho avuto l’occasione di scendere in campo e devo dire che a livello internazionale i ritmi sono molto elevati e bisogna giocare sempre a grande velocità”.
Mancano sei gare al termine del campionato e sabato arriverà a Milano Marittima il Mozzanica, terza forza del torneo: pensa riuscirete a strappare un risultato positivo contro la formazione bergamasca?
“Sarà una gara difficile, perché il Mozzanica è una delle migliori formazioni di questo campionato e sta lottando nelle posizioni di vertice della classifica, ma noi dovremo cercare in tutti i modi di vincere questa partita e per riuscirci dovremo scendere in campo con grande aggressività per cercare di metterle in difficoltà, ma anche con la massima attenzione, perché sappiamo che dispongono di elementi di grande valore, contro i quali non ci si può concedere la minima distrazione”.

Davide Tognacci
addetto stampa della Riviera di Romagna calcio femminile